Quanto sarebbe bello portare almeno per una volta i nostri bambini a lavoro con noi per fargli vedere che cosa facciamo concretamente quando non siamo con loro!
Proprio qualche giorno fa chiacchieravo con Marco, il mio nano grande:
“Marco, se qualcuno ti chiedesse “che lavoro fa la tua mamma”, tu cosa risponderesti?”
E lui: “Che lavori in ufficio“.
“Ok, giusto, e che cosa faccio in ufficio?”
E lui: “Il blog”
“Mhhh… più o meno, fuochino…”.
“E che cosa è il blog?”
E lui: “Boh!”
E’ chiaro, non ha la più pallida idea di quale sia il mio lavoro e di che cosa faccio.
“Marco e se ti chiedessero “che lavoro fa papà” tu che cosa risponderesti?”
E lui: “Che lavora con il computer“.
“Sì, ma che cosa fa?”
E lui: “Mamma ma perché non capisci? Lavora con il computer“.
E la mamma lavora con il computer?
E lui, quasi seccato: “No, tu lavori in ufficio“.
Poche frasi, ma mi hanno fatto capire che il mio nanetto giustifica le nostre assenze perchè sa che andiamo al lavoro per guadagnare i soldini con cui comprare le cose. Ma non sa minimamente cosa sia l’ufficio…
Mi piacerebbe molto portare Marco a lavoro con me, almeno un giorno, per fargli vedere concretamente cosa faccio, dove sono seduta, qual è la mia postazione, chi sono i miei colleghi e per fargli vedere che anche la mamma usa il pc come papà!
Una idea originale? No.
C’è chi lo ha fatto in passato. E c’è chi lo farà a breve.
E’ il caso, ad esempio, dell’Agenzia per il Lavoro Openjob, che ha deciso il 20 maggio prossimo di aprire le porte dell’azienda ai bambini dei suoi dipendenti con l’iniziativa “Bimbinufficio”.
La sede di Gallarate (Varese) accoglierà i più piccoli per fargli trascorrere un pomeriggio di lavoro insieme ai propri genitori… con tanto di merenda finale.
E ditemi se non è una “figata”!
Un esempio da copiare!
grande roberta!!! io lavoro dalle 8.30 alle 13.40 e dalle 14.10 alle 16.30!!!
il mio problema è il traffico romano… io ci impiego un’ora per arrivare e una per ritornare!!!
come orario in sè sarebbe fantastico!
quando sono stata assunta la prima destinazione è stata siena, poi rieti e ora finalmente roma! ma mi possono spostare da un momento all’altro ed è quello che non ti fa campà tranquillo-come si dice qui!!
io finisco alle 17.35 massimo 1745 e ovviamente o i nonni altrimenti non saprei come fare !! adesso sto vicino casa prima facevo 60km all’andata e 60 al ritorno
Per Roberta e Marika, ma lavorando in banca nn siete fuori prima delle 18:00?? se nn ci fossero i nonni anche con il prolungato nn si riuscirebbe a gestire la cosa, oppure avete altri orari?
marika facciamo lo stesso lavoro …..siamo state separate alla nascita!!!
@rosa79: anche io lavoro in banca e quelle rare volte che il mio cucciolo è venuto a trovarmi o l’ho dovuto tenere per necessità è stato un problema! purtroppo da noi dipende molto dalla discrezionalità del direttore…e il mio ha poca voglia! peccato sia una donna… 🙁
in compenso lui verrebbe ogni giorno!!! ah, non sto al pubblico neanche io! a lui piacciono tanto i timbri!!!! e i soldini!!!!
Io (causa forza maggiore…ovvero…..non sapendo dove lasciarlo dopo la scuola) ho portato mio figlio al lavoro con me.
Devo dire che si diverte abbastanza……certo non è come giocare al parco……però x lui tutto è una novità……..
Poi devo dire che mi sono attrezzata…..mi sono procurata un DVD portatile e gli metto un cartone animato così passa un po di tempo…oppure gli porto i colori e fa qualche disegno che poi RIGOROSAMENTE io appendo sul muro della mia postazione in ufficio.
Io insegno, sono una prof. La mia bimba è venuta qualche pomeriggio con me a scuola, quando non c’era lezione e dovevo ritirare qualche documento. Le piacciono le bidelle perché la riempiono di complimenti e caramelle…così pensa che “la scuola della mamma è bellizzima”. A volte, quando non vuol andare all’asilo la mattina, dice che viene con me a scuola e sta con le bidelle…
Anche la Vodafone lo fa ormai da 8/9 anni circa….
Buongiorno, mi ritengo fortunata allora visto che l`azienda dove lavoro lo fa da anni, organizzando tra l`altro per i bambini, spettacoli ,attivita` ricreative, buffet per merenda e regalano loro anche una busta con dentro giochi, palloncini,colori ecc…
se mio figlio viene con me in ufficio, dirà (quando saprà parlare, ha 11 mesi) che la mamma aggiusta le vetture ( sono un service menager in una concessionaria per auto), mentre il papà arresta i cattivi. Non lo porterei in officina con me perchè la cosa più sana con cui ho a che fare è il grasso, ma se facessi un altro lavoro mi farebbe piacere.