Tata Lucia: “Il seno va abbandonato quando
non è più un nutrimento per il bambino”

Ormai è un appuntamento classico e molto atteso: Tata Lucia a Mattino Cinque. Cosa ci consiglia questa volta? Oggi il primo quesito è posto da una mamma di ben 5 figli. L’ultimo, il più piccolo di tre anni e mezzo, cerca sempre il contatto con il seno, anche quando è in luoghi pubblici.
Cosa si può fare? La tata ha risposto che l’errore è stato prolungare l’allattamento ad oltranza. Il seno, quando non è più un nutrimento per il bambino, va gradualmente abbandonato. Continua a leggere



Adozioni anche per i single, è giusto?

 E’ il tema del giorno. E’ l’apertura di tutti i giornali e di quasi tutti i siti e riguarda un tema piuttosto scottante che è ormai sul banco da diversi anni e che da sempre divide l’Italia: “Adozioni anche per i single”, sia pur con limitazioni, di bimbi soli o abbandonati. E’ giusto?

Per la Cassazione i tempi sono maturi. Sia pur con tanti paletti si potrebbe aprire la strada delle adozioni anche ai tanti aspiranti papà e mamme. Continua a leggere



Festeggiate San Valentino?

Nel giorno di San Valentino, festa degli innamorati, giusto per non essere eccessivamente sdolcinata, anzi, per andare contro corrente stavo scrivendo un post sulle “separazioni”. Ero partita da questa domanda: “Può una storia d’amore arrivata al capolinea mandare nel baratro uno dei due ex-coniugi?”.
Ma poi ho buttato tutto all’aria. No, non posso parlare di un argomento così delicato, complicato, ma anche serio e triste proprio oggi.
E allora cambiamo rotta. Voi lo festeggiate San Valentino? Continua a leggere



Le disavventure dei “bambini stregoni”

Ho visto questo video nella punta di Mattino Cinque sugli “enfants Sorcierse” e ne sono rimasta colpita. Come può una mamma pensare che il suo bambino sia uno “stregone”? Eppure in Congo questo è un fenomeno piuttosto diffuso. Una infanzia spazzata via non da guerre o carestie ma da una assurda quanto folle superstizione nata dalla povertà e dall’ignoranza. Questa è la triste sorte che spetta ai “bambini maledetti”, maltrattati, torturati e poi scacciati come reietti dai loro stessi genitori. E la cosa più assurda è che basta veramente poco per essere additati come “stregoni”. E’ sufficiente un pianto irrefrenabile, una… Continua a leggere


Il matrimonio giova al corpo di lui e alla mente di lei

Il matrimonio è la tomba dell’amore? Macchè!
Quel fantastico contratto che vincola “a vita” l’uomo e la donna in un legame idilliaco e indissolubile porta solo benefici ad entrambi.
No. Non ho bevuto alcolici di prima mattina e non ho neppure fatto uso di sostanze allucinogene, state pure tranquilli!
Ho solo letto questa agenzia che riporta un articolo pubblicato su Student BMJ da David Gallacher dell’Ospedale Universitario del Galles di Cardiff e da John Gallacher della Cardiff University School of Medicine.
Ebbene, secondo questo studio gli uomini ci guadagnano in benessere fisico perchè le mogli si preoccupano che conducano uno stile di vita sano, mentre le donne migliorano in benessere mentale, perchè avere una relazione stabile significa, per il gentil sesso, rinforzare i benefici per la sfera emotiva. E tutto questo, udite udite, è merito proprio del matrimonio. Continua a leggere



Ecco come trasformare la foto dei vostri bimbi in un raffinato elemento d’arredo

Avete mai pensato di sviluppare una foto di vostro figlio, di incorniciarla e di appenderla in casa? Probabilmente sì!
E chissà quanti di voi avranno già una gigantografia in bella mostra.
Eppure bastano poche semplici regole e qualche accorgimento in più per trasformare una semplice foto in un raffinato elemento d’arredo.
Volete sapere come fare? Ve lo svela l’architetto Roberta Canestro nel suo blog.

Il test di paternità? Sui banchi delle farmacie

“Quel bimbo che mi sorride e mi saltella sulle ginocchia, facendomi gli occhi dolci è davvero mio figlio?” Vi sembra una domanda assurda? Follia? Mica tanto. Considerate che un recente studio ha rivelato che un bambino su 25 non è figlio di quello che si ritiene essere il padre. E tra coloro che hanno fatto il test, e quindi che nutrivano già un dubbio, la percentuale sale notevolmente: 1 bambino su 5 ha un padre biologico diverso. Così sono sempre di più gli uomini timorosi di infedeltà e tradimenti che acquistano i test di paternità su Internet in tutta segretezza e anonimato. Ma anche tante mamme incerte dei loro rapporti.
I numeri lo dimostrano. La crescita delle vendite è esponenziale: oltre il 300% negli ultimi 5 anni.
Ma da oggi, almeno per i papà inglesi, c’è una novità: il kit per cancellare dilemmi, o chissà per confermare il tradimento, lo potranno acquistare comodamente in farmacia al costo di circa 35 euro. Continua a leggere



La depressione? Più dopo un parto che dopo un aborto

La mia collega mi ha consigliato di non scrivere questo pezzo. “E’ troppo triste e intristisce il blog”, mi ha detto. “Bisogna divertire chi legge”. Ma per onore di cronaca io voglio ugualmente parlarvi di questo tema piuttosto delicato che interessa tante di noi: la depressione.
Se non vi va… cambiate pure post, non mi offendo :o)
Partiamo da un dato di fatto: il mal di vivere è rosa. Le donne che ne soffrono sono più del doppio degli uomini. Detto questo, la cosa che mi ha stupito di più è che per il gentil sesso il rischio di cadere in un stato depressivo, ansioso o di alterazione mentale, è più alto dopo un parto che dopo un aborto. Continua a leggere



Mamme e lavoro: i figli fanno da ostacolo …
ma solo nei primi due anni di vita


In Italia meno di una donna su due ha un posto lavoro, ma secondo Bankitalia questo dato non dipende dall’essere madri. Al contrario, secondo Palazzo Koch, e questa è una grande novità, anche in Italia si possono fare bambini senza problemi e senza rischiare di abbandonare l’ufficio. Ma c’è una prova del fuoco da superare: i primi due anni del piccolo. In questo frangente infatti si riducono le possibilità di avere un impiego. Dopo i 24 mesi, invece, avere un figlio può fare addirittura da sprone.
Sempre dalle analisi di Via Nazionale, c’è un altro dato importante, anzi importantissimo, che emerge: le mamme, per essere tali, spesso pagano un prezzo carissimo che è la carriera. Continua a leggere



La pillola anticoncezionale non fa ingrassare

La pillola anticoncezionale fa ingrassare? Aumenta la ritenzione idrica e quindi fa esplodere la cellulite? Bene, care donne da adesso in poi, se proprio non volete prenderla, dovrete trovare altre scuse, perché i ricercatori Oregon Health & Science University hanno dimostrato non solo che la pillola non fa ingrassare, ma che in soggetti obesi potrebbe addirittura favorire la diminuzione di peso. Continua a leggere