In viaggio con i bambini? Attenzione ai documenti, le norme sono cambiate!

State programmando un viaggio all’estero con i vostri bimbi?
State pensando di portarli nelle belle isole della Croazia, oppure nel mare caldo d’Egitto?
Attenzione, prima di recarvi in aeroporto accertatevi che i vostri bimbi abbiano tutte le carte in regola!
Notizia di stamattina del tg: tanti bambini non sono stati ammessi all’imbarco perché i documenti non erano nella norma.
Dallo scorso 26 giugno, infatti, la legge è cambiata.
A partire da questa data la sola iscrizione del minore sul passaparto del genitore non è più valida. Ogni bambino deve essere in possesso di un passaporto individuale oppure di una carta d’identità a seconda della meta di destinazione.

Sul sito della Polizia di Stato ho trovato delle informazioni molto utili.

Il minore può viaggiare:
• con un passaporto individuale, restando in vigore le normative precedenti che consentono l’espatrio del minore
• con la carta d’identità (nella Ue).
• fino a 15 anni, con un certificato contestuale di nascita e cittadinanza (art.7/14 25/11/2009) vidimato dal questore (cosiddetto lasciapassare)

Per tutti i dettagli (viaggio con uno dei due genitori, viaggio con nonni o parenti vari, viaggio negli Usa, etc), vi invito a visitare il sito della Polizia di Stato: http://poliziadistato.it/articolo/191/

Per quanto mi riguarda, io la Carta di Identità a tutte e due i bambini l’ho fatta nel 2011.
Dai 0 ai 3 anni ha una validità di tre anni.
Invece dai tre ai 18 anni ha una validità di cinque anni.
Questo per una questione di riconoscibilità della fotografia.

Ed effettivamente quando siamo andati in Slovenia, anche se la frontiera non esiste più, ad un controllo, la Polizia Locale ci ha chiesto i documenti.

Stessa cosa “tentando” di entrare in Croazia. Anche in questo caso, alla frontiera, la Polizia ci ha chiesto la carta d’Identità dei bambini. Era tutto in regola.
Solo che quella di mio marito era scaduta, e ci hanno invitato (neppure tanto gentilmente) a fare marcia indietro… Sigh! 😉

32 risposte a “In viaggio con i bambini? Attenzione ai documenti, le norme sono cambiate!

  1. Ciao,
    Mentre scrivo sono in coda con il numero di tel del Consolato italiano a Londra (da circa mezz’ora). Ho trovato sul sito anche un numero di tel che costa 75 pence al minuto. Ho provato ma non FUNZIONA!
    Qualcuno mi puo’ aiutare? Stavo tornando da Pisa per Londra ed al controllo passaporti mi hanno detto che nel passaporto di mio figlio non c’erano i nomi dei genitori e quindi non potevo partire!!
    Sia io che lui abbiamo il passaporto italiano. Adesso sto cercando di contattare il consolato per capire come si fa ad aggiungere i nomi dei genitori sul passaporto. Qualcuno ne sa qualcosa? Ciao e grazie

  2. Salve a tutti volevo un’informazione a settembre parto per sharm con mia figlia di 6 anni e una mia amica la bimba l anno scorso gli ho dovuto fare la carta. Identita, ma per l Egitto va bene ?? Se allego anche l estratto di nascita con maternità e paternità ?? Per favore fatemi sapere grazie

  3. @lui78 grazie delle info. purtroppo anche parlando con amici inglesi non ho mai pensato di dover fare il passaporto a mia figlia, visto che non era scaduto, nessuno mi aveva contattato e le leggi inglesi sono diverse (infatti credo che loro abbiano sempre avuto il passaporto individuale anche per i minori). e lo stesso con amici italiani: nessuno mi ha mai detto ‘guarda che dal 26 giugno diventa obbligatorio anche se hai un passaporto ancora valido’. la legge non ammette ignoranza, ma chi conosce tutte le leggi che vengono emanate? manca informazione, come al solito in Italia.
    Comunque avendo finito tutto presto la mattina, nel pomeriggio ho fatto in tempo a vedere la torcia anch’io con mia figlia che ha compiuto 8 anni da pochi giorni.
    Alla fine siamo partite senza problemi, ma mi dispiace davvero per chi ha avuto la vacanza rovinata.
    ciao a tutti!

  4. Buongiorno,
    le tanto sospirate vacanze purtroppo quest’anno ci hanno riservato una brutta sorpresa!!!!!!
    Premetto che proprio per non avere problemi avevamo prenotato il volo da febbraio con la easyjet direzione Mikonos e poi in traghetto per Paros. La mattina del 15 luglio alle 5 andiamo per fare il check in e scopriamo che i bambini non possono più stare sul passaporto dei genitori dal 26 giugno 2012!!!!! Avendo prenotato on line e da febbraio nessuno mi aveva informato di questa legge e non ero il solo infatti a Fiumicino cerano altre famiglie con lo stesso problema!!! Non doveva esserci un’informazione più adeguata soprattutto da parte della compagnia? Alla fine siamo tornati a casa, l’indomani siamo andati a fare la carta d’identità ai bambini e abbiamo riacquistato i biglietti di nuovo per la sola andata! Mi rendo conto che la legge non ammette ignoranza, ma in questo caso secondo me c’è stata una scarsa informazione soprattutto perchè la legge è entrata in vigore in estate proprio a ridosso delle partenze più frequenti!!!
    Spero che si siano notizie al riguardo, magari per una sorta di rimborso!!!!
    Ciao a tutti.
    FABIO

  5. Ciao a tutti, a me piacerebbe parlare con la signora MAMMA CHE VIAGGIA CON I SUOI FIGLI, perchè anche a me è successa la stessa disavventura per la Tunisia. una bimba aveva la carta d’identità e l’altra il certificato anagrafico valido per l’espatrio scadenza 2014. ti va se comunichiamo per capire cosa possiamo fare? il mio indirizzo mail è vitix29@libero.it

  6. @ Cristina: secondo me la tua e’ stata piu’ sfortuna. Io grazie ad amici italiani con figli piccoli ne ero a conoscenza gia’ l’anno scorso (prima di avere Leonardo) quindi mi sono messa per tempo. Poi entrando in vigore in credo tutti gli Stati l’obbligo di passaporto per minori, e’ venuto fuori anche con amici inglesi (ne parlavo giusto la scorsa settimana con una amica irlandese che ad agosto parte con la figlia per la Francia). Quindi la tua e’ stata proprio sfortuna. Se posso consigliarti un sito che per me e’ utile http://www.mammealondra.com/
    Per il consolato ti consiglio di fare per posta tutto quello che ti lasciano fare per posta (tipo passaporto per minori). Ti eviti tempo snervante al telefono per avere una data e di girare per Londra con un bimbo piccolo (ricordiamoci che in consolato non sono ammesse le carrozzine quindi io mi sarei dovuta fare dal Surrey con un bimbo di 2 mesi in braccio). Poi ti potrei consigliare altre vie ma dipendono molto dalla tua situazione (noi ad esempio siamo qui da 4 anni e mezzo e Leonardo e’ nato qui quindi il prossimo anno potrei richiedere il passaporto inglese per lui o addirittura fare il famoso test e diventare sia io che mio marito cittadini inglesi … e bye bye consolato).
    Ad esempio per iscriverci al AIRE ci hanno messo 6 mesi (altro che 90 gg come dicono)! Va tutto bene se hai il tempo dalla tua parte e tutte le carte a posto (una mia amica che convive ha dovuto presentarsi per forza al consolato per il passaporto dei figli).
    Peccato che ti sei persa la torchia ma visto che sta girando tutti i borough di Londra forse riesci a intercettarla. Noi l’abbiamo vista venerdi scorso. E’ passata proprio sotto casa. E’ un bel evento soprattutto se la tua bimba e’ abbastanza grande per capire (il mio ha solo 6 mesi).

  7. @ lui78: ovvio che se uno viene informato fa tutto con calma, non si arrabbia e non si preoccupa. io non avevo motivo di fare il passaporto, visto che il mio vale ancora 2 anni. dovevano informarci direttamente e non l’hanno fatto. non basta mettere un cartello in Consolato (mica ci vado tutti i giorni in Consolato, a fare cosa?) o scrivere due righe sul loro sito (che io non consulto se non mi serve nulla). come saprai il Consolato di Londra è un incubo anche se uno non ha fretta. apre solo la mattina 3 ore, al telefono per i passaporti rispondono solo 2 ore il lunedí e il mercoledí – inutile per me visto che era già venerdí. e poi se non hai appuntamento (il primo appuntamento libero online era per fine settembre!!!!!), puoi fare delle code incredibili anche andandoci all’alba.
    Cosa che ho dovuto fare ieri mattina, sono arrivata al Consolato alle 6:30, prima della fila…yes! Alla fine ho fatto tutto velocemente e alle 10 avevo ritirato il passaporto, ma mi hanno fatto preoccupare per nulla e alzare prestissimo con la bambina. A me è andata bene, ma come me ce n’erano altre di famiglie al Consolato con lo stesso problema. E chissà quanti sono stati e verranno respinti alle frontiere! Saremo mica tutti stupidi e ignoranti come vogliono farci credere oro! La cosa grave è che abbiamo rischiato tutti di andare all’aeroporto senza il documento, ma in Consolato hanno solo saputo dirmi ‘Guardi che lo abbiamo scritto sul sito!’ Ma se non lo sa nessuno di questa nuova legge, nemmeno chi vive in Italia come mio padre che legge il giornale e guarda almeno 2 o 3 tg tutti giorni.
    Grrrrrrrr

  8. @ Cristina: peccato che avevi solo 5 gg per fare il passaporto. Io abitando fuori Londra l’ho richiesto per posta. Come te ho tutto in regola e in 10 gg Leonardo aveva il suo bel passaporto a casa. Se hai tutto in regola (registrazione al AIRE, certificato di matrimonio registrato e registrazione della nascita di tua figlia) ti arriva alla stessa velocità di un passaporto inglese.

  9. Come al solito, nessuno fa nulla e l’informazione non esiste per i cittadini italiani. Io ho saputo delle nuove regole solo venerdí 20 luglio (per puro caso parlando con un conoscente) e mercoledí 25 luglio devo partire per l’Italia da Londra con mia figlia. Domani dovrò andare al Consolato di Londra per far fare il passaporto a mia figlia – invece di veder passare la Torcia Olimpica dietro casa, un evento storico che probabilmente non ci capiterà di vivere purtroppo. Non so cosa troveremo al Consolato, quanta coda, cosa ci diranno. Speriamo bene. Io per lo meno spero non ci trattino male e siano educati, visto che alla fine sono loro che avrebbero dovuto informare le famiglie direttamente e non l’hanno fatto (ho trovato una circolare molto interessante del Ministero dell’Interno che chiedeva proprio la comunicazione diretta alle famiglie). Noi siamo residenti a Londra regolarmente registrati all’AIRE e con passaporto rilasciato dallo stesso Consolato. Non abbiamo cambiato casa, il numero di telefono è sempre lo stesso. Dal 2009 a oggi c’era tutto il tempo per contattarci. Visto che comunque dal 2009 i passaporti nuovi vengono rilasciati in base alle nuove regole, sarebbe bastato estrarre la lista delle famiglie interessate dalla loro banca dati. Ovvero tutte le famiglie con figli minori, con passaporti rilasciati prima dell’entrata in vigore della legge e non scaduti. Fanno tutto i computer oggi, basta usarli. Di certo non possono dare la colpa a noi!

  10. Buongiorno,
    la disavventura ci è appena capitata: viaggio in Tunisia, un figlio aveva il certificato di nascita con il timbro della questura valido per l’espatrio e ci hanno fermato al check-in. Morale abbiamo dovuto far fare una carta d’identità al volo allo sportello del Comune di Ferno presente a Malpensa (anzi ne approfitto per ringraziare di cuore la gentilissima impiegata che è stata veramente competentissima oltre che gentilissima), abbiamo perso il nostro volo e abbiamo dovuto riacquistare 4 biglietti aerei presi da diversi tour operator e pagati in contanti (Euro 660.00, stiamo ancora aspettando la ricevuta fiscale) perché, secondo la compagnia aerea, non potevamo neanche separarci (2 avrebbero avuto il tempo per prendere l’aereo e gli altri 2 li avrebbero raggiunto successivamente appena ottenuto il nulla osta necessario per l’emissione della carta d’identità).
    Al nostro rientro, abbiamo scritto e raccontato la nostra brutta avventura ad alcuni giornalisti che sembra si stiano interessando alla questione.
    Tengo a precisare che prima di partire, in comune, mi avevano certificato che il documento era valido per l’espatrio fino alla sua scadenza e che non era necessario effettuare un nuovo documento.
    Peraltro, ne approfitto per segnalare un altro problema: alcuni Comuni rilasciano la carta d’identità valida per l’espatrio senza indicare i nomi dei genitori del minore sul retro della carta. Se avete in mano tale carta, fatevi fare anche un certificato di nascita del bambino oppure chiedete al vostro comune di indicare il nome dei genitori dietro altrimenti NON VI FARANNO ANDARE VIA!!!!!!!!!
    So che rileva dell’assurdo ma ho due figli: uno aveva il certificato di nascita e l’hanno respinto per la Tunisia, l’altro la carta d’identità valida per l’espatrio ma senza che vi fosse indicato sopra il nome dei genitori e senza il certificato di nascita, l’avrebbero respinta per andare in Spagna.
    MA COM’E’ POSSIBILE CHE I COMUNI NON NE SIANO AL CORRENTE???? …e men che meno i tour operator e le agenzie, ovvero gli addetti ai lavori?

    Cordialità e buona continuazione.

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