La moglie non voleva avere più figli. Il marito, così, ha pensato bene di trovarsi l’amante. La moglie lo ha scoperto e ha chiesto la separazione.
Un film drammatico, ma purtroppo già visto, direte voi. Sì, ma c’è un colpo di scena.
A lasciare tutti sbalorditi è stata la Corte di Cassazione che ha sentenziato: “L’amante non è motivo di addebbito in caso di separazione, se la moglie ha dichiarato chiaramente di non voler più proliferare”.
Insomma, le corna non sono tutte uguali. Ci sono situazioni in cui sono ben tollerate e addirittura non costituiscono motivo di colpa in caso di rottura. E questa è una di quelle.
Vi sembra incredibile? Anche a me. Eppure è tutto scritto nero su bianco nella sentenza 16089.
“La Prima sezione civile ha respinto il ricorso di una signora di Bolzano, S.S., contro la decisione della Corte d’appello di Bolzano di cancellare l’addebito al marito S.S. che aveva iniziato una relazione extraconiugale con la segretaria dopo che la moglie aveva manifestato di non volere figli da lui”.
L’amante del marito non doveva avere giustificazioni per il Tribunale di Bolzano che, nel 2007, aveva dichiarato la separazione della coppia con addebito al marito. Decisione ribaltata dalla Corte d’appello di Trento, il 27 agosto 2008, sulla base del fatto che l’uomo aveva imbastito una relazione adulterina soltanto nel 2003, e cioè dopo che la moglie in una telefonata alla sorella aveva confidato di non volere figli dal marito. In pratica, è stato il ragionamento dei giudici, due comportamenti “contrari ai doveri matrimoniali” che non ammettevano addebiti.
La moglie tradita ha fatto ricorso in Cassazione, sostenendo, tra l’altro, che la relazione adulterina del marito sarebbe iniziata un anno prima, nell’autunno 2002, della telefonata nella quale lei, “in un momento d’ira”, aveva manifestato la sua volontà di non avere figli dal marito. Piazza Cavour ha respinto il ricorso della donna e ha osservato che “l’inosservanza dell’obbligo di fedeltà, da solo, non può giustificare addebito qualora una tale condotta sia successiva al verificarsi di una accertata situazione di intollerabilità della convivenza, si’ da costituire non la causa di detta intolleranza ma una sua conseguenza”.
Del resto, fanno notare ancora i supremi giudici, la dichiarazione della moglie al telefono “non dimostra tanto una chiara e consolidata volontà di non avere figli” ma è la spia di “una situazione di crisi” e fa emergere “la preoccupazione di lei per la fine del rapporto”.
Cosa dire di questa terribile e triste storia?
A parte la comprensione per il dolore e la rabbia di questa donna, la lezione che ho imparato è: “mai e poi mai usare il telefono o il telefonino per fare delle confidenze, neppure in momenti d’ira, e neppure a mammà!”
@ Matthew: sulla sacra rota di do’ ampiamente ragione, ad un mio conoscente e’ stato annullato il primo matrimonio da cui e’ nata una figlia di 15 anni, tant’e’ che la settimana scora si e’ risposato in Chiesa con un’altra donna. Tutto tace su come abbia fatto…
@mimi: non è proprio vero quello che dici….. io ho una conoscente che dopo aver tradito il proprio marito e dopo averlo calunniato dicendo che non poteva avere figli, ha ottenuto l’annullamento del matrimonio…e sai perchè?…perchè ha pagato un sacco di quattrini….e per di più si è risposata in chiesa con l’amante…uno schifo……cmq poi lui ha avuto dei figli….
Mimi: ok la mia ingenuità al tempo mi aveva portato a certi ragionamenti e parlando con dei preti loro mi hanno detto che comunque io potevo fare la comunione perchè subivo una situazione di cui non ero l’artefice… ma solo fintanto che io non mi fossi invagato di qualcun altra… perche da quel momento in poi anch’io avrei tradito la parola data nel matrimonio e per la chiesa non sei piu il ben accetto. Ho detto chiesa e non Do perchè per me lui vede e provvede e di certo poco a a che vedere con l’istituzione chesa messa su dall uomo… Per il risposarsi in chiesa…chissa a che pensavo…in effetti non vedevo la mia vita futura da single… ora invece ho capito che si puo vivere tranquillamente insieme senza per forza fare un CONTRATTO che ti vincola e ti mette sotto scacco matto se le cose non vanno piu bene…
I motivi di annullamento per la Chiesa sono principalmente 3 d il tradimento non ètra questi …ma ti assicuro che se sai come ungere la sacra rota….se po fà..se po fa…
@Matthew: per quel poco che so io di divorzi, nemmeno se tua moglie avesse detto davanti al Papa “Sì, ok, colpa mia che ho tradito” tu avresti visto la Sacra Rota annullare il tuo matrimonio, permettendoti di risposarti in chiesa e di fare la comunione.
Il matrimonio è annullato, per esempio, in caso di matrimoni in cui uno o entrambi i coniugi sono costretti a sposarsi contro la loro volontà, in caso di incapacità psicologiche a effettuare la scelta di sposarsi e in altri casi.
Ma il tradimento non rientra tra questi…
Allora lo quoto pienamente eh eh
Scusa Maria…anche per sdramatizzare un po… ma se la moglie era la tipa che hai messo nell immagine beh è stato proprio un po scemo suo marito a tradirla eh eh
@Matthew: quella della foto… a me sembra più l’amante 🙂
Vai sciolta Silviafede… avevo capito. Ormai è un mattone digerito…anche se nel nostro caso le cose davvero non stavano cosi e quelle sono parole messe in bocca dal suo avvocato per “pararsi il cu..” ehm si dai hai capito.
Non voglio entrare nei dettagli ma ti assicuro che se una persona la vuole spuntare anche se non ha le ragioni basta che abbia un buon avvocato, ma che dico buono, deve prenderne uno con il pelosull stomaco uno di quelli che riescono a dormire anche se fanno le peggiori cose. Funziona cosi: “la legge è uguale per tutti” ma per quelli che si possono assicurare gli avvoltoi ops volevo dire avvocati piu scaltri la legge è ancora piu uguale…
e che ti
Wooow…grazie davvero per i “feedback positivi”!!!
Era un argomento spinoso … ho dovuto aspetare a postare perchè rischiavo di condizionare il pensiero altrui… ben adesso vado a guardarmi i biscottini della festa dei nonni 🙂
@Matthew: scusa ma non ho scritto la cosa piu’ importante: concordo che il tradimento e’ conseguenza e non causa della fine del matrimonio pero’ il rispetto e l’onesta’ verso il compagno non deve mai mancare, quindi bisogna essere sinceri e dire chiaramente che l’amore e’ finito e la situaizone non e’ piu’ ricucibile, da quel momento si e’ liberi di frequentare chi si vuole…
tua moglie non ha avuto questa onesta’ per cui davvero sei stato molto forte ed intelligente nella tua reazione…
Ho riletto quello che avevo scritto e non aveva molto senso…
@Matthew: non ne faccio una questione personale, ma credo che la frase messa in bocca a tua moglie sia profondamente vera, ossia ci si guarda intorno e si cerca un compagno/a alternativo perche’ non si ama piu’ la persona con cui si sta (matrimonio o meno poco conta).
Tu sei stato davvero intelligente a non ricorrere a prove varie per stabilire le colpe, in questo modo hai sicuramente tutelato i tuoi figli….complimenti , immagino quanto ti sia costato…bravo davvero!