Raffreddore in agguato? Giochiamo d’anticipo con i rimedi naturali!

Stavo sfogliando il numero di ottobre di Figli Felici e ho trovato un articolo che mi interessa tanto e che secondo me interessa molto anche a voi: i rimedi naturali contro il raffreddore.

I bambini fino a 4-5 anni non riescono a soffiarsi bene da soli il nasino. Ed è perciò frequente il deposito di virus e batteri. Che subito dopo portano ad un esplosione di starnuti e nasi colanti.

Non per altro si chiamano “mocciosi”! Da ottobre a maggio hanno, in genere, sempre il moccolo appeso! 🙂

Ma perché dobbiamo aspettare di vederli ridotti così, quando possiamo giocare d’anticipo?
O almeno tentare!
Prima che il raffreddore prenda il sopravvento possiamo cercare di potenziare e mantenere alte le difese immunitarie dei nostri figli. E questo soprattutto se frequentano asili nido o scuole, dove sono a contatto con altri bimbi a loro volta impestati!

Come fare?

Proprio con i rimedi naturali che agiscono sul sistema immunitario potenziandolo.
Alcuni esempi?
La papaya fermentata, il frutto del baobab e l’Oscillococcinum. Continua a leggere

Una bravata da ricordare: un bimbo si mette alla guida dell’auto mentre mamma dorme

Sembra la scena di un film, invece è pura realtà: la mamma era sul letto a riposare e lui, un bambino di sei anni, ha preso le chiavi dell’auto posteggiata in strada, si è aggiustato il sedile per quanto possibile, ha messo in moto ed è partito. Ha percorso circa 50 metri prima di abbattere un cartello stradale e fermarsi, dopo aver superato indenne un incrocio, contro un autocarro parcheggiato nella corsia opposta.

Incredibile vero? Eppure è successo a Pietrasanta (Lucca). Continua a leggere

Stress in pancia? I bimbi da grandi invecchieranno prima!

Future mamme drizzate le orecchie, ma soprattutto mantenete la calma. Ne va della durata della vita di vostro figlio!
Perchè? Ebbene, dovete sapere che stress, preoccupazioni o addirittura gravi traumi subiti quando si è ancora nel pancione della mamma, quindi prima ancora di nascere, possono influire sulla durata della vita da adulti. Insomma i bambini “stressati” in pancia una volta grandi invecchiano più velocemente.
Non ci credete? La prova è contenuta in uno studio scientifico pubblicato sulla rivista ‘Proceedings of the National Academy of Sciences’. Continua a leggere

Nascere con la placenta: il Lotus Birth

Il detto “non si finisce mai di imparare”, almeno nel mio caso, è proprio vero!
Dopo aver partorito due figli con il “tradizionale” taglio del cordone, almeno così pensavo, ho scoperto che c’è anche un altro modo per mettere al mondo le proprie creature. Un modo più naturale e spirituale: il Lotus Birth.
Di che cosa si tratta? Di un parto davvero integrale che mantiene l’unione biologica bambino-placenta.
In pratica il bambino nasce e il cordone ombelicale non viene reciso, poi esce la sua placenta e i due rimangono insieme fino a che non si staccano naturalmente.

Mi verrebbe da dire: “C’è chi nasce con la camicia e chi con la placenta”! Continua a leggere

Incubi dei bimbi e brutti risvegli, cosa possiamo fare?

Quando ero piccola facevo sempre il solito e brutto incubo: sognavo che moriva mia madre.

Quante volte mi sono svegliata di notte trovando il cuscino completamente zuppo, bagnato. Un terrore che mi ha accompagnata per lungo tempo. E ogni volta che parlavo di questo incubo a mamma, lei sdrammatizzava con un bel sorriso e mi diceva: “Non ti libererai così facilmente di me, e comunque ogni volta che mi sogni in quel modo mi allunghi la vita. Se continui di questo passo mi avrai con te fino ai miei 150 anni!”.

Pensavo fosse solo una mia paura di bambina. E invece ho scoperto che è un incubo comune a tanti piccolini. E che fa parte proprio di una fase di crescita. Continua a leggere

Piccoli sorrisi… ma ben puliti!

Della carie, dell’importanza dell’igiene orale anche nei bambini, dei denti da latte che non vanno assolutamente trascurati ne abbiamo già parlato in passato diverse volte, lo so. Ma è un tema che mi sta particolarmente a cuore e così ogni volta che trovo uno spunto, un appiglio di qualsiasi genere, ve lo ripropongo con piacere perché mai come in questo caso “repetita iuvant”, almeno dal numero di bambini con i denti cariati che si vedono in giro! Continua a leggere

L’alunno più buono d’Italia…

Si chiama Antonio Maria Mannillo, ha 7 anni, ipovedente, abita a Piedimonte Matese (in provincia di Caserta) ed ha già una fascia di tutto rispetto: è l’alunno più buono d’Italia.
Ma che ha di particolare questo scolaro? E’ stato promosso a pieni voti alla seconda elementare.
Ok, direte voi, ma ci sono tanti bimbi che hanno avuto la stessa valutazione!
E’ vero, ma leggete cosa dice di lui la sua maestra, Rossana Bellucci: “E’ un’anima nobile che appartiene al mondo di oggi ma che, malgrado il salto generazionale, è molto vicina a quella del piccolo Enrico, protagonista del libro ‘Cuore’ di De Amicis’”. Continua a leggere

Il pediatra: “Sì al telefonino nello zainetto della scuola materna”

Tovaglietta, maglietta, mutandina, pantalone, ciabatte e telefonino.
Secondo Italo Farnetani, pediatra e docente a contratto dell’Università di Milano-Bicocca, sono queste le cose che si dovrebbero mettere nello zainetto di ogni bimbo che si appresta a cominciare la sua avventura alla scuola materna.
Avete letto bene: anche il telefonino!
“Se già intorno a 5 anni non mancano i bambini dotati di telefonino, io dico di metterlo nello zainetto dei piccoli già a 3 anni. In questo modo porteranno con loro un pezzo di casa, e sapranno di poter parlare con la mamma per sentirsi più sicuri, magari con l’aiuto della maestra”. Continua a leggere

Una “ludoTac” negli ospedali per piccoli pazienti

Fare una Tac, infilare il proprio corpo in un grande cilindro, impressiona già gli adulti, immaginate quale impatto possa avere sui piccoli pazienti questo apparecchio così grande.
Deve essere davvero dura convincerli a rimanere immobili là dentro!
Anche se in genere i piccoli vengono sedati.
Così per far familiarizzare i bambini con questo macchinario così strano, all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma è arrivata la “ludoTac”, la riproduzione in scala dell’apparecchio per la tomografia assiale computerizzata. Continua a leggere