Quando la notte è un incubo

Stavo leggendo l’ultimo numero di Figli Felici, il mensile di Riza, e mi sono imbattuta in una risposta del Prof. Giuseppe Ferrari, pediatra e puericultore.
Un papà disperato gli ha scritto chiedendogli consigli. Il suo problema? Il figlio di 14 mesi la notte si sveglia in preda alle crisi di pianto e si calma solo quando lo portano nel lettone.
Un evento raro? No, a loro capita quasi sempre.

E, ahimè, pure a noi, solo che il mio Luca ha 10 mesi di più.
E chissà quanti altri genitori sono alle prese con le notti da incubo…

Cosa gli ha risposto il prof. Ferrari? Continua a leggere



Padri più anziani, figli più sani: sarà vero?

I padri più anziani vengono spesso incolpati di ‘passare’ informazioni genetiche ai figli responsabili di autismo e schizofrenia.
E fin qua nessuna novità. A tal proposito si sono spesi fiumi di parole.

Ma la ricerca scientifica, si sa, scopre cose nuove ogni giorno.
Ed ora, l’ultimo studio presentato al meeting dell’American Association of Physical Anthropologists ha rivelato che i padri di età avanzata hanno figli più sani di quanto si pensi. Continua a leggere



Tenere lontano dalla portata dei bambini

L’indicazione ‘tenere lontano dalla portata dei bambini’ che ricorre spesso per i farmaci dovrebbe valere anche per i telefoni cellulari. Ne è convinta l’epidemiologa Devra Davis.
“In questo momento non siamo in grado di affermare con certezza che le microonde dei cellulari provocano malattie – ha spiegato – ma ci sono sufficienti evidenze per avere un ragionevole dubbio, e nessuno vorrebbe giocare alla roulette russa con i propri figli”. Continua a leggere



Nel latte materno la proteina anticancro che protegge il bebè

Sui benefici del latte materno se ne sono dette di ogni.
Ma siccome le meraviglie dell’allattamento al seno non si esauriscono, oggi i ricercatori ci hanno svelato un altro motivo per il quale è preferibile attaccare il bambino al seno piuttosto che al biberon.
E’ stato scoperto, infatti, che il latte materno contiene una proteina anticancro che protegge il neonato. Continua a leggere



Punture di insetti? Niente creme e cremine, ecco cosa fare

Oggi fa un po’ freddino e questo post sembra quasi fuori luogo. Ma fino a una settimana fa sembrava estate e c’erano già tante zanzare pronte a lasciare il loro segno sui bambini e anche sugli adulti.
Ma qual è la cosa migliore da fare in caso di puntura di insetto? Crema di calendula, estratto di camomilla, pomata con il cortisone?
Secondo gli esperti niente di tutto ciò e assicurano che per alleviare il fastidio le persone dovrebbero utilizzare un panno bagnato piuttosto che cercare rimedi alternativi. Continua a leggere



Le allucinazioni uditive

Non sono delle semplici chiacchierate con l’amico immaginario, ma vere e proprie allucinazioni uditive e sono molto più diffuse di quanto si possa immaginare anche tra i giovanissimi.
C’è chi sente frasi isolate e chi intere conversazioni che durano minuti, chi ode vere e proprie grida e chi semplici sussurri. Ma non allarmatevi subito. Non sempre all’origine c’è un disturbo di salute mentale. Continua a leggere



SOS alcol e droga: al via la campagna nelle scuole elementari

Uno studente su 4 ha sperimentato il consumo di cannabis, uno su 33 ha assunto cocaina almeno una volta nella vita e uno su 100 eroina. Il 13,4% dei ricoveri per intossicazioni alcoliche, poi, riguarda giovani al di sotto dei 14 anni e l’1% degli alcoldipendenti ha meno di 20 anni.
Numeri impressionanti, vero?
Che generazione stiamo crescendo? Ed è possibile che più si va avanti e più l’età di chi consuma alcol e droghe si abbassi? E’ anche questo frutto della società del benessere?

Comunque non è mai troppo presto per iniziare a fare prevenzione. E visto che da piccoli si impara meglio… cominciamo ad educare i bimbi dalle elementari con il progetto “‘Elementare, ma non troppo…” Continua a leggere



Il bimbo gattona, che si fa con i soprammobili? Si lasciano o si tolgono?

I bimbi, si sa, rivoluzionano la vita. Ma è necessario rivoluzionare anche la casa?
Fino a che non camminano e non gattonano, i danni sono limitati.
Ma quando iniziano a prendere possesso degli spazi circostanti e a sperimentare con mano quello che li circonda, tutto diventa un pericolo: gli spigoli vivi dei mobili, il tavolinetto del soggiorno, l’angolo dei detersivi, le prese della corrente, i medicinali, i soprammobili. Eccetera, eccetera, eccetera.
E allora che si fa?
Si eliminano i rischi o si educa il bambino? Si tolgono i soprammobili o si dice al bambino che certe cose non si toccano? Continua a leggere



Il latte crudo va bollito, per i bambini rischi di infezioni da E.coli

Avete mai comprato il latte direttamente dal distributore? Ossia da quegli apparecchi che si trovano nei punti strategici di città e paesi, come scuole, metro, etc?
Di sicuro il latte è buono ed è fresco. Arriva direttamente dalla fattoria. Come dire, dal produttore al consumatore.
Quello vicino alla scuola di Marco, quando finisce di riempire la bottiglia fa anche il verso della mucca. I bambini, inizialmente, pensavano che ci fosse veramente l’animale dentro! 🙂

Ma sapete che è latte crudo e che va BOLLITO?

Il rischio è quello di far prendere ai bambini una infezione da E.coli.
In quest’ultimo periodo si sono verificati diversi casi di bimbi infetti, per cui il ministero della Salute ha lanciato l’allarme chiedendo con una nota ai medici di medicina generale e ai pediatri di sensibilizzare genitori e pazienti sulla problematica, informandoli sulla necessità di bollire il latte crudo prima di un eventuale consumo. Continua a leggere



I nostri bimbi? Futuri centenari

Un bimbo su tre venuto alla luce quest’anno potrebbe arrivare a festeggiare il centenario.
Il traguardo del secolo di vita, insomma, potrebbe essere veramente alla portata dei nostri bimbi.
E’ quanto prevede l’Office for National Statistics (Ons) inglese.
Ad avere la meglio saranno, ancora una volta le donne, che seppelliranno i loro uomini e andranno avanti per la loro strada. Quasi il 40% delle bambine rispetto a poco meno di un terzo dei maschi raggiungeranno l’ambito traguardo.
Vi sembra una bella notizia?
Beh! Almeno si potranno godere la pensione 🙂
Visto che si deve lavorare sempre di più, se a noi tocca rimanere in ufficio fino a 70anni, loro probabilmente festeggeranno gli 80 con la torta sulla scrivania!
E campando fini a 100… si potranno godere 20 anni di pensione!
Ma se ci saranno meno bimbi… mi chiedo: chi gliela pagherà? Continua a leggere