Cominciamo la settimana con una bella notizia: è stato scoperto un enzima che nel corpo delle donne agisce come un interruttore naturale della fertilità femminile. Questo enzima si chiama SGK1 e agisce su due fronti: da un lato regola la probabilità del concepimento, dall’altra protegge dal rischio di aborto spontaneo ricorrente. Continua a leggere
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Ambiguità sessuale per un neonato su 4.000
Ogni 4mila bambini ne nasce uno che ha i genitali esterni femminili ma i cromosomi maschili, o viceversa. Bebè all’apparenza maschi, ma femmine per Dna.
Come trattare questi piccoli? Come allevare un bambino affetto da questa patologia? Come una maschio o come una femmina?
Per accendere i riflettori su questa problematica che può sembrare rara, ma che solo nell’Emilia Romagna colpisce 4-5 bambini all’anno, a Bologna si terrà un Convegno internazionale: ‘Disordini dello sviluppo sessuale: nuove tendenze e problematiche persistenti’. Continua a leggere
Partecipa ad una maratona e poi partorisce!
Oggi è la giornata delle notizie strane!
Chi di voi non ha pensato di correre una bella maratona di 42 chilometri alla 39esima settimana di gravidanza?
Io no. Mi pesava la pancia! Facevo lunghe passeggiate, questo sì! Ma correre no. No, no, proprio no!
Per fortuna il mondo è bello perchè è vario.
Amber Miller una bella ventisettenne americana dell’Illinois, ha pensato di correre per 6 ore e 25 minuti.
Con il consenso dei medici ha preso parte alla maratona di Chigago insieme al marito. Ed è arrivata al traguardo!
Incredibile vero? Chissà che avrà pensato la piccina che portava in grembo! Forse era già abituata ad essere shakerata! 🙂 Continua a leggere
Il nuovo trend negli States? Il parto in casa
Le mamme d’America tornano a voler dare alla luce i propri figli tra le mura domestiche: il numero dei parti casalinghi è aumentato tra il 2004 ed il 2008 di un netto 20%. Con le madri di razza bianca che guidano il nuovo trend.
I dati resi noti dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) rivelano che una donna bianca su 98 nel2008 ha partorito a casa, contro una su 357 tra le afro-americane e una su 500 tra le donne ispaniche.
Globalmente un parto ogni 143 è avvenuto a casa nel 2008.
“Si sta sviluppando una cultura del parto naturale soprattutto tra le donne bianche e soprattutto in specifiche aree geografiche del Paese”, ha osservato Marian Mc Dorman dei Cdc, ricordando che la maggior parte dei medici sono nettamente contrari alla pratica per possibili rischi per i neonati.
Gli Stati con la palma del più alto numero di parti domestici – praticamente uno su 50 – sono tutti in aree montane e un po’ isolate: Montana, Vermont, Oregon ed Alaska.
Un buon trend? Lasciatemelo dire, secondo me no. Continua a leggere
Gestosi, la nemica silenziosa delle donne in gravidanza
Il 20% del totale dei decessi della donna in gravidanza ha una sola causa: la gestosi.
Un problema in crescita nel nostro Paese come in Europa, a causa dell’età sempre più avanzata delle primipare, particolarmente vulnerabili.
E la gestosi è una malattia che colpisce il 5% delle gestanti. Continua a leggere
Aromaterapia, il travaglio lo preferisci alla cannella o alla camomilla?
Visto che ci sono tante pance agli sgoccioli, o quasi, in questo periodo mi sto sbizzarrendo con i post su contrazioni, travaglio e parto!
Oggi di che vi parlo? Di aromaterapia!
Non vi voglio stupire con effetti speciali. Non vi dirò che gli oli essenziali “annullano” il dolore, e non vi dirò neppure che fanno partorire con il sorriso come il gas esilarante, ma vi posso dire però che aiutano il rilassamento che a sua volta influisce positivamente sull’andamento del travaglio.
E allora perché non alleviare il dolore delle doglie con questo metodo assolutamente naturale? Continua a leggere
Una mamma per due!
Sta per arrivare il fratellino o la sorellina.
Mamma comincia a preparare la culla, le tutine piccole, i bavaglini e tutto quello che serve per accogliere nel migliore dei modi la nuova creatura.
Ovviamente il primogenito fino a questo momento è stato coinvolto in tutte le attività: nella scelta del nome, del primo vestitino da mettere, del colore dei calzini. Ha comprato insieme a mamma i pannolini, anzi li ha scelti proprio lui. Le salviettine, le cremine, il sapone, eccetera eccetera.
Parla al fratellino mettendo la mano sulla pancia della mamma e cerca di sentire i calci e vedere la pancia che si muove.
Ma lui, il nuovo arrivato non c’è. Le attenzioni sono ancora tutte per chi c’è.
In casa si parla del fratellino, ma non è una presenza vera, ingombrante. Non porta via attenzioni e coccole. E soprattutto non porta via la mamma.
E allora come accogliere il nuovo arrivato? Come fare le presentazioni?
Io vi racconto la mia esperienza. Continua a leggere
I ginecologi: “I ghiaccioli anti-nausea funzionano!”
Nausea e vomito in gravidanza? Basta un ghiacciolo per mandarli via!
Questi bastoncini “miracolosi” si chiamano “Lillipops”. Ed in Inghilterra sono un must tra le donne incinte. Una novità? Per i lettori di questo blog non tanto. Ne avevamo parlato tanto, ma tanto tempo fa. Praticamente è stato uno dei primi articoli di questo blog!
Ma a Palermo, al congresso nazionale dei ginecologi dall’Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (Aogoi), i medici specialisti hanno portato i risultati della sperimentazione in Italia. E a loro dire… funzionano!
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Il parto? Con una bella risata! E una boccata… di gas esilarante
Perché partorire con dolore quando lo si può fare con una bella e allegra risata?
L’idea non è male vero?
All’ospedale Buzzi di Milano è realtà.
Proprio così, tra un respiro e l’altro le future mamme al posto delle facce contratte dalla sofferenza, fanno un bel sorriso! Niente più urla e niente più dolori, quasi. Epidurale? No, no. E’ GAS ESILARANTE! Continua a leggere
Gravidanza, gli Omega-3 riducono le allergie nei neonati
Durante la gravidanza una dieta ricca di acidi grassi polinsaturi – i cosiddetti Omega-3 – riduce il rischio di allergia nei neonati.
A suggerirlo è una ricerca pubblicata dal Journal of Physiology, coordinata da Gaelle Boudry dell’INRA Research Institute di Rennes (Francia), in cui è stato dimostrato che introdurre nell’alimentazione della gestante gli Omega-3 contenuti in pesce, olio di noci e semi di lino modifica lo sviluppo dell’intestino del feto. Continua a leggere