Perchè Peppa Pig piace tanto ai bambini? Ce lo spiega la grafologa


Peppa Pig da cartone ormai è diventato un tormentone.
Peppa Pig in tv.
Peppa Pig su cappelli, sciarpe, zaini, maglie e indumenti vari.
Peppa Pig su tutti gli scaffali dei negozi di giocattoli.
Peppa Pig su penne, quaderni, libri e gadget vari.

E quando non c’è la Peppa c’è il suo fratellino George.

Eppure a vederli, sinceramente a me non fanno impazzire. Anzi.

Ma come si spiega tutto questo successo di Peppa Pig?

L’ho chiesto alla nostra grafologa Candida Livatino, che ha cercato per noi di esaminare questo fenomeno.

“Cari genitori,
Per spiegarvi il successo di Peppa Pig vi racconterò un episodio che mi è accaduto l’altra sera.
Ero a cena da amici. Spesso i loro figli bambini fanno un disegno e me lo regalano sapendo che mi piacciono e soprattutto, che li guardo con attenzione.
Gaia mi ha voluto consegnare un disegno che mi aveva già preparato. Ed era proprio quello di Peppa Pig.

L’ho osservato e le ho chiesto: “Mi hai disegnato Peppa Pig perché è il tuo cartone preferito? Perché ti piace?”
E lei: “Perché è una famiglia felice”.

Incuriosita il giorno dopo sono andata a vedere in TV la famiglia felice di Peppa Pig.

In effetti il disegno di Gaia rispecchiava esattamente il suo percepito: una famiglia positiva che trasmette allegria e solarità. Il cartone veicola valori positivi, come il rispetto per gli altri e la buona educazione.
I colori sono tranquillizzanti, abbinati molto bene.
Le montagne sono arrotondate, indice di socializzazione e apertura verso il mondo.
Gli amici di Peppa sono animali diversi tra loro, a significare che non ci sono distinzioni di razza.

I visi, come dice Gaia, sono sempre sorridenti e trasmettono la disponibilità ed il desiderio dei protagonisti di aiutarsi tra loro.
Un bell’ esempio di come i bambini dovrebbero approcciarsi alla vita.
Complimenti all’autore che ha saputo trasmettere tanta positività e valori che i genitori dovrebbero riprendere nel loro dialogo con i figli.

Un caro saluto.

Candida Livatino”

Se volete conoscere cosa dice la grafologia sulle affinità di coppia, o scoprire se il vostro partner è fedele, o se il vostro collega è invidioso, vi ricordo che Candida Livatino ha scritto il secondo libro proprio su questo tema: “Le sfumature della scrittura” editore: Sperling & Kupfer.

Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.

L’indirizzo è: www.livatinocandida.it

 

 

42 risposte a “Perchè Peppa Pig piace tanto ai bambini? Ce lo spiega la grafologa

  1. AmbraFi ha ragione: se penso che guardavo l’Uomo Tigre e c’erano sempre occhi cavati e schizzi di sangue all’ordine del minuto….meglio Peppa! Eppure sotto sotto capivo che lui era il buono della situazione e facevo sempre il tifo per lui! Cmq l’argomento sollevato delle fiabe tradizionali non è da prendere sottogamba…fin da piccola ho divorato quelle fiabe e nessuno le leggeva per me: ho iniziato a leggerle da sola da quando ne sono stata in grado e quindi nessuno ha mai modificato la trama o le parole o nascosto qualche passaggio perchè temeva che potessi spaventarmi (vedi Barbablù o Pollicino etcc..) eppure sono cresciuta senza traumi. Credo che i bambini capiscano quello che vedono o sentono, sta poi a noi genitori spiegare se ci viene chiesto o alleggerire il racconto con toni e parole diverse.

  2. bè ambra si hai ragione in quelle fiabe accadevano cose terribili..ma per me non c’è comunque paragone!!si raccontavano cose terribili ma mica c’erano scene crude o chissà che, rimanevano cartoni animati con una morale.. e poi la grafica, le canzoni e come erano disegnati erano completamente diversi.. ovvio non parlo di tutti ma la maggior parte..

  3. Sarò strana io, ma nel voler vedere un modello negativo in peppa…beh…esagerate!
    Ma ve li ricordate o no i cartoni animati degli anni ’80???? Lady Oscar, Gigh robot, Holly e benjy…quando mai un campo di calcio è in salita? Mimì…Mila e shiro…l’odio e il rancore e la competizione la facevano da padrone. Lamù…chiari riferimenti sessuali…pollon??? ma anche tom e Jerry…quanta violenza c’è? Se un topo schiaccia la zampa ad un gatto nel cartone, beh la zampa si appiattisce, diventa grandissima e il gatto si arrabbia, ma se un bimbo lo fa con suo fratello/sorella?
    Finalmente qualcuno ha pensato anche ai più piccoli, con colori suoni e storie adeguate…ma come peppa ci sono tanti altri ad oggi. Siamo noi genitori a dover stare a fianco ai bambini e se qualcosa non và lo spieghiamo e si fa capire che in tv è una cosa, a casa ci si comporta con le regole dei genitori!
    Nel caso di peppa i colori sono brillanti, semplici, i suoni e le canzoni divertenti e istruttive, dovremmo ricordarci un po’ di quando eravamo noi bambini e di cosa ci dava gioia…a me piaceva saltare sul lettone, anche ad Ale piace, ammetto che ora ne capisco la pericolosità, ma stiamo attenti e x ogni cosa c’è il momento di farla oppure no! Se stiamo andando a scuola non si salta nella pozzanghera xkè si resa bagnati e sporchi tutto il giorno, ma se stiamo tornando a casa….beh…ci salto anche io! 😉

  4. si’ silvia ha ragione, ma secondo me quando guardavi saranno famosi eri piu’ grande.credo non so.
    eles non ha ancora 6 anni, e lo guarda da l’anno scorso, quando non ne aveva ancora 5.
    te l’ho detto a me sembrava e sembra piccola per quel genere pero’ come ho detto devo accettarla cosi’ com’e’, piu’ grande della sua età anche in queste cose.
    quindi aldilà del brutto esempio che spero non le dia, e’ piacevole da guardare quindi…
    violetta fa sicuramente passare un bellissimo ideale che e’ quello di lottare per il proprio sogno e per le proprie aspirazioni. spero che questo arrivi ad eles forte e chiaro. per il resto va be’, ce lo facciamo piacere.

  5. mah…secondo me state cercando il pelo nell’uovo…a parte il fatto che i bambini, se nella loro famiglia ci sono regole e valori, sanno ben comprendere la differenza tra un cartone e la realtà, ma, aggiungo, che esaltiamo le fiabe e i capolavori del passato, o i cartoni animati della nostra infanzia, senza ricordarci che “papà sciocchino”, pernacchie o altro…in quelle fabie c’erano cose terribili: matrigne che ammazzavano, padri che abbandonavano i figli nel bosco, streghe cattive che mangiavano i bambini, draghi che rapivano principesse, ragazze costrette a una quasi schiavitù, vite sfigatissime (si può dire sfigate, maria) al limite della sopportazione, dei “quasi incesti”, robot che combattevano…! Eppure..!! Li abbiamo guardati
    Non siete convinte? Chiedetemi i titoli di quello che ho scritto se non avete riconosciuto le citazioni!
    Anche a casa mia si in segna a non dire “schifo”, e non mi sembra che in peppa ci sia tutto questo permissivismo, semplicemente si cerca di ridere anche si sè stessi, o degli altri, pur mantenendo il rispetto e l’amore reciproco.

  6. @SilviaFede: se credi che il papà di Peppa faccia sempre la figura dello scemo …. nei nuovi episodi usciti al cinema (che per altro da lunedì sono già in onda in TV e lo trovoscorretto verso chi è andato a vederli al cinema il giorno prima) la cosa peggiora ancora di più!!!!

  7. Io vedo Peppa Pig insieme alle mie figlie dalla prima puntata che hanno trasmesso in Italia. La grande doveva avere all’incirca un anno o poco più(ne ha quasi sei ora)… Era così fissata che quando l’estate siamo andate in Calabria, dove non c’era il digitale e rai yoyo non si vedeva, sono stata costretta a comprare dei dvd, che ho trovato solo su internet ad un costo da barzelletta(due meno di 10 euro compresa consegna) se penso a quanto costano ora!!!Allora non c’erano gadget di nessun tipo, niente di niente. Quando dicevo “lei adora Peppa Pig” mi chiedevano tutti di spiegare cos’era e alla mia spiegazione “una famiglia di maialini…etc…”mi guardavano come se fossi matta. Io e mio marito non potremo dimenticare mai i pianti infiniti quando finivano le ultime tre puntate alle 19.45 e capivano che non ce n’erano altre per quel giorno(tutte le puntate di adesso prima ce le sognavamo….) Ora hanno un po’ rallentato, anche se le ho “dovute” portare al cinema(dalla prima volta che hanno sentito la pubblicità non hanno smesso un attimo di chiederlo) ma per noi Peppa Pig rimarrà Peppa Pig…gli ha insegnato tante cosine e pazienza per qualche parola di troppo che non mi piace o qualche atteggiamento che hanno in fin dei conti tutti i bambini o qualche richiesta un po’ strana che mi hanno fatto tipo mangiare il gelato sulla spiaggia con la neve…

  8. @Vale82: in generale non critico Peppa perche’ lei si comporta come quasi tutti i bambini (es. stare al centro dell’attenzione, voler primeggiare, fare la saputella) , ma critico il comportamento dei genitori che sembrano suoi amici invece che adulti. I rapporti familiari sono sbilanciati, alla fine il papa’ fa quasi sempre la figura dello scemo, la mamma e’ quella che risolve le situazioni, insomma non rispecchia il mio ideale di famiglia e preferisco che Fede guardi altro. Devo dire che non l’ha mai troppo apprezzata la guarda se in contemporanea non c’e’ niente di meglio ed ora quasi piu’ per niente…per i gadget in casa nostra non ci sono e Fede non li chiede, ultimamente ci chiede invece cose relative ai Puffi e magari per il compleanno lo accontenteremo.
    Per quanto riguarda Violetta io qualche volta l’ho visto con la filgia di amici che ha 9 anni ed e’ fissata e non mi sembra affatto male…forse e’ un po’ presto per Eles, ma io da bambina amavo Saranno Famosi e piu’ o meno le storie e i temi trattati sono gli stessi…amicizia, storie d’amore, litigi il tutto con canto e ballo da accompagnamento….non ci vedo davvero niente di sbagliato e sicuramente rappresentano un mondo piu’ reale di quello di Peppa

  9. a me onestamente non piace molto….per ora la mia nipotina, anche se è ancora piccolina, non ne è molto attratta.. io preferisco molto di più i cartoni che facevano una volta, invece adesso sono tutti fatti al computer e con le battute pronte.. mi riferisco ai classici Disney.. tom&gerry, paperino, i puffi ecc.. belli sia per bambini che per adulti!!che poi posso credere che effettivamente i colori del cartone di peppa pig siano tranquilizzanti, i disegni semplici ecc…ma onestamente esteticamente è proprio brutto come personaggio!!!ma vogliamo mettere con i cartoni di una volta….

  10. Peppa Pig è un incubo 🙁
    Avevo notato molte delle cose che sottolinea la dottoressa e credo sia sostanzialmente un cartone positivo, mio figlio l’adora e lo segue con attenzione e coinvolgimento per fortuna però guarda (sempre nei limiti che gli stabiliamo) anche altri cartoni come i Loonly Tunes, Peter Pan, Barbapapà, I cuccioli.
    Personalmente detesto il saltare nelle pozzanghere di Peppa e gli altri, di certo non educativo ma che viene emulato alla grande, piuttosto che il volere essere sempre al centro dell’attenzione di Peppa. La trovo anche piuttosto prepotente nel suo modo di fare, per lei sono tutti sciocchini compreso il papà…mah, spero passi presto di moda.
    Per quanto riguarda i gadget ricordo che anche quando ero piccola io ogni anno c’erano dei personaggi di moda che spopolavano dappertutto, questo fenomeno non è cambiato.

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