Eccoci arrivati al giovedì, all’appuntamento con la nostra grafologa Candida Livatino.
Oggi l’argomento è molto molto interessante: la firma.
Ognuno di noi ha un modo originale e particolare di firmare.
Ma quando mettete nero su bianco il vostro nome e cognome su un foglio, cosa state dicendo di voi stessi al mondo?
Ciò che siete? … Più o meno! La firma svela soprattutto chi e come vorreste essere.
Ecco cosa ci dice Candida: Continua a leggere
Archivio mensile:Luglio 2012
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I bambini non circoncisi sono più a rischio infezioni urinarie: sarà vero?
Scorrendo velocemente le infinite news delle agenzie di stampa, il mio occhio è stato rapito da questo titolo: “I bambini non circoncisi sono più a rischio infezioni urinarie”.
Avendo due maschietti, mi sono subito fermata a leggere anche il resto.
Possibile? Ma non era il contrario?
Ebbene, secondo un nuovo studio pubblicato su CMaj- Canadian Medical Association Journal, “i bambini non circoncisi sono a maggior rischio di infezioni del tratto urinario, indipendentemente dal fatto che l’uretra sia visibile o meno”. Continua a leggere
La famiglia più numerosa d’Italia? E’ veneta: ben 15 figli.
La famiglia più numerosa d’Italia? E’ veneta. Ben 15 figli.
L’ultima, Angelica, è arrivata da poche settimane. Il più grande, invece, ha solo 20 anni. Ed è l’unico maggiorenne.
In pratica sulla porta della loro villetta non è passato anno senza vedere un fiocco rosa o azzurro appeso.
E’ la storia di Walter e Cristina Scalco che insieme ai loro figli (nove maschi e sei femmine) vivono a San Giorgio in Bosco, nel padovano. Continua a leggere
Tra moglie e marito non mettere… il bagnino
Sono qui, seduta alla scrivania del mio ufficio con due baldi giovani, due futuri (e spero famosi) giornalisti.
Stavo mostrando loro le meraviglie dei programmi che utilizziamo a lavoro, i segreti del mestiere, quando mi hanno svelato che nel loro passato (e forse anche nel loro presente… visto il bel colorito) c’è anche una florida carriera di bagnini. (Lo so, invidiatemi pure! :)).
Non potevo non indagare. Due ragazzi stile Baywatch chissà quante ne avranno viste. Uno in Versilia, l’altro sull’Adriatico. Ed effettivamente di aneddoti su mamme in vacanze, beh!, ne hanno un bel po’ da raccontare…
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I vaccini possono davvero provocare l’autismo?
Ne avevamo parlato insieme non più di una settimana fa, in occasione del post sulla varicella. Giovedì scorso, poi, ho visto questo servizio su “Quinta Colonna” (VIDEO), il programma di approfondimento condotto da Salvo Sottile su Canale 5 (per inciso, la seconda puntata andrà in onda stasera), e mi si è raggelato il sangue nelle vene.
Su cosa verteva la discussione? Sui possibili danni provocati dai vaccini.
I medici, in genere, consigliano la vaccinazione, fanno firmare ai genitori un foglio sui possibili effetti collaterali che potrebbero verificarsi, senza dar loro neppure il tempo di leggere attentamente il tutto. Continua a leggere
Una giornata indimenticabile al Parco Minitalia Leolandia
Marco è partito. E’ andato in Puglia dai nonni, lasciando in casa un vuoto che non vi posso raccontare.
Ma prima di separarci per 20 lunghi giorni, abbiamo voluto regalargli una giornata indimenticabile: una gita al Parco divertimenti Minitalia-Leolandia con mamma e papà (Luca al nido!).
Mai scelta fu più azzeccata.
Minitalia-Leolandia per i bambini è meglio del Paese dei Balocchi di Pinocchio. Tante attrazioni, tanti giochi, tanti spettacoli e poi una passeggiata tra le meraviglie del Belpaese in formato ridotto.
L’ideale è essere alti almeno 105 centimetri. Perché molte attrazioni, per Marco le più divertenti, hanno quel fatidico numero come limite di altezza.
Siamo andati di giovedì perché pensavamo di incontrare meno gente. E invece c’erano migliaia di ragazzi appartenenti ai vari oratori.
All’inizio mi sono spaventata un po’. Invece, devo ammettere, per fortuna che c’erano perché hanno portato una bella ventata di allegria, di chiassosa spensieratezza e di gioia.
L’organizzazione del Parco è splendida.
Ad accoglierci all’ingresso c’era lui: Capitan Uncino in carne ed ossa, accompagnato da alcuni Pirati della sua ciurma. Brutti, ma talmente brutti che Marco si è nascosto dietro le mie gambe. Effettivamente facevano impressione, sembravano appena usciti dal libro fiabesco di Peter Pan. Continua a leggere
Gli scarabocchi al telefono? Svelano chi sei veramente
Vi capita mai di fare lunghe conversazioni al telefono, oppure di partecipare a lunghe ed estenuanti riunioni di lavoro, e di avere davanti un pezzo di carta o un block notes e una penna?
Probabilmente sì.
E vi è mai capitato di lasciarvi andare e di riempire quel foglio bianco con degli scarabocchi? Anche in questo caso, immagino di sì.
Ebbene, dovete sapere che a condurvi nel tratto, a guidarvi tra le curve e sinuose o linee spigolose non il caso, ma lui: il vostro subconscio.
Proprio quei disegni, quegli scarabocchi che all’apparenza sembrano insignificanti, svelano molte cose di voi. Parola di grafologa.
Ogni cosa ha un significato: fiori, linee, frecce. Volete sapere cosa? Ce lo spiega Candida Livatino. Continua a leggere
Il desiderio? Dopo il parto torna in tre settimane
Oggi parliamo di un argomento un po’ più caldo. E visto le temperature torride… ci sta 🙂
Il tema del giorno è: “il desiderio sessuale post parto”.
La domanda è la seguente: dopo quanto tempo ritorna la voglia di coccole (chiamiamole così!)?
Subito dopo l’arrivo del pargolo, gli uomini, si sa, guardandoci, vedono in noi più la neo-mamma che la donna che li ha fatti innamorare. E quindi… la voglia un po’ (ma solo un po’) gli passa. O forse si rassegnano!
E noi mamme? Dopo quanto tempo torniamo nel ruolo di partner?
Lo so, quando arriva un bebè in casa, la vita della famiglia viene stravolta. I ritmi rovesciati. Le notti si invertono con il giorno. Pappa, ninna nanna e pannolini diventano le tre parole magiche, priorità assolute. Si dorme poco e niente. La stanchezza prende il sopravvento e l’ultima cosa a cui si pensa è all’intimità.
E poi… vogliamo parlare del fatto che il corpo della donna è ancora tutto un “work in progress”?
La maggior parte delle neo-mamma pensa: ci sarà tempo per il resto!
Eppure una ricerca scientifica ha dimostrato che i problemi sessuali delle donne dopo il parto dipendono più da fattori psicologici che fisici, e il desiderio sessuale torna ai livelli pre-gravidanza nel giro di 3-4 settimane. Continua a leggere
Tre App per le mamme contro la depressione: Banfi ne parla in videchat, dicci cosa ne pensi
Abbiamo parlato tante volte di depressione. Uno sentimento, uno stato d’animo che può colpire una donna in gravidanza o dopo il parto.
Uno stato difficile da affrontare a viso aperto, di cui parlare con compagno, marito e familiari. E anche da accettare. Spesso ci si sente inadeguate e ci si chiede “Come è possibile che in un momento che dovrebbe essere di massima felicità, di realizzazione di un grande sogno, una mamma possa sentirsi così?”
Invece è realtà. Una realtà che colpisce migliaia di donne. E se non ci si rende subito conto di quanto sta accadendo, se non si interviene in tempo, le conseguenze potrebbero essere durature e purtroppo a volte anche tragiche.
Ma come fare a riconoscere se quel particolare momento di tristezza, di confusione, che si sta vivendo sono i primi segnali di depressione?
Alessandro Banfi, il giornalista e blogger de “La versione di Banfi”, ha invitato il dottor Antonio Picano (nella foto), psichiatra, a parlare dell’argomento nella video-chat di giovedì. Continua a leggere
Il gel contraccettivo per lui: novità positiva?
La notizia non è proprio dell’ultima ora. Anche sul Tgcom24 la settimana scorsa era in prima pagina. Parlo del nuovo gel contraccettivo per lui. Avete letto qualcosa in merito?
Pare che i primi risultati siano davvero promettenti.
“Fino ad ora la responsabilità della contraccezione è sempre stata delle donne. Con questi nuovi metodi contraccettivi per i maschi, sarà condivisa. Tuttavia anche se questo gel ha grandi potenziali ma minimi effetti collaterali, occorrono ulteriori studi perché diventi un contraccettivo maschile”, ha affermato Christina Wang, del Los Angeles Biomedical Research Institute (LA BioMed), che insieme al suo staff ha portato a termine la ricerca per il controllo “chimico” delle nascite da parte degli uomini.
Non so voi, ma questa frase non mi ha lasciato indifferente.
Che succederà se passeremo lo scettro al sesso forte? Continua a leggere