Parto con epidurale? Ancora una chimera per molte donne

…E il Signore disse: “Donna, tu partorirai con gran dolore. Uomo, tu lavorerai con gran sudore…”.
Sul secondo punto, beh! dipende molto dai lavori. E in ogni caso molto è cambiato dalla notte dei tempi. Sul primo punto la domanda è: “Perché?”
Perché continuare a soffrire anche adesso che c’è l’epidurale?
La risposta è semplice, anche se infelice: perché in Italia sono veramente pochi gli ospedali che garantiscono questa prestazione 24 ore su 24, gratuitamente, e per tutte le donne che lo richiedono.

Il parto indolore, purtroppo, resta una chimera per la maggior parte delle future mamme italiane. Da un rapporto fatto da Cittadinanzattiva è emerso, infatti, che solo la Valle D’Aosta e il Friuli Venezia Giulia erogano l’epidurale nel 100% dei casi, mentre si arriva all’estremo del Molise, dove nessun centro offre alle partorienti il servizio (lì sì che le donne devono continuare a partorire con dolore!).

Trentino (86,7%) e Toscana (84,2%) sono tra le Regioni più ‘virtuose’ mentre in coda si fermano la Sicilia (6,2% dei punti nascita) e Basilicata ed Abruzzo (14,3%).

Ancora più variegata la copertura gratuita ed h24 del servizio di analgesia: in generale al Nord sono le strutture più grandi (con oltre 1000 parti l’anno) ad offrire l’epidurale gratuitamente h24, al Sud ciò avviene soprattutto nelle strutture piccole, Veneto e FVG le più virtuose.
Peraltro, si osserva sempre nel Rapporto, dei 158 punti nascita con meno di 500 parti l’anno censiti nel 2009 (la soglia minima di ‘sicurezza’), a luglio 2012 solo 20 sono stati chiusi, di cui 9 in Calabria.

La solita spaccatura tra Nord e Sud?

Pare proprio di sì!

Io ho partorito a Milano, alla Mangiagalli, e lì l’epidurale è garantita tutti i giorni per tutto il giorno, festivi compresi.
Solo che, se gli anestesisti sono impegnati in parti cesari, o altre urgenze, bisogna aspettare. A volte anche troppo! A me è successo quando ho partorito Marco.
Mi hanno fatto l’epidurale, ma poi l’anestesista è stata chiamata, e addio rabbocco! Ho partorito con immenso, infinito e straziante dolore!
Luca è nato il 25 aprile, quindi in un giorno di festa, e per giunta pure di domenica. Ma ho avuto la fortuna di avere l’anestesista presente ogni volta che ne avevo bisogno!
“Peace and Love!”, mi sentivo in un altro universo. Neppure l’ombra del dolore. Il bimbo è arrivato con il sorriso.
Io avevo il terrore del parto, piangevo solo all’idea. Dopo aver partorito Luca, invece, quel terrore è scomparso. Allora mi chiedo: “Perché non permettere a tutte le donne di partorire con serenità?”

34 risposte a “Parto con epidurale? Ancora una chimera per molte donne

  1. Io avevo superato di gran lunga l’esorcista…. Non sapevo di possedere delle vocalità simili sul mio conto.. Avevo bisogno dell’epidurale ma all’epoca era un lusso …… Me lo ricordo ancora quel giorno.. Credevo di morire.. Da parte di tutte le “possedute” dico si all’epidurale

  2. Che dire…della prima bimba ho rotto le acque il 3 febbraio di sera e ho partorito il 6 febbraio sera….senza epidurale…il secondo figlio 4 ore di dolore di cui 2 di travaglio vero….sempre senza epidurale….sono ancora viva!! ognuno è libero di fare come vuole…ma credetemi: siamo più forti di quanto pensiamo!!!

  3. @silviafede: forte la storia dell’esorcista!!! quando ho partorito io invece sbraitavo con l’ostetrica perché continuava a dirmi “spingi quando hai le contrazioni” e io “ma porca miseria lo so che devo spingere, l’ho fatto il corso preparto, ma le contrazioni non le sentooooo non le sentooooo ditemelo voi!!!!”
    e nella stanza vicina (travaglio) sentivo una poveretta che urlava come una pazza…poverina era dalla mattina alle nove ed era quasi mezzanotte…

  4. @ge1977: quando e’ nato Fede la mattina seguente si sentono delle urla pazzesche, calcola che la sala parto era al piano di sotto!!! un ginecologo che torna su dice “chiamate l’esorcista ‘sta donna e’ posseduta ed il marito e’ svenuto per l’impresisone!” ci ha fatto morire dalle risate…
    Come dicevamo ognuna reagisce a suo modo al dolore, questa esagerava proprio pero’ magari questi urli l’hanno aiutata a sopportare meglio.
    La mia amicha ostetrica ha partorito poco piu’ di un mese fa, poverina travaglio lungo e parto complicato per una bimba piccolina di circa 2,600kg mi ha detto che durante il travaglio diceva alle colleghe: “fino a oggi ho detto un sacco di cretinate alle donne che partorivano giuro che non gliele diro’ piu’ quando torno a lavorare…adesso ho capito tante cose la teoria e’ bella ma la pratica e’ diversa!”

  5. Ovviamente in tutto questo il bimbo stava bene!!!!ero sotto costante monitoraggio e tra i due l’unica che soffriva ero io per fortuna!!!!!!

  6. beh, gli urli sono normali.
    qnd è nato fede….proprio nel momento esatto…..la mia amica fuori dalla sala parta mi ha sentita…..ero in una stanza chiusa, poi un corridoietto, un’altra porta, un’altra stanzetta e un’altra porta…… credo di aver urlato forte….in realtà mi ha aiutato nell’ultima spinta……fede nn usciva….la testa era già fuori….ma il corpo era più grosso 😉

  7. Ecco…chi è incinta ed ha molta paura del parto non legga il mio post…. :o))
    h. 21,00 del 09/12/11 1° induzione del parto, (dicono al mio compgano di andare a casa tanto non partorirò a breve) h 00,00 partono le contrazioni….non i primi doloretti…no no proprio le contarzioni VERE, dilatazione meno di 1 cm
    mattina del 10/12 altro ciclo di induzione….contrazioni ogni 10 minuti….io penso “ecco,si comincia”….no…mi controllano e sono sempre di 1 cm….aspettiamo ancora (non voglio ASSOLUTAMENTE nè epidurale nè cesareo) partiamo con aiutino per aumentare le contrazioni (così mi dovrei dilatare più velocemente)…ma nulla….contraz ogni 2 min e dilat di 1 cm….
    Stremata,dopo 20 ore,chiedo l’epidurale….l’ostetrica mi guarda e mi dice “FINALMENTE”,l’effetto dura 15 minuti !!!!!!Passa il tempo necessario e l’ostetrica mi propone una seconda epidurale…accetto senza nemmeno ribattere…durata zero minuti… :o(((
    Allo scoccare della 28esima ora di travaglio chiedo il cesareo…NON CE LA FACCIO DAVVERO PIU’….,l’ostetrica mi dice chiaramente che se non l’avessi proposto io l’avrebbe fatto lei in autonomia…..mi alzo e mi si rompono le acque….finalmente 4 cm!!!!!dopo 1 ora sono pienamente dilatata (quindi altri 5 cm in un’ora….)
    All’alba delle 07,42 del 11/12 Christian ha deciso che è finalmente ora di uscire e con mia IMMENSA gioia partorisco in maniera naturale :o))
    Ora me la rido davvero un sacco del mio parto…ma CHE FATICA!!!!! ah ah ah ah
    Tutto questo per dire che ok l’epidurale è SACROSANTA!!!!ma non sempre funziona… :o(((
    PS:in tutto questo pensavo che avrei insultato fortissimo il mio compagno…invece nulla…mi ha detto che sono stata molto più trattabile del solito….!!!! ah ah ah ah
    PPS:speriamo che il prossimo figlio sia un po’ più rapido nell’uscire!!!! ;o))

  8. Io personlamente ho partorito ad Ancona e precisamente al Salesi. Ho scelto volontariemente un ginecologo del Salesi perchè non volevo minimamente avvicinarmi all’ospedale della mia città.
    L’epidurale l’ho fatta ben due volte perchè la prima volta non c’hanno azzeccato ( non apro nessuna polemica), seconda volta il dosaggio è stato così alto che mi sono quasi addormentata, si sono accorti che mi ero dilata super velocemente e il bimbo stava perdendo i battiti….quindi di corsa in sala operatoria per il cesareo. Alla fine ho fatto il naturale ( mah! )
    Rifarei l’epidurale? considerando , si dice,che il secondo è più veloce, la risposta è no!
    Ma ben venga l’epidurale!!!!!!!!!!!!!

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