I tappetini-puzzle di nuovo sotto accusa:
possono nuocere alla salute dei nostri bimbi

Ai bambini piacciano tantissimo: colorati, morbidi e gommosi. Ci passano sopra un sacco di ore, spesso proprio lì imparano a gattonare, perché anche cadendo non si fanno male. Eppure, a quanto pare, sono potenzialmente pericolosi per la salute dei nostri bambini. Sto parlando dei tappetini-puzzle che sono finiti nuovamente sotto accusa.

Qualche anno fa furono messi al bando perché contenevano ftalati, sostanze pericolose in grado di interferire con il sistema endocrino. Ora invece sono tornati sotto i riflettori per un’altra sostanza: la formammide, utilizzata per rendere i tappetini più morbidi.
Tuttavia questa sostanza, che è un derivato dell’acido formico, se inalata o ingerita è irritante per gli occhi e per la pelle, oltre ad essere tossica e cancerogena sul lungo periodo.

Non solo, la formammide è anche teratogena, cioè capace di provocare malformazioni del feto se la madre è esposta durante la gravidanza.

Il Belgio ha già preso la sua decisione ritirando i tappetini dal mercato. Quasi tutti i tappetini puzzle analizzati, ha spiegato il ministero per la difesa dei consumatori, hanno un livello troppo elevato di particelle nocive, in particolare la formammide.
“Si tratta di solventi, residui di fabbricazione che permangono in questi oggetti”, ha ribadito il tossicologo Alfred Bernard. “Bisogna essere prudenti. La regola è cercare di ridurre al minimo l’esposizione a questi prodotti, visto che si tratta di bambini”.

Anche la Francia in queste ore sta decidendo sul da farsi. L’Agenzia d’oltralpe che si occupa di concorrenza, consumi e repressioni delle frodi (Dgccrf) sta valutando infatti misure ad hoc.

E l’Italia? Alcuna associazioni dei consumatori già l’anno scorso hanno presentato denuncia, affermando che i bambini sono particolarmente a rischio perchè portano tutto alla bocca.
Altroconsumo ha fatto un test su nove tappetini di marche diverse, e solo due hanno superato la prova. Tutti gli altri sono stati sconsigliati.
Bisogna comunque dire che dal 2011 sarà proibito utilizzare formammide per costruire i giocattoli dei bimbi.

Ok, va bene, per quelli che compreremo in futuro. Ma quelli che abbiamo già in casa? Personalmente è la seconda volta che acquisto tappetini-puzzle. Mi piacciono molto, perché li trovo estremamente comodi e facili da pulire. Pensavo addirittura che fossero più igienici dei normali tappeti!

Eppure la prima volta li ho buttati perché contenevano ftalati. E ho comprato quelli “ftalato free”. E ora che devo fare? Buttarli nuovamente? Penso che gli farò fare la stessa fine che ho fatto fare ai biberon con bisfenolo…

17 risposte a “I tappetini-puzzle di nuovo sotto accusa:
possono nuocere alla salute dei nostri bimbi

  1. Io ho rivestito una piccola parete esterna con un tappetino contenente formaldeide.
    Ebbene prima questa zona era visitata frequentemente da api ( che soggiornavano tranquillamente ) ora dopo avere posto questi tappetini non ho più visto un solo insetto.
    Gli insetti come le api sono quelle che monitorano la qualità dell’ ambiente.
    Penso perciò che questi tappetini siano “tossici”, ergo non usateli….

  2. Scusate ma che c’entra che se dovessimo bandire tutte le cose potenzialmente pericolose allora non dovremmo più farli giocare o chiuderli in una bolla di vetro??
    E’ chiaro che se io non so che una cosa fa male la uso.. ma se scopro che è dannosa o anche solo potenzialmente dannosa.. non la faccio usare!!!
    Ma vi siete mai chieste del come mai c’è un’altissima percentuale di tumori al giorno d’oggi??? Possibile che non pensiate che *forse* il motivo è che fino ad ora si è fatto uso ed abuso (spesso perchè ancora non se ne sapeva nulla) di cose potenzialmente dannose?? Mi sembra il discorso di una farmacista che voleva vendermi per forza il bibe col bisfenolo.. dicendomi (a mò di garanzia) che lui lo usava per i suoi figli da sempre!!! O__o!!!
    Ragazze, con la salute non si scherza.. e se io so che un tappetino del ca** potrebbe fare del male a mio figlio… col piffero che glielo faccio usare!! Eh!!

  3. Caspita, il mio ci passa le ore sopra e adesso riesce a staccare i numeri e li mette sempre in bocca!!! per ogni evenienza io stasera lo butto via!! non mi va di rischiare con la sua vita…

  4. concordo al 100%con carola..se dovessimo evitare tutto quello che può far male ai bambini tanto vale chiuderli in una bolla di vetro…io pure li ho comprati al toys e li trovo utilissimi…al massimo evito di farglieli mettere in bocca…

  5. Care mamme, sono andata a vedere sul sito del Ministero della Salute dove viene indicato il numero del lotto e la marca/casa produttrice di provenienza dei prodotti ritirati.
    Io ho acquistato il mio primo tappetino 2 anni fa dal Gruppo Cipriani di Colleverede, ho chiamato per verificare con loro la provenienze e il lotto, idem per il seondo tappetino che ho comprato da Toy’s a Roma, anche loro mi hanno detto di stare tranquilla che non riguarda i loro prodotti….

  6. Forse state esagerando. Dico forse. Se dovessimo bandire ogni cosa che potenzialmente potrebbe nuocere alla salute dei nostri bimbi, praticamente non dovremmo farli giocare con nulla, mangiare nulla e bere nulla. Avete idea di quanto fa male parlare al cellulare vicino ai nostri bambini? Molto di più che non farli rotolare sul tappetino. Eppure quante di voi non usano il telefonino vicino ai figli! Meditate gente, meditate!!!!

  7. Mi chiedo: ma se fanno male, oppure c’è solo il sospetto che possano nuocere alla salute dei nostri bambini, perchè non li ritirano subito dal mercato? Perchè aspettare anni prima di prendere provvedimenti? E’ assurdo che le regole commerciali debbano sempre prevaricare sulla salute. Tanto poi a pagare a caro prezzo siamo sempre noi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *