In casa mamme tuttofare e papà… per giocare

In casa alle mamme spetta il “dovere”, ai papà il “piacere”. E’ con questa frase cortissima che mi verrebbe da riassumere, senza fare ironia o suscitare polemiche, il rapporto dell’Istat pubblicato ieri.

Ed effettivamente, dati alla mano, la gran parte del lavoro di cura delle madri nei confronti dei bambini fino a 13 anni è rappresentato dal dar da mangiare, vestire, fare addormentare il bambino o semplicemente tenerlo d’occhio. Nel caso dei padri, invece, il tempo è soprattutto dedicato al gioco.

Snocciolando i numeri, l’istituto di statistica rivela che se la donna lavora resta a carico della madre il 65,8% del lavoro di cura nei confronti dei figli, contro il 75,6% se la madre non è occupata.

In media ogni giorno la mamma dedica due ore e tredici minuti nelle attività di cura dei piccoli. I papà un’ora e 23 minuti.

Il rapporto si inverte quando si parla di giochi. Alle attività ludiche le mamme che lavorano dedicano il 18,3% del tempo di cura, i papà oltre il 44%. Le mamme che sono in casa, invece, giocano con i propri figli solo per il 17,6% del tempo di cura, mentre i loro compagni vi spendono il 52,4% del tempo di cura.

Infine, parlando di scuola, le madri coinvolte nell’aiutare i figli nei compiti sono il 19,3% contro il 4,8% dei padri

Devo dire che, a parte la numerata, me lo aspettavo! Anche in casa mia il rapporto è più o meno lo stesso.
Quando è nato Marco riuscivo a dedicargli molte più ore e giocavamo molto di più insieme di quanto riesca a fare adesso. Mi ero promessa e ripromessa che avrei continuato così, che non avrei fatto l’errore di dedicarmi alle faccende sottraendogli attenzioni e tempo prezioso. Ma da quando è arrivato anche Luca, beh, mantenere fede alle promesse è davvero difficile.

Le cose da fare sono si sono moltiplicate in maniera esponenziale. E allora ecco che entra in ballo mio marito. Anche se torna tardi la sera non si risparmia. Dedica tutto il suo tempo ai bambini. Giocano insieme fino allo stremo, soprattutto sul lettone. Così io trovo il tempo per i “doveri”, ma nello stesso tempo mi rallegra vedere che il resto della famiglia si diverte da matti.

6 risposte a “In casa mamme tuttofare e papà… per giocare

  1. IO ho un marito eccezionale dopo 9 ore fuori casa qundo torna, mentre io curo i bimbi (3 anni e 7 mesi) lui prepara la cena, poi mangiamo tutti assieme, io sistemo la cucina e lui gioca con i bimbi. poi lui fa la doccia con il grande lo cambia mentre io metto a letto la piccola. poi il grande va a letto e noi ci godiamo la serata. porta i bimbi in piscina, mi aiuta nelle faccende di casa, ed è sempre presente, dedica il tempo a me e fa i suoi lavoretti in casa e giardino, una volta al mese io posso uscire con le amiche che lui gestisce tutto da solo. ovviamente se lui vuole andare a pescare o ha delle cose da fare io non rompo le scatole e gli faccio fare cio’ che vuole. basta sapersi organizzare e sopratutto lasciar fare le cose anche ai mariti anche se non lo fanno in modo perfetto.

  2. La mia situazione rispecchia i dati Istat! Mio marito cambia il pannolino solo se lo chiedo io. Premetto che lavoriamo tutte due. Quando siamo in casa alla sera tutti insieme, da per scontanto che ci sono io fare le cose……non se ne preoccupa. Credo sia una forma di egoismo. Impegna più il suo tempo a giocarci…………ormai me ne sto facendo una ragione!

  3. Per fortuna non rientro nei dati Istat !!!!!!!
    Mio marito, per fortuna, quando c’è c’è… Latte, pappe, pannolini, nanna e, come dice Denise, è anche il preferito dal maggiore per giocare perchè purtroppo stando dietro a tutta la casa il tempo per il gioco ogni tanto viene proprio sacrificato… speriamo di migliorare!!

  4. Sono fortunata anche in questo… ho un marito eccezionale che però ovviamente si occupa soprattutto dell\’attività ludica. Io mi rendo conto, ed è una colpa tutta mia, che stando a casa con lei a volte non le dedico il tempo giusto per i giochi… La curo, la sistemo, parliamo, ogni cosa ma per il gioco ogni tanto pecco perché dò la priorità ad altre faccende di casa e per questo non mi piaccio. Vorrei dedicarle tanto tempo nei giochi ma a me di giocare alle bambole non va… le odiavo anche da piccola… e la cucina e i piattini nooooooooo!!! e quindi ogni tanto mollo il colpo e faccio altro…
    Cmq gli uomini presente in famiglia sono ancora troppo pochi. Io mi sento strafortunata, a volte sono gelosa perchè lui è molto più bravo di me nei giochi, è anche vero che di giorno passa con lei solo un\’ora mentre io ora che va alla scuola materna 5 e prima fino lo scorso anno era tutto il giorno!
    Bravo maritino mio… almeno sei un buon padre hihi!

  5. giuseppe se divorzi ti sposo io! ho 2 bimbe, lavoro e …ho davvero pochissimo aiuto in casa da parte del maritozzo! ovviamente scherzo, bravo, ce ne fossero di uomini come te, fortunata tua moglie!

  6. NON E’ASSOLUTAMENTE VERO…IO AD ESEMPIO MIO FIGLIO SIN DALL’INIZIO GLI HO CAMBIATO IL PANNOLINO, SONO SEMPRE IO CHE LA NOTTE GLI FACCIO LA NENNE’ (COSI LUI DIEGO CHIAMA LA BOTTIGLIETTA LATTE E BISCOTTI) E ORA GLI FACCIO LA DOCCIA, LO CAMBIO QUANDO DOBBIAMO USCIRE GLI LAVO SEMPRE I DENTINI LA SERA PRIMA DI ANDARE A NANNA….CERTO PERO CHE DEVO DIRE CHE MIA MOGLIE E UNA DONNA STRAORDINARIA E NON GLI FA MANCARE NIENTE AFFETTO COCCOLE ED ALTRO, GLI PREPARA LA PAPPA’ LO CURA ED E MOLTO TIMOROSA QUANDO LUI INIZIA AD AVERE LA FEBBRE O ALTRO…QUINDI ISTAT VEDI BENE CIO CHE DICI…..AHAHHAHHAHA
    FARE IL PAPA’ E UN EMOZIONE UNICA!!!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *