“Le separazioni sono difficili e costose, ma non vale la pena tenere in piedi una relazione finita”

La notizia campeggia su tutti i giornali: siamo in crisi o meglio la famiglia italiana è in crisi.
Oramai si separa il 30% delle coppie. E i matrimoni, in media, durano appena 15 anni. (“Così tanto?” Ha commentato la mia collega, aggiungendo: “Ma la crisi non arrivava al settimo anno?”. Va beh!).

Ma se questi dati Istat sono ormai di dominio pubblico, ci sono delle info che, secondo me, vale la pena commentare.

Cominciamo da questa: nell’85,5% dei casi ci si dice addio in maniera consensuale. E per l’Istat è un buon dato. In pratica ci si separa perché il rapporto è finito per entrambi.
Ma siamo sicuri?
Secondo me, ma è una mia personalissima opinione,  le coppie che ricorrono alla separazione consensuale lo fanno semplicemente perché è più rapida, veloce e costa meno.
E uno dei due ex-coniugi, spesso, si ritrova ad ingoiare dei rospi giganti per “il bene dei figli” (e di questi casi, ahimè, ne ho visti tanti!).

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La famiglia più numerosa d’Italia? E’ veneta: ben 15 figli.

La famiglia più numerosa d’Italia? E’ veneta. Ben 15 figli.
L’ultima, Angelica, è arrivata da poche settimane. Il più grande, invece, ha solo 20 anni. Ed è l’unico maggiorenne.
In pratica sulla porta della loro villetta non è passato anno senza vedere un fiocco rosa o azzurro appeso.
E’ la storia di Walter e Cristina Scalco che insieme ai loro figli (nove maschi e sei femmine) vivono a San Giorgio in Bosco, nel padovano. Continua a leggere



Il gel contraccettivo per lui: novità positiva?

La notizia non è proprio dell’ultima ora. Anche sul Tgcom24 la settimana scorsa era in prima pagina. Parlo del nuovo gel contraccettivo per lui. Avete letto qualcosa in merito?
Pare che i primi risultati siano davvero promettenti.

“Fino ad ora la responsabilità della contraccezione è sempre stata delle donne. Con questi nuovi metodi contraccettivi per i maschi, sarà condivisa. Tuttavia anche se questo gel ha grandi potenziali ma minimi effetti collaterali, occorrono ulteriori studi perché diventi un contraccettivo maschile”, ha affermato Christina Wang, del Los Angeles Biomedical Research Institute (LA BioMed), che insieme al suo staff ha portato a termine la ricerca per il controllo “chimico” delle nascite da parte degli uomini.

Non so voi, ma questa frase non mi ha lasciato indifferente.

Che succederà se passeremo lo scettro al sesso forte? Continua a leggere



Il manuale del perfetto marito

La conoscevo come “labiondaprof” e penso anche voi, visto che tante volte ha partecipato attivamente alla vita di questo blog con i suoi commenti.
Poi sono andata a curiosare sul suo blog. E l’ho conosciuta un po’ meglio.
Ho imparato anche il suo vero nome: Elisabetta Belotti.
Qualche giorno fa ho ricevuto una sua e.mail in cui mi presentava il suo primo libro: “Il manuale del perfetto marito”.
Il titolo è già tutto un programma.
Il resto è un viaggio simpatico ed esilarante nell’universo matrimonio. Perchè “quando la musica è finita e gli amici se ne vanno, quando lei si toglie il velo e lui il fiore all’occhiello, quando il giorno dopo lei si sveglia con un sorriso beato dipinto sul viso…il gioco è appena cominciato”.

Ma voi, care amiche del blog, siete sicure di conoscere bene il vostro marito-compagno?

Il matrimonio fa morire il vecchio fidanzato e fa sorgere dalle sue ceneri un nuovo essere maschile: un marito. Questo essere mutante, derivato dall’uomo che si credeva di conoscere, assume tratti e caratteristiche impreviste; esplodono difetti che non si erano palesati in dieci anni di fidanzamento e, meno male, si rivelano qualità insospettate ed insospettabili. Tutto ciò richiede alle donne, forse le pedine più importanti in questo gioco, adattabilità e velocità nell’inquadrare rapidamente il nuovo compagno di gioco. Più lo conoscono, più ne faranno un complice e non un avversario”.
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Sentenza choc: figlio adottabile se la famiglia è assente e non collabora con i servizi sociali

“La Cortedi Cassazione ha definito adottabile il minore la cui struttura familiare originaria è assente e non mostra alcuna volontà collaborativa con i servizi sociali, ostacolando ogni tentativo di prestare un valido sostegno all’attività genitoriale”.

I giudici, con questa sentenza, hanno voluto tutelare un bambino la cui madre soffre di gravi turbe psichiche e il padre è stato sottoposto ad azione di custodia cautelare in carcere.  Continua a leggere



Per i neo-papà insieme al bebè anche 10 kg in più

Le neo-mamme, si sa, spesso dopo il parto si ritrovano con qualche chilo in più. E il periodo dell’allattamento non aiuta certo a smaltirli.
Anzi. Personalmente penso di essere ingrassata quando allattavo. Avevo sempre una fame perenne e una sete incolmabile. 🙂
Ma se le neo-mamme sono giustificate. I neo-papà mica tanto. Eppure da uno studio inglese è emerso che anche i papà nel periodo post nascita lievitano di peso. Notti insonni, stress e un’alimentazione poco regolare, possono far aumentare l’ago della bilancia anche di 10 chili! Continua a leggere



Miss Suocera 2012 è Tina Nenna

Come vi immaginate una “Miss Suocera”?
Dite la verità: con il naso adunco, un sacco di nei in faccia, bassa, magari cifotica e grassoncella!
Ho azzeccato?
E invece la Miss Suocera che è stata eletta in Romagna, a Gatteo Mare, nel corso della 18esima edizione del concorso, è bella, solare, in forma e con tanti figli, nuore, generi e nipoti.

Certo, se avessimo potuta eleggerla noi la Miss Suocera, non ho dubbi, avremmo votato all’unanimità per Cettina.
Ma lei, purtroppo, non era in gara!

La Miss Suocera 2012 è Tina Nenna, di 59 anni, collaboratrice scolastica di Imola (Bologna). Continua a leggere



Bocciati e rimandati, che fare?

Punire o consolare i figli che non hanno superato l’anno scolastico?
Bella domanda vero?
Ho visto famiglie litigare aspramente per questo motivo perché un genitore voleva punire il malcapitato e l’altro invece voleva coccolarlo. Mai come in questo caso, invece, mamma e papà devono seguire una unica linea.
Sì, ma quale?

Lo spiega Claudio Tonzar, docente di psicologia scolastica all’Università di Urbino che stila un piccolo vademecum per mamme e papà ‘delusi’.
“Ovviamente non ci sono ricette facili e uguali per tutti – spiega il professore- Ma alcuni punti fermi sì”. “I ragazzi vanno sostenuti psicologicamente. Ma anche puniti, se necessario, in modo costruttivo: inutile costringerli a tre mesi solo sui libri. Utile, invece, togliere Internet e telefonino per sottolineare la gravità della bocciatura”. Continua a leggere



Appello da parte di Animali persi e ritrovati

Questa mail mi è arrivata da una mia collega, da sempre attiva nella protezione degli amici a 4 zampe.
Arriva da Animali persi e Ritrovati:

“Nella giornata di ieri sono stata contattata, a titolo personale, da persone che nel sisma dei giorni scorsi hanno perso la casa e che ora non hanno quindi la possibilità di tenere i loro cani e/o gatti e/o conigli e/o criceti e/o cavie.

Ai beniamini di queste persone ho offerto gratuitamente vitto&alloggio a tempo indeterminato, ossia sino a quando i loro umani avranno di nuovo la possibilità di vivere in una casa. A breve arriveranno, quindi, presso di me due cani e tre gatti.

Dopo una lunga giornata, ieri sera ho poi pensato che le persone bisognose di aiuto sicuramente non saranno lasciate da sole, così come sicuramente non sarò io la sola ad offrire uno stallo amorevole a chi ne ha bisogno. E come dice il vecchio detto: la notte porta consiglio!

In collaborazione con la Provincia di Modena che ho interpellato questa mattina e che offrirà a breve un aiuto concreto e, soprattutto coordinato anche con le Associazioni disponibili in tal senso, Animali Persi e Ritrovati contatta con questo messaggio tutti i propri Iscritti alle Mailing List di Ferrara, Mantova, Modena e Reggio Emilia, chiedendo la disponibilità a fornire a tempo indeterminato ed a titolo gratuito anche solo una stanza agli animali dei proprietari terremotati. Continua a leggere



Figli Nostri

Le foto che la blogger Maria Luisa Rossi Hawkins ha pubblicato nel suo articolo “Figli Nostri” sono toccanti, crudeli, forse semplicemente troppo veritiere. Scuotono le coscienze e forse anche lo stomaco.
Maria Luisa chiude l’articolo con questa frase: e se quei bambini fossero figli nostri?
Nulla di più vero! Lei non è solo una giornalista. E’ anche mamma.

Ma si può far ciò? E perchè tanta crudeltà su questa terra…
Questo il link: http://stelleastrisce.tgcom24.it/2012/05/30/figli-nostri/