La vita che vorrei!

Lo ammetto: sono stanca, tanto stanca.
Ormai la canzone che cantava Mina (Sono Stanco, del 1961) sta diventando la colonna sonora delle mie giornate. Ogni tanto mi ritrovo a canticchiare: “Sono stanca, tanto stanca, sono stanca da quando son nata, son stanca e mi voglio sedere”.
E allora ieri, in pausa pranzo, ho detto alle mie colleghe: “Ragazze, così non ce la posso fare. Voglio un’altra vita!”
E una di loro mi ha risposto: “E che vita vorresti?”

Mi sono azzittita.
Ho pensato e ripensato alla risposta migliore da dare.
Dopo un bel po’ mi hanno chiesto: “Ehi, Maria, che succede? A che pensi?”
E io: “Alla vita che vorrei. Ma in tutta sincerità non so che vita poter desiderare, avendo vissuto appieno solo questa. Non vorrei cambiare… e prendere una fregatura”
Una di loro mi ha detto: “Basta chiedere soldi, salute, felicità e soldi (meglio ribadire due volte i concetti fondamentali!)

Mah!
La risposta non mi ha convinta…

E allora giro la domanda a voi: avendo una sola possibilità di cambiare vita che cosa chiedereste?

Io ci sto ancora pensando…

Non so bene cosa cambierei, ma so bene cosa non cambierei: la mia famiglia

68 risposte a “La vita che vorrei!

  1. Io mi trovo nella stessa situazione di Maria, vorrei cambiare vita ma non so che vita vorrei. Ho due bambini piccoli che adoro ma una moglie che non amo più, un buon lavoro, una bella famiglia alle spalle ma sono insoddisfatto per un amore che ho messo da parte per il bene dei miei bambini. Di una cosa sono certo, vorrei un pizzico di gioia oltre quella che possono darmi i miei figli.

    • @Juan, permettimi una domanda: ma tua moglie sa di questo tuo stato d’animo?
      Io al tuo posto proverei a parlarne, ma con sincerità e chiarezza. Magari anche lei è nelle stesse condizioni. E un buon dialogo potrebbe aiutarvi a ritrovare la sintonia d’un tempo!
      In bocca la lupo!

  2. @ Olivia: ma infatti, siccome non siamo tutti uguali, non c’è da stupirsi e chiedere di essere sinceri se si è usato un aiuto.

    ‘sta cosa del “spero che, protetta dall’anonimato, tu risponda sinceramente” a me personalmente ha irritato…

  3. @ Lina, ha ragione mimi quando dice che molti pensano che dopo i 40 anni si deve ricorrere all’aiuto dei medici. Io sono un altro esempio di mamma over 40 in quanto ho avuto la mia quarta figlia a quasi 42 e la mia quinta a 46. Certo dopo aver avuto i tre maschioni in età più giovane non mi sarei mai sognata di ricorrere all’aiuto dei medici, sono arrivate così e cioè in modo naturale. Posso dire solo una cosa e cioè che fare dei figli tra i 25 e i 35 va bene, quando si fanno dopo i 40 ti assalgono mille pensieri, almeno questo è quello che succede a me. Ho sempre paura che possa accadermi qualcosa che possa impedirmi di vederle crescere oppure che induca la mie piccole a farmi da infermiere e questo io non lo voglio. Certo le ho avute e ne sono contenta, le amo più della mia vita, per loro farei di tutto ma i figli, sempre secondo me, è bello farli prima dei 40. Poi ognuno di noi può agire come meglio crede. Un Abbraccio a Tutte da Cettina

  4. @mimi la mia ginecologa non poteva pensarci che alla mia età avessi una gravidanza come una ventenne veramente invidiabile…era un vero stato di grazia…:)

  5. Anche io conosco diverse donne che hanno avuto figli dopo i 40 anni senza alcun aiuto. Sinceramente, non mi sembra una cosa poi così strana …

  6. @ Lina: mia nonna ha avuto mia madre a 41 anni – senza alcun “aiuto” visto che non esistevano. Come vedi c’è gente che mantiene la capacità di procreare anche quando altre non ce l’hanno.

    Perché si deve mettere in dubbio che oltre i 40 si ricorra ai medici solo perché tu non puoi averne nonostante i bellissimi valori? Posso capire se Lina l’avesse avuto a 50 anni…

  7. @lina…ti giuro su mio figlio che non ho fatto assolutamente nulla per averlo…tra l’altro è arrivato dopo sporadici “incontri” con il suo papà per qualche mese…diciamo da agosto del 2010 l’ho concepito il 14 novembre…non ho mai fatto controlli per testare la mia capacità procreativa ed in quel momento della mia vita a tutto pensavo tranne che ad avere un bimbo anzi….nè tantomeno , considerata la mia età pensavo che potesse accadere proprio a me ed invece è successo…..forse mi ha aiutato la mia spensieratezza non so..lo so che è una cosa rarissima quella che è capitata a me ma è successo davvero così…la gravidanza è stata poi bellissima e sanissima e dopo una settimana dal parto indossavo di nuovo la mia taglia 42… 🙂

  8. Per Olivia.
    Scusa il fuori tema: come hai fatto ad avere un bimbo a 44 anni?
    Spero che, protetta dall’anonimato, tu mi risponda sinceramente.
    Ho quasi 43 anni ed ho smesso di cercare un secondo figlio perché, nonostante l’eccellente salute e i bellissimi valori ormonali, anche le cliniche per l’infertilita mi hanno detto di lasciar perdere….

  9. la vita che vorrei… ottima domanda che merita una bella riflessione…
    Anche io come te Maria non cambierei la mia famiglia e i sacrifici che ho fatto per crearla… Non cambierei niente di quello che sono e di come sono. Cambierei solo il mio lavoro probabilmente. E sceglierei un lavoro che mi permetta di sfogare la mia creativita’ in qualche modo, mi piacerebbe scrivere per lavoro, pubblicare un libro di poesie o anche no… mi piacerebbe poter organizzare laboratori e feste per bambini, mi piacerebbe avere piu- tempo libero e qualche lira in piu tanto per non avere problemi e concedermi qualche sfizio in piu senza troppe paranoie… ma, in fondo, tutto sommato, va bene cosi… l’importante e’ la salute !!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *