11 risposte a “In sala parto niente papà, mettono ansia

  1. Ciao ho partorito 15 mesi fa. Avevo molta paura del parto infatti volevo fare il cesareo, (il mio Ginecologo … è per il taglio) ma mio marito che per tutta la gravidanza non ha mai chiesto niente mi ha sempre fatto decidere tutto dal nome alla culla al passeggino, un giorno mi ha detto:
    VORREI ASSISTERE AL PARTO….
    Sono mortaaaaaa!!!! Non potevo dirgli di no, ero terrorizzata, ogni volta che andavo in ospedale per i monitoraggi sentivo le urla delle altre donne in sala travaglio… Ero speventatissima…
    Ma poi è arrivato il fatidico giorno… E’ durato tutto 5 ore, pensavo di morire mi son sentita aprire in 2, ma è stata l’esperienza piu bella della mia vita, non ho urlato neanche una volta, e mio marito era li che mi teneva la mano…
    Dare la vita alla nostra bambina è stata l’esperienza piu bella al mondo e son contenta di averla condivisa con lui, che quando ne parla dice di quanto sono stata BRAVA di quanto ho sofferto ma CE L’HO FATTA!!! Sarei stata una stupida a perdermi questa esperienza, anche perchè una volta fuori non ricordavo gia piu il dolore provato, ero solo felice perche dopo 9 mesi di sofferenza, (ho avuto una gravidanza difficile) mia figlia era li viva in salute e mio marito non mi aveva lasciato sola, anzi penso che mi apprezzi ancora di piu COME DONNA e COME MAMMA perchè ha visto coi suoi occhi cosa è capace di sopportare una DONNA, perchè un dolore cosi grande diciamo la verità un uomo non potrebbe sopportarlo!!!

  2. Complimenti al dottor Odent per la coerenza, allora essendo uomo non deve più assistere ai parti nemmeno lui. Mah, dipende da donna a donna, c’è chi vuole il compagno vicino e chi preferisce una presenza femminile, la donna deve decidere da sola cosa è meglio per lei. Personalmente non avrei mai voluto partorire con mia mamma vicino perchè lei sì che mi avrebbe messo ansia, poi non avendo mai partorito non posso pronunciarmi. E sul fatto che i ginecologi uomini siano più gentili e delicati delle donne: l’ho sentito dire anch’io, ma la mia specialista di fiducia è una donna e gentile e delicata lo è, ho trovato io l’unica? E perchè le ginecologhe, che pure sono anche loro pazienti dei loro colleghi, non riescono a mettersi nei panni delle pazienti? (ma ribadisco che la mia ci riesce).

  3. Mah, io ricordo che pensavo che non ce l\’avrei mai fatta, i dolori erano molto forti e non mi davano un attimo di tregua, cercavo di padroneggiare la situazione come ti insegnano ai corsi ma….che vi devo dire , un disastro !io non riuscivo neanche a respirare, facevo degli urli che manco una posseduta dal demonio fa (notare che nella vita non sono una che ama mettersi in mostra) e non mi sono neanche resa conto di chi c\’era in sala parto perchè ero totalmente fuori di me. Per farla breve il mio compagno c\’era quando è nato mio figlio (ricordo il suo pallore) ma io non me ne sono accorta !!!! Ringrazio di cuore l\’ostetrica in turno – devo tutto a lei !!!!!

  4. è ormai 10 anni che ho partorito ma avere avuto vicino mio marito è stato un bene … nn ci sono stati problemi in 20 min è venuto alla luce ma sia per me che per lui è stata una esperienza emozionante … è giusto che partecipino al parto almeno per dare un aiuto psicologico alle mamme …

  5. Ho partorito la prima volta 11 anni fa. Accanto mio marito medico: durante le spinte mi sentivo molto concentrata e tranquilla, anche se il bambino non usciva (ho poi dovuto fare un cesareo d’urgenza x bacino stretto) e mi sono ritrovata a dirgli di stare calmo…certo lui aveva ben presente le eventuali conseguenze di un parto andato male, ma la mia concentrazione era aldilà di ogni problema (dovevo solo pensare a partorire): ho spinto x 2 ore, senza risultato, e io pensavo fosse passato solo un quarto d’ora…! Credo che sia un fatto molto pesonale, di come è lei e di come è lui. Il 2°cesareo, sempre d’urgenza perchè, anche se era programmato, il travaglio è partito in anticipo, è andato molto meglio: non pensavo i fare neanche un po’ di travaglio, quindi non mi aspettavo di andare in ospedale con contrazioni ogni 3 minuti…mi ripetevo “ma io non dovevo avere le contrazioni” e questo,secondo me, ha lavorato contro il travaglio e mi ha fatto sentire di più il dolore…mi ha dato conforto mio marito che mi diceva che presto mi avrebbero fatto l’anestesia spinale (però era agitato lo stesso!). Ma ringrazio mio marito, perchè mi piace così!

  6. Ho due figlie e durante tutti e 2 i parti mio marito c’era ed è stato per me un sollievo, è stato premuroso e mi ha calmato i dolori. Se non c’era non so cosa avrei fatto. Ed ho partorito la prima volta ci ho messo 1 ora e mezza, al seconda 2 ore. Quindi non mi sembra che mi abbia protratto il parto x ore e nemmeno la sofferenza.

  7. Io ho partorito a febbraio il mio secondo genito con cesareo programmato e mio marito c’era!!!!! Adesso si può assistere anche al cesareo programmato e io sono stata felicissima perchè questa volta (cesareo anche il 1°) mi hanno fatto un anestesia soft, per permettermi di alzarmi prima, e ho sentito veramente tutto!! dal bisturi che mi passava sulla pancia.. alle mani del mio ginecologo nella mia pancia!! Senza mio marito vicino non so se l’avrei superata!!!
    Facciamo studio più “Furbi” come ad esempio sulla sindrome post parto o come aiutare le mamme sole con i piccoli e non su chi deve esserci o no in sala parto!!!
    Auguri a tutte le Neo Mamme e vi auguro di aver sempre vicino il vostro compagno o marito perchè per entrambi è una fantastica eserienza!!!!

  8. A me ha fatto piacere avere mio marito accanto durante il parto. E’ stato premuroso e sempre carino. Oltretutto ero completamente sola, avendo da poco perso la mia famiglia di origine. Se non avessero permesso a mio marito di starmi vicino l’avrei presa molto molto male.
    Per lui è stata un’esperienza meravigliosa, un momento magico a cui teneva tantissimo.

  9. senza la presenza costante di mio parte durante tutti e due i parti credo sarei impazzita è stato dolce premuroso e lui li ricorda come i piu bei momenti della nostra vita!

  10. ho partorito da poco ..in sala parto c\’era mio marito; l\’ostetrica era un uomo, il ginecologo era un uomo, l\’infermiere era un uomo…sono stati tutti molto gentili e disponibili,comprendevano la mia sofferenza e sono stati molto più pazienti di tante donne

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