Mamma incolla le mani della figlia al muro per punizione: non voleva fare la pipì nel vasino

Questa notizia è incredibile, nel senso letterale del termine, ossia si fa proprio fatica a pensare che sia successo davvero. Eppure è così: una mamma, Elizabeth Escalona, di 23 anni, incollò le mani della figlia per punizione. La colpa grave della piccola? Non faceva la pipì nel vasino. La bimba aveva solo due anni.

Vi si sta accapponando la pelle? Vi vengono i brividi? Anche al giudice del Texas, negli Stati Uniti d’America, tanto che ha inflitto alla donna una pena durissima, esemplare: l’ha condannato a 99 anni di carcere definendola anche “Mostro”. Continua a leggere



Le mamme hanno in testa solo i figli maschi!

Io il sospetto l’ho sempre avuto. Ora ho anche le prove scientifiche: le madri hanno sempre in testa il loro figlio maschio!
Gelosa di mio fratello? No. Ma degli occhi lucidi che vengono a mia madre ogni volta che lo guarda sicuramente sì!
Gliel’ho sempre detto e fatto notare, sin da piccola. Ma lei ha sempre negato, anche l’evidenza.
Ora, però, so che non è colpa sua, ma della natura.
Avere il figlio maschio sempre in testa, infatti, non è solo un modo di dire, ma un fatto biologico: il Dna del figlio maschio persiste nel cervello della madre anche dopo il parto. Continua a leggere



A.A.A cercasi… ricetta per Halloween

Tessa Gelisio, per le nuove puntate di Cotto e Mangiato, sta cercando delle ricette sfiziose e stregate inviate dagli utenti da preparare.
Il tema è Halloween.
Avete già qualche idea? Cosa preparerete con i vostri bimbi per la notte più mostruosa dell’anno? Dolcetti o scherzetti?
E avete dei piatti di zucca nel cassetto?
Mandate le vostre ricette, se volete, sulla pagina Facebook di Cotto e Mangiato! Continua a leggere



Odio il “Pulcino pio”

Non so dove l’abbiano sentita per la prima volta, ma i miei figli, da giorni, mi stanno assillando con il “pulcino pio”.
Anche il piccolino la canticchia costantemente, anche in macchina. Aiutooooo!
Ieri pomeriggio, ad una festa di compleanno, l’animatore ha avuto l’idea di mettere proprio quella canzone per aprire le danze.
Non vi dico la gioia di tutti i bambini.
Sono corsi tutti a ballare il Pulcino Pio. Conoscevano tutti passi, tutte le le mosse di tutte le strofe. Incredibile!
Continua a leggere



Una professoressa allatta in aula, studenti universitari sotto shock

Questa è una di quelle storie che fa discutere e che sta dividendo l’opinione pubblica. E’ accaduto Oltreoceano, negli States, in particolare presso l’American University di Washington DC.
La professoressa di Antropologia, Adrienne Pine, non volendo rimandare la sua prima lezione, ha deciso di portare la sua piccola figliola, di pochi mesi, che per inciso era malata, con sé in aula.
E durante i 75 minuti di lezione, di fronte ad una platea di 40 persone, ha allattato la bambina al seno.

Tanto è bastato per suscitare un vespaio di polemiche. Alcuni studenti si sono detti “sotto shock”. Altri hanno detto che il comportamento della docente ha distratto l’attenzione dalla lezione. Per altri, invece, allattare in aula è stato semplicemente poco professionale. Continua a leggere



Come si fa a dimagrire dopo il parto? Jessica Simpon svela i suoi segreti

Dopo il parto ci sono le donne che escono dall’ospedale indossando i loro vecchi jeans e quelle che invece rimettono i vestiti che utilizzavano in gravidanza.
Ebbene, io rientro tra queste ultime! Sigh!
A distanza di due anni e mezzo dalla nascita di Luca non riesco ancora a smaltire quei chiletti di troppo.
Eppure in gravidanza non ho messo su tanto peso. 13kg per Marco e undici, più o meno, per Luca. Nella norma, direi.

Ok, fuori tutta la verità: devo ammettere che io partivo già in vantaggio, con una scorta di chiletti in più. Almeno 5, prima della prima gravidanza. Adesso, però, me ne ritrovo 10! 🙁
Lo so, potrei mettermi a dieta. Ma che brutta questa parola. Che brutto suono D-I-E-T-A. Mi sta antipatica. Solo l’idea di dover misurare 15 spaghetti e 100 gr di petto di tacchino, il tutto senza olio, mi fa venire voglia di nutella e cioccolato, cibi che in genere mangio con molta parsimonia.

E allora? Continua a leggere



Mille palloncini bianchi per l’ultimo saluto

“I bambini non hanno bisogno di preghiere per il Paradiso. Non si può pregare per una bimba di 18 mesi, perché lei è già lì. Le preghiere servono soprattutto per noi e per i suoi familiari”. Così, con queste parole, il parroco di Bottegone, ha salutato la bara della piccola Alessia, la bimba investita dell’auto del papà mentre faceva retromarcia. Un Suv troppo alto, troppo grande per riuscire a scorgere la bimba che era dietro. Una disgrazia, una tragedia che potrebbe capitare a chiunque e che ha toccato le corde del cuore di tutti. Non posso neppure lontanamente immaginare il… Continua a leggere


Saluti da…

Saluti da Francesca Santarelli, la nostra Psicologa Amica.
Qualche giorno fa ci siamo sentite e il suo primo pensiero è stato per voi. Mi ha chiesto: “Come stanno le amiche del blog?”.
Lei è alle prese con pannolini, allattamento e notti insonni. Andrea cresce, ma come tutti i neonati dà un bel da fare alla sua mamma!
Ma tornerà appena possibile ad aiutarci con i suoi preziosi consigli.
Intanto vi manda i suoi più cari saluti! Continua a leggere