Nasce un bebè, quali sono i regali “veramente” utili e quali quelli inutili?

Da quando scrivo questo blog a casa mia circolano soltanto riviste che trattano di bimbi, pappe, tette, nanne e dintorni! I vecchi e cari settimanali di economia e attualità sono praticamente scomparsi.
Ieri, mentre sfogliavo uno di questi giornali, mi sono soffermata a riflettere su un articolo dal seguente titolo: i regali che non possono mancare nella “lista-baby”.

Un elenco infinito di cose definite “indispensabili” per la futura mamma. Insomma una sorta di lista-nozze dedicata al bebè. Dalla carrozzina-trio, al fasciatoio, all’angel care, al cuscinone per allattamento, alla sdraietta baby, al lettino, al cuscino anti-soffoco, allo sterilizzatore, al tiralatte, fino alle cose più spicciole come pannolini, salviette, succhiotti, kit ombelico, termometro, bagnoschiuma, eccetera eccetera. Una montagna di roba…

Ma la domanda che mi sono posta e che vi pongo è: “quante di queste cose alla fine sono veramente necessarie”? Continua a leggere



Primo giorno di scuola!

Primo giorno di scuola (almeno per la maggior parte degli alunni italiani)!
Con zaino in spalle, a popolare i banchi di scuola, se pur a scaglioni, sono ben 7.830.650 studenti.
Oltre un milione sono gli alunni della scuola dell’infanzia, 2.571.949 quelli della primaria, 1.689.029 della secondaria di I grado, mentre 2.548.189 quelli della secondaria di II grado. Continua a leggere



I neonati sentono il dolore?

“I bimbi appena nati sentono il dolore come noi?”. Questa è una di quelle domande che mi sono sempre posta e alle quali non ho mai saputo dare risposta!
Il solletico, ne sono certa, lo percepiscono bene, almeno come sensazione di fastidio.
Ricordo che quando sfioravo la pianta del piede di Marco da neonato, lui ritraeva entrambe le gambine.
Invece quando urtava da qualche parte o magari io pensavo si fosse fatto male per qualche motivo, lui non batteva ciglio, non piangeva, né frignava.
Stessa cosa Luca.
Coincidenza? Oppure i piccolini hanno una soglia del dolore diversa rispetto a quella degli adulti?

Una risposta certa a questa domanda ancora non c’è. E anche secondo i ricercatori il dolore nei neonati rimane, nonostante gli innumerevoli studi, ancora un rebus. Continua a leggere



Le mamme che allattano? Aggressive come le mamme orse

L’immagine di una mamma che allatta il proprio figlio al seno quali sentimenti vi evoca?
Dolcezza? Tenerezza? Amore infinito?
Ebbene, non è proprio così. Il naturale e ripetuto atto di allattare al seno i propri bambini renderebbe le donne protettive ed aggressive come la mamme-orse. Ed in particolare molto più pronte alla lotta rispetto alle mamme che danno il latte con il biberon ai propri figli e anche rispetto alle donne senza prole.
Insomma, se vi capita di incontrare mamme in allattamento… mantenevi a distanza di sicurezza. Ne va della vostra incolumità! 🙂 Continua a leggere



Come complicare la vita dei genitori? La scuola lo sa bene…

Stamattina pensavo tra me e me: “Cosa racconterò nel blog? Quale argomento potrò affrontare?”
A dire il vero quando sono un po’ stanca e scarica di idee mi preoccupo un po’.
Ma ho imparato che quando si è mamme, o meglio genitori le tematiche non mancano mai.
E mi è bastato mettere piede nella scuola materna per ricaricarmi e arrivare in ufficio con i capelli arruffati, la lama tra i denti e la penna avvelenata…
Perché? Semplice: “E’ possibile che la scuola italiana faccia di tutto per mettere in difficoltà i genitori?”

E’ da settimane che tanti dei nostri figli stanno frequentando i vari centri estivi per otto ore al giorno. Forse non è ben chiaro che non tutti i genitori hanno due mesi e più di vacanze…

Lunedì finalmente riprendono le lezioni (almeno nella maggior parte delle scuole italiane) e… i bambini frequenteranno le lezioni solo mezza giornata. Usciranno subito dopo il pranzo.

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Il destino? Il bebè se lo gioca nei primi mille giorni di vita

Incredibile a dirsi, ma non bastano una montagna d’affetto, un’infanzia perfetta o anche le migliori e prestigiose scuole e università per dare ‘l’imprinting’ e garantire benessere al bebè.
La cosa più importante è non sottovalutare assolutamente i primi 1.000 giorni di vita: dal concepimento fino allo spegnimento delle candeline del secondo compleanno.
Sono tre anni scarsi, ma proprio è in questo lasso di tempo che ogni bambino si “gioca” il proprio futuro e in particolare mette i tasselli più importanti per garantirsi una buona salute. Continua a leggere



11/9 da colorare: libro pedagogico? Siamo sicuri?

In vista del decimo anniversario degli attacchi dell’undici settembre a Washington e New York, esce negli Stati Uniti il libro per bambini da colorare ‘We shall never forget 11/9: the kids’ book of freedom”.

I piccoli americani che non hanno vissuto quel tragico evento vengono così invitati a colorare il World Trade center in fiamme o l’aereo che si schianta sul Pentagono, ma anche il drammatico intervento dell’allora presidente George Bush in tv, fino alla scena della morte della ‘mente’ degli attacchi, Osama bin Laden, ucciso da un militare Usa mentre si ripara dietro a una delle sue mogli. Continua a leggere



Il pediatra: “Sì al telefonino nello zainetto della scuola materna”

Tovaglietta, maglietta, mutandina, pantalone, ciabatte e telefonino.
Secondo Italo Farnetani, pediatra e docente a contratto dell’Università di Milano-Bicocca, sono queste le cose che si dovrebbero mettere nello zainetto di ogni bimbo che si appresta a cominciare la sua avventura alla scuola materna.
Avete letto bene: anche il telefonino!
“Se già intorno a 5 anni non mancano i bambini dotati di telefonino, io dico di metterlo nello zainetto dei piccoli già a 3 anni. In questo modo porteranno con loro un pezzo di casa, e sapranno di poter parlare con la mamma per sentirsi più sicuri, magari con l’aiuto della maestra”. Continua a leggere



Papà, l’orologio biologico vale anche per loro?

Di primipere attempate se ne parla fin troppo e si spendono fiumi di parole anche sul fatto che i nati da madri più avanti negli anni sono a rischio di malattie, come ad esempio la sindrome di Down.
Ma i papà?
Gli uomini possono proliferare sempre senza problemi? Per loro l’orologio biologico non ha la stessa valenza che ha per le donne?

Ebbene, una nuova ricerca australiana ha rivelato che anche i padri più vecchi aumentano la probabilità per la prole di contrarre in seguito malattie mentali.
Insomma la stessa regola vale pure per il sesso forte: sarebbe meglio diventare babbi da giovani! Continua a leggere



Chi ha rubato le vacanze ai nostri figli?

Stavo navigando sul sito Uppa (Un pediatra per amico, lo conoscete? A me piace molto!) e sono rimasta colpita dal titolo di questo articolo scritto da Franco Panizon : “Chi ci ha rubato le vacanze?”.
Effettivamente il titolo corretto sarebbe stato “Chi ha rubato le vacanze ai nostri figli?”
E la risposta… purtroppo è “Noi”
La vacanza per i piccini dovrebbe essere un periodo vacante, vuoto, libero da impegni.
E invece? Finita la scuola li mandiamo nei centri estivi. E se mamma e papà prenotano due settimane nei villaggi turistici per rilassarsi un po’… i figli finiscono dritti dritti nei confortevolissimi babyparking (già il nome è tutto un programma), dove si ritrovano di nuovo con maestre, fogli di carta, penne e colori!

Ma le vacanze dei nostri bimbi… quando cominciano? Continua a leggere