I colori svelano la personalità di mamma e papà

Finora ci siamo occupati prevalentemente dei disegni dei bimbi, abbiamo analizzato i colori che utilizzano, le forme, i particolari.
Ma la scelta di un colore in generale dice molto anche del mondo degli adulti. Sia quando si disegna, che nell’abbigliamento la scelta di una tonalità può essere lo specchio della nostra personalità e delle nostre attitudini.
Inconsciamente la mattina scegliendo scarpe, maglioni e giacche facciamo capire agli altri molto di noi. Il nostro umore, il nostro stato, eccetera.
Se amiamo il rosso, il verde, il nero, cosa significa? Ce ne parla la nostra grafologa Candida Livatino. Continua a leggere



Bottoni, cappelli e cornici nei disegni dei bimbi: cosa rappresentano?

La volta scorsa abbiamo parlato dei particolari del corpo: mani grandi, piedi piccoli, gambe lunghe, etc.
Andiamo avanti con le lezioni.
Questa volta ad essere esaminati saranno alcuni dettagli curiosi che spesso si ritrovano nei disegni dei nostri bimbi: cappelli, bottoni, cornici.
Ma la nostra grafologa ci parlerà anche un altro aspetto molto interessante: quando il bambino, volutamente, non si ritrae insieme al resto della famiglia. Perché si esclude?
Ecco cosa ci svela e rivela Candida Livatino: Continua a leggere



Mani, braccia, gambe e piedi nei disegni dei bimbi: come interpretarli?

La volta scorsa abbiamo parlato di naso, bocca, orecchie e di tutti i particolari della testa.
Proseguiamo con le lezioni.
Questa volta ad essere esaminati saranno gli altri particolari dei capolavori dei nostri piccoli artisti.
Che significa quando i bambini disegnano le braccia lunghe? E le mani piccole? Le gambe lunghe? E i piedi piccoli?
Ce lo svela la nostra grafologa Candida Livatino: Continua a leggere



Testa, naso, bocca, occhi: come interpretare questi dettagli? Ce lo svela la grafologa

E’ giovedì, tutti a lezione dalla grafologa Candida Livatino.
Cosa ci insegnerà oggi?
Ad interpretare alcuni particolari del viso disegnati dai nostri piccoli artisti.
Avete un loro capolavoro a portata di mano?
Guardate e osservate i dettagli. Come ha disegnato il naso, la bocca, gli occhi, la testa, le orecchie e i denti?
Ebbene, ogni particolare assume un significato diverso a seconda di come è disegnato e colorato.
Ecco cosa ci dice la grafologa: Continua a leggere



Perchè i ragazzini scrivono in stampatello?

Perché i ragazzini scrivono sempre di più in stampatello e rare volte in corsivo?
E’ una questione di chiarezza? Di comodità? O cosa?
Secondo la grafologa Candida Livatino lo stampatello è una forma di mascheramento della personalità.
La persona che utilizza lo stampatello mette un filtro tra sé e gli altri. Si auto protegge per non far trasparire le proprie debolezze. Continua a leggere



Che personalità ha chi scrive con un tratto leggero? E chi scrive con un tratto forte?

Avreste mai detto che la forza che ognuno di noi imprime sul foglio scrivendo è un segnale di personalità?
Eppure è proprio così, parola della grafologa Candida Livatino.
A seconda della intensità della forza utilizzata nello scrivere si può dire se una persona è sensibile, timida oppure forte e determinata.
E, a differenza dei colori utilizzati che assumono un significato differente a seconda dell’età del “pittore” (per gli adulti non valgono le stesse regole dei bambini), le caratteristiche del tratto debole o forte sono simili sia per i bambini, che per mamma e papà.

Voi e i vostri figli avete una pressione debole o forte?
Per individuarla basta un semplice gesto: girate il foglio dalla parte non scritta e passateci la mano sopra.

Se sentite come dei solchi significa che chi ha scritto ha la pressione forte. Se invece il rovescio del foglio è liscio vuol dire che chi ha scritto ha il tratto leggero.
Ma che personalità hanno?

Ecco cosa ci dice la nostra grafologa Candida Livatino: Continua a leggere



A lezione dalla grafologa Candida Livatino: la famiglia vista con gli occhi dei bambini

Questa settimana, in via del tutto eccezionale, abbiamo raddoppiato l’appuntamento con la nostra grafologa Candida Livatino.
Dopo la breve “incursione” di martedì, oggi riprendiamo le “lezioni”.

Le volte scorse abbiamo imparato il significato dei colori, della figura disegnata solo con i contorni e di quella piena. Abbiamo capito cosa significa quando i bambini spostano tutte le figure su un lato, a destra piuttosto che a sinistra, e il perchè dei disegni giganti e di quelli in miniatura.

E oggi?
Beh! Oggi interrogazione!

Vedete questo bel disegno? Arriva da Francesco.
E’ un classico: raffigura la sua famiglia.
Tanti colori, figure vuote, piene, braccia, gambe, lui posizionato a sinistra, accanto la sua mamma.

Cosa vi chiedo?
Di provare da soli ad interpretare questo capolavoro. E solo dopo leggere l’analisi della nostra brava Candida.
Insomma oggi… compito in classe 🙂 🙂 Continua a leggere



A lezione dalla grafologa Candida Livatino: cosa significano le figure giganti o in miniatura?

E’ giovedì! E allora tutti a lezione dalla nostra grafologa Candida Livatino.
Avete studiato bene i colori? Avete osservato i disegni dei vostri bambini? E allora quali sono i pennarelli più gettonati?
Mio figlio Marco è nel periodo rosso e giallo! Niente male, direi!
E oggi cosa impareremo? La collocazione dei disegni e la loro dimensione.
Ci sono bimbi che tendono a riempire solo una parte del foglio, disegnando tutte le figure a destra o a sinistra. Ci sono quelli, invece, a cui il foglio non basta mai, perchè tendono a riempirlo tutto. Poi ci sono quelli che disegnano in miniatura e quelli che usano immagini extra large.

Puro caso? Non proprio.
Tutto ha un senso, bisogna solo saper interpretare i capolavori nel modo corretto. E allora ecco cosa ci svela Candida Livatino questa settimana: Continua a leggere



Il significato dei colori: rosa, arancione, turchese, blu e viola

 

Eccoci arrivati al giovedì e alla terza lezione in compagnia della nostra grafologa Candida Livatino.
La settimana scorsa abbiamo esaminato i colori Rosso, Giallo, Verde, Nero e Marrone.
Questa settimana andiamo avanti su questa strada e andiamo a scoprire le altre tonalità. Cosa ci vogliono dire i nostri bimbi quando, pennarelli alla mano, prediligono il Rosa, l’Arancione, il Turchese, il Blu e il Viola. Qual è il loro stato d’animo? Continua a leggere



Il tuo piccolo Picasso è nel periodo Giallo, Rosso, Verde o Nero? Ecco cosa ti vuole dire

La settimana scorsa vi ho fatto una domanda: lezioni o analisi dei disegni? Mi pare, leggendo i vostri commenti, che ci sia stato un plebiscito. Avete tutti votato per le lezioni!
Evidentemente la voglia di imparare ad interpretare da soli i capolavori dei vostri bimbi è tanta!
Così la nostra grafologa, Candida Livatino, si è rimboccata le maniche si è messa prontamente all’opera per noi.

La volta scorsa ci ha spiegato la differenza tra il disegno pieno e quello vuoto, ossia cosa significa quando il bambino disegna solo i contorni oppure anima il disegno colorando gli interni.

Oggi entriamo nei particolari dei colori, vedendo, tonalità per tonalità, cosa ci vogliono trasmettere i nostri “Picasso”, nei loro periodi Rosso, Giallo, Verde, Nero e Marrone.

Ecco cosa ci “svela” Candida Livatino: Continua a leggere