Balie moderne: il latte di mamma si trova sul Web

L’idea all’origine era delle più nobili e riprendeva, in versione moderna, quello che si faceva ai tempi delle nostre nonne, quando tra mamme c’era molta solidarietà e ci si aiutava a vicenda. Se una non aveva latte e un’altra ne aveva in abbondanza quest’ultima allattava anche i bambini dell’amica. Insomma faceva da balia.
Ma allora c’era la guerra, si pativa la fame e senza latte materno i bambini difficilmente riuscivano a sopravvivere. Ora invece, per fortuna, le condizioni sono cambiate. Chi non ha latte a sufficienza può ricorrere senza problemi a quello artificiale.

Eppure negli Usa, dove l’allattamento materno è quasi una ‘mission’, ha preso piede uno strano trend: le balie sul web.
Proprio così. Sono nate diverse community su Facebook e su altri social network dove ci si incontra per trovare latte materno o per offrire il proprio, quando madre natura abbonda, ad altre donne meno fortunate. Continua a leggere

Allattamento, le tette di lana possono aiutare?

Una nonnina inglese di 91 anni di Birmingham, tale Coral Charles-Dunne, realizza “tette di lana” di tutte le dimensioni e di tutti i colori per simulare il seno materno e aiutare le neomamme a fare pratica con l’allattamento. Per questo motivo l’anziana signora ha vinto l’elogio delle autorità mediche inglesi. Questa è la notizia che ho letto sul Tgcom. Ma sinceramente non ho ben capito in che modo queste “tette finte” possano aiutare le neo-mamme. Continua a leggere

I bambini allattati al seno sono più intelligenti

L’allattamento al seno, si sa, è un toccasana per il neonato. Il latte materno è l’alimento ideale  per i piccoli, il più completo, il più tollerabile e il più digeribile. Aumenta le difese immunitarie del bambino grazie alla presenza di anticorpi e gli assicura una crescita corporea più regolare. E poi l’attaccamento alla mamma lo tranquillizza e lo fa dormire più serenamente.
Ma ora c’è un motivo in più per allattare al seno: i bambini non sono solo più sani, ma anche più intelligenti. Insomma ci guadagnano… in cervello! Continua a leggere

Al cinema con il neonato. Un sogno? No, realtà!

Quanto può essere grande il piacere di andare al cinema anche durante l’allattamento? Guardare un bel film in poltrona, con il fagottino tra le braccia da cullare e allattare all’occasione tra una scena e l’altra. Ditemi la verità: vi piacerebbe, vero? Sembra un sogno e invece è pura realtà. Peccato che si tratta di una iniziativa che si tiene solo a Padova. E peccato che si svolga solo in un ristretto, anzi ristrettissimo arco di tempo, dal 25 marzo al 6 maggio.

Ma l’idea mi è piaciuta talmente tanto che ve la propongo ugualmente. Magari prende piede anche nelle altre città! Chissà… Continua a leggere

Tata Lucia: “Il seno va abbandonato quando
non è più un nutrimento per il bambino”

Ormai è un appuntamento classico e molto atteso: Tata Lucia a Mattino Cinque. Cosa ci consiglia questa volta? Oggi il primo quesito è posto da una mamma di ben 5 figli. L’ultimo, il più piccolo di tre anni e mezzo, cerca sempre il contatto con il seno, anche quando è in luoghi pubblici.
Cosa si può fare? La tata ha risposto che l’errore è stato prolungare l’allattamento ad oltranza. Il seno, quando non è più un nutrimento per il bambino, va gradualmente abbandonato. Continua a leggere

Comunicato stampa Ibfan e Mami:
“Troppe poppate non fanno male”

Care mamme in merito al pezzo scritto su “Lo svezzamento? Meglio a quattro mesi” è arrivato un comunicato stampa congiunto da parte dell’Ibfan Italia e dal Mami (Movimento Allattamento Materno Italiano) nel quale si spiega il perché l’articolo del British Medical Journal fa acqua. (Se volete leggere il comunicato per intero cliccate qui: COMUNICATO. Vi anticipo che è molto interessante).
A loro avviso lo studio dei ricercatori inglesi, che promuove l’introduzione di nuovi alimenti già al quarto mese di vita del bambino, non è del tutto attendibile. E ricordano che l’OMS (organizzazione mondiale della sanità) promuove a gran voce l’importanza dell’allattamento esclusivo fino al sesto mese di vita del bambino. Continua a leggere

Lo svezzamento? Meglio a quattro mesi

Mi piace vedere che le teorie sull’allattamento del bebè cambiano come il vento: un giorno è tramontana e quindi gli esperti consigliano l’allattamento esclusivo fino a sei mesi, un giorno spira lo scirocco e allora dicono che è meglio svezzare i bambini a quattro mesi!

Oggi … è tempo di scirocco, quindi trionfa la teoria della pappa subito. E infatti eccovi servita la nuova tesi: “Prolungare l’allattamento esclusivo al seno oltre i quattro mesi può nuocere alla salute del bambino“. Lo rivela un nuovo studio pubblicato dal British Medical Journal e riportato dal Daily Telegraph. Continua a leggere

Quando la realtà supera la fantasia:
la bambola da allattare al seno

Oggi vi ripropongo ancora il tema dell’allattamento, ma per parlarvi di una cosa che mi ha lasciata veramente perplessa: la bambola da allattare al seno.

Visto che il Natale è ormai alle porte, stavo cercando su Internet qualche idea, qualcosa di carino da regalare alla mia nipotina, che ha 4 anni, e ho trovato una bambola piuttosto inquietante, un fagotto che simula con suoni e movimenti il bambino che allatta al seno della mamma.

Fin qui tutto normale o quasi. Siamo abituati a vedere bambolotti che fanno la pipì, la cacca, che hanno la febbre, eccetera.

Ma questo “bebè Gloton” (ossia “bambino goloso”, è un prodotto spagnolo) ha qualcosa in più: in dotazione viene fornito una sorta di reggiseno dotato di capezzoli a forma di fiori a cui attaccare il  finto neonato. Continua a leggere