Più si ha paura del parto e più si rischia il cesareo!

La paura del parto naturale accresce le probabilità di ricorso al taglio cesareo.
A sostenerlo è uno studio pubblicato su Acta et Obstetricia Gynecologica Scandinavica (AOGS) dai ricercatori di Gunilla Sydsjo del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Universitario di Linkoping, in Svezia.
In pratica più una donna teme il parto, le contrazioni, il dolore, eccetera, e più si porta sfiga da sola, arrivando poi dopo ore di sofferenza al taglio cesareo! Continua a leggere



Stress in pancia? I bimbi da grandi invecchieranno prima!

Future mamme drizzate le orecchie, ma soprattutto mantenete la calma. Ne va della durata della vita di vostro figlio!
Perchè? Ebbene, dovete sapere che stress, preoccupazioni o addirittura gravi traumi subiti quando si è ancora nel pancione della mamma, quindi prima ancora di nascere, possono influire sulla durata della vita da adulti. Insomma i bambini “stressati” in pancia una volta grandi invecchiano più velocemente.
Non ci credete? La prova è contenuta in uno studio scientifico pubblicato sulla rivista ‘Proceedings of the National Academy of Sciences’. Continua a leggere



Nascere con la placenta: il Lotus Birth

Il detto “non si finisce mai di imparare”, almeno nel mio caso, è proprio vero!
Dopo aver partorito due figli con il “tradizionale” taglio del cordone, almeno così pensavo, ho scoperto che c’è anche un altro modo per mettere al mondo le proprie creature. Un modo più naturale e spirituale: il Lotus Birth.
Di che cosa si tratta? Di un parto davvero integrale che mantiene l’unione biologica bambino-placenta.
In pratica il bambino nasce e il cordone ombelicale non viene reciso, poi esce la sua placenta e i due rimangono insieme fino a che non si staccano naturalmente.

Mi verrebbe da dire: “C’è chi nasce con la camicia e chi con la placenta”! Continua a leggere



Nasce un bebè, quali sono i regali “veramente” utili e quali quelli inutili?

Da quando scrivo questo blog a casa mia circolano soltanto riviste che trattano di bimbi, pappe, tette, nanne e dintorni! I vecchi e cari settimanali di economia e attualità sono praticamente scomparsi.
Ieri, mentre sfogliavo uno di questi giornali, mi sono soffermata a riflettere su un articolo dal seguente titolo: i regali che non possono mancare nella “lista-baby”.

Un elenco infinito di cose definite “indispensabili” per la futura mamma. Insomma una sorta di lista-nozze dedicata al bebè. Dalla carrozzina-trio, al fasciatoio, all’angel care, al cuscinone per allattamento, alla sdraietta baby, al lettino, al cuscino anti-soffoco, allo sterilizzatore, al tiralatte, fino alle cose più spicciole come pannolini, salviette, succhiotti, kit ombelico, termometro, bagnoschiuma, eccetera eccetera. Una montagna di roba…

Ma la domanda che mi sono posta e che vi pongo è: “quante di queste cose alla fine sono veramente necessarie”? Continua a leggere



Donne col pancione, occhio agli antidolorifici!

Pancine e pancione di questo blog (e in questo periodo siete veramente tante :)), questa notizia, giunta fresca fresca dalle agenzie, è per voi.
E’ una sorta di allarme che vi invita a limitare al massimo l’uso di antidolorifici!
Da un maxi-studio pubblicato sul ‘Canadian Medical Association Journal’ e condotto su oltre 47 mila donne dai 15 ai 45 anni è emerso che le donne in attesa che prendono farmaci come l’ibuprofene sono due volte più a rischio di aborto spontaneo. Continua a leggere



Come dire al proprio lui che sta per diventare papà?

Stefania84 ci chiede: qual è il modo più dolce e romantico, insomma indimenticabile, per dire al proprio uomo che sta per diventare papà?

Bellissima domanda.

So di amiche che hanno incartato per bene, infiocchetato e regalato al proprio compagno un ciuccio, un paio di scarpine, una bavetta…
Un’altra mamma mi ha raccontato di aver impacchettato direttamente il test di gravidanza… E il marito ignaro della faccenda ha rischiato l’infarto 😮

Tutte idee moooolto carine.

Io, ahimè, in questo caso devo ammettere di aver avuto veramente poco tatto. Continua a leggere



In-fertilità, istruzioni per l’uso

L’infertilità di coppia rappresenta oggi giorno un problema molto diffuso e, stando ai numeri delle statistiche, sembra che le coppie che si trovano a vivere questa esperienza, sono sempre più in aumento.
Forse a causa del maggiore stress che tutti noi viviamo quotidianamente, delle “cattive abitudini” di vita (sport, alimentazione) e l’inquinamento che peggiora di giorno in giorno, quello che sembrava essere l’evento più “naturale” nell’evoluzione di vita di una donna e di una coppia, sta diventando per molti, un problema sempre più sentito e faticoso da accettare, attraversare e portare a buon fine!

Parola della nostra Psicologa amica, dottoressa Francesca Santarelli, che tra le altre cose, studia e affronta anche questo delicato tema dell’infertilità. Continua a leggere



Con la sigaretta in bocca per avere bimbi più piccoli e un parto più facile, ma si può?

Fumare, si sa, fa male. E fumare in gravidanza fa anche peggio perché nuoce alla salute della futura mamma e anche del bambino.
Le più coscienziose abbandonano la sigaretta appena vengono a sapere di essere in stato interessante, altre limitano al massimo il numero delle “bionde”. Altre invece aumentano volontariamente il numero delle sigarette nella speranza di avere un bimbo più piccolo e quindi un parto più facile.
Incredibile, ma vero! Continua a leggere