Tutti in carrozza! Questa estate “Bimbi gratis” in treno

Se avete intenzione di viaggiare in treno questa estate allora questa notizia vi può interessare. Tra le varie promozioni, Trenitalia ha pensato anche ai più piccoli con la formula Bimbi Gratis.

In pratica i bambini fino a 12 anni su tutti i treni dell’intero network nazionale viaggeranno gratuitamente.  L’unica condizione è che siano accompagnati da almeno un adulto, all’interno di gruppi composti da 2 a massimo 5 passeggeri. Continua a leggere



Troppi caffè mettono a rischio la fertilità delle donne

Caffè e bebè, a quanto pare, non vanno d’accordo!
Le donne che bevono troppo caffè, infatti, sono a rischio fertilità. In pratica più di 4 tazzine al giorno sono in grado di far diminuire le possibilità di concepire del 25%.

A spiegare perchè questo accade è un nuovo studio condotto da Sean Ward della University of Nevada di Reno (Usa) pubblicato sulla rivista British Journal of Pharmacology. Continua a leggere



L’ape ha punto il bimbo! Che bisogna fare?

Qualche sabato fa siamo andati con tutti i bimbi della scuola materna di Marco e tutti i genitori in una fattoria per far stare i nani con mucche, paglia, cavalli, asini, pecore, maiali (mammamia quanto puzzavano!), cani e gatti.
Tutto bellissimo.
Ma ad un certo punto una bimba è stata punta da un’ape. Pianti, lacrime e disperazione. Povera piccola.
Ma cosa si fa in queste circostanze?

Mia nonna prendeva uno spicchio d’aglio lo tagliava in due e lo strofinava sulla puntura di ape (o di vespa). Questo mi evitava il gonfiore e la puzza distoglieva l’attenzione dal dolore!
Nelle mie reminiscenze di bimba punta e strapunta in campagna da ogni forma di insetto, ricordo che questo rimedio funzionava. Ma, sinceramente, non so se abbia delle basi scientifiche. Quindi non so se posso consigliarvelo…

Allora cosa dobbiamo fare? Continua a leggere



I bimbi piccoli si ammalano spesso? Non allarmatevi, si stanno fortificando

Siamo un po’ fuori tempo con questo tema, ma ho letto questa agenzia, mi è sembrata utile, per cui ho pensato di proporvela ugualmente: “Se il bambino si ammala spesso nel periodo dell’inizio della scuola d’infanzia o nei primi mesi di frequenza al nido non è poi così negativo. Il piccolo deve costruirsi pian piano gli anticorpi che nel tempo lo difenderanno dalle infezioni”. Parola di Giuseppe Di Mauro, presidente nazionale della Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps), che raccomanda ai genitori di evitare la corsa ai farmaci se non è indispensabile e consigliato dal pediatra: “E’ importante lasciare all’organismo del bambino e alla natura la risposta migliore alla malattia, garantendo un’alimentazione giusta, ricca in frutta e verdura, uno stile di vita attivo, prevalentemente all’aria aperta e non in ambienti chiusi“. Continua a leggere