I bambini cosa ricordano delle vacanze?

Questa è una domanda che mi sono posta tante volte: cosa rimarrà nella memoria dei bambini al ritorno dalle vacanze?
Noi, anche durante l’anno, approfittando dei weekend, rinunciamo a tante cose per poter portare i bambini fuori, a fare passeggiate, nuove esperienze, ad esplorare posti nuovi e fargli provare nuove emozioni.

E’ una cosa che a me, un po’, è mancata.
Tornando indietro nel tempo, scavando nella mia memoria, purtroppo non ho ricordi di vacanze lunghe con i miei genitori. Loro, avendo delle attività in proprio non andavano mai in vacanza, non chiudevano mai!
Facevamo le gite al mare la domenica, quelle sì! Ma la durata massima era di una giornata!

Noi, invece, le vacanze per fortuna le facciamo.

E allora, quali tracce lasceranno nella loro vita questi momenti unici vissuti con mamma e papà? Di sicuro creeranno un archivio di emozioni e faranno scorta di coccole, risate e abbracci! E poi?

Ma come funziona la memoria di un bimbo e soprattutto come possiamo aiutarli a ricordare?

I bambini per ricordare hanno bisogno di avere qualcosa che li riporti alla mente gli avvenimenti vissuti. Quindi possiamo portare a casa degli oggetti che possano essere significativi, come le conchiglie se si è stati al mare, un fiore da seccare o una pietra se si è stati in montagna, oltre, ovviamente alle foto.
Così rivedendo queste cose durante l’inverno, il bambino ricorderà i momenti belli.

Noi abbiamo preso l’abitudine di comprare in ogni viaggio un attacchino-calamita da appendere alla lavagna di metallo che è in camera di Marco. La sceglie sempre lui. E devo dire che funziona!

Ovviamente Marco, avendo già cinque anni, ricorda di più.
Studi recenti, comunque, hanno dimostrato che la memoria dei bambini cresce con l’aumentare della loro competenza linguistica. Parlare, raccontare li aiuta a ricordare.
Ma attenzione, non stupitevi e non rammaricatevi se non ricorderanno la casa del mare o l’albergo.

La loro memoria è ancora focalizzata sui dettagli, non sull’intera vacanza.
Ricorderanno un particolare dettaglio, un profumo, qualcosa che magari voi non avrete neppure notato, ma non aspetti più macroscopici.
Ricorderanno il gusto del gelato che hanno mangiato (magari) ogni giorno, o l’amichetto con cui ha giocato di più, o una particolare attrazione del parco giochi.
Per loro, di sicuro, momenti magici.

Ogni vacanza però, indipendentemente dal ricordo visivo, è un’esperienza che arricchisce l’animo. Che lascia dentro emozioni e sensazioni che contribuiranno in modo significativo a formare il carattere, l’essenza, la personalità dell’uomo o della donna che verrà.

E per questo non è necessario scegliere località da sogno, lontane e costose.
Basta anche un posto vicino.
Ma un ingrediente non deve mai mancare: l’affetto dei genitori!

24 risposte a “I bambini cosa ricordano delle vacanze?

  1. Ciao a tutte
    @Milena, credimi, i bimbi si adattano meglio degli adulti. Pensa che ogni volta che voglio cambiare destinazioni delle vacanze, mio marito mi rompe (scusate) perchè non vuole andare in posti in cui non è mai stato. Ha il timore di trovarsi male. E’ stato sempre così; io invece, avventuriera di natura e avendo viaggiato in lungo e largo per il mondo cambierei meta in continuazione. Certo, ora che sono mamma, sceglierei tutto a misura di bimbo, ma comunque andrei ogni anno in un posto diverso. Lui no, peggio, molto peggio, di un bimbo. (che sa perchè ho sposato un uomo così diverso da me?!!!!)
    @Vale82, scusa, ma di quanto sei? Ho perso sicuramente qualche post e non riesco a ricordare. E’ femmina o maschio? Scusami, ma con tutto quello che mi è successo non sono riuscita a seguire tutti i post. Comunque un grosso in bocca al lupo anche da parte mia.

  2. anche eles si ricorda particolari quasi impercettibili che le fanno identificare il posto dove siamo stati, l’albergo, dove eravamo e tutto.
    ha una buona memoria, ed e’ attenta hai particolari, oppure si ricorda episodi divertenti.
    magari non si ricorda proprio tutto, ma sicuramente le vacanze tutti insieme non le fanno che bene!

  3. @MILENA: ha ragione Maria i bambini si adattano tranquillamente…ti prpone quel posto perche’ lo conosce gia’ e questo gli da delle sicurezze,ma vedrai che anche nella nuova destinazione si ambientera’ tranquillamente….certe decisioni devono prenderle mamma e papa’ e non i bimbi!

  4. ciao, noi quest’anno avremmo deciso di cambiare la destinazione della vacanza
    ma Fede ci sta mettendo in difficoltà (relativa) in quanto s’impunta che vuole tornare
    al “Garden” (nome dell’albergo) e non gli interessa altro… non sappiamo come convincerlo
    forse ci stiamo facendo delle paranoie mentali inutili … però se qualcuno mi consiglia come
    fare per affrontare la cosa: anche se ha solo 3 anni e 1/2 abbiamo paura che poi ci rovini quei pochi giorni di relax, tenete conto che la struttura scelta ha il baby park dai 3 ai 5 anni, è sul mare
    con 2 piscine in resort e una sulla spiaggia………..e poi è anche (volendo) un centro spa…..dove potrei farmi coccolare io un po’…
    mio marito è indeciso quanto me, …. cosa faccio??

  5. io sono molto abitudinaria….quindi anche in vacanza andiamo quasi sempre negli stessi posti …. quindi per i bimbi è più facile ricordare…. beh, al mare andiamo alla casa dei miei in liguria….molto spesso, quindi se la ricordano….
    un cosa simpatica: quasi tutti gli anni andiamo in montagna ad andalo (lo adoro) e riky dice … “ah…andiamo dove abbiamo comprato il nostro primo gormito …. rocciaronte….” ….. già, quello ke ricordano loro spesso è buffo!!!!
    cmq io scelgo sempre posto a misura di bambino……come dice maria …. basta un ingrediente: l’affetto di mamma e papa’ 😉

  6. @ciocco73: ricordavo la tua idea delle conchiglie per il portafoto, cosi’ te la copiero’…domenica prossima e0 il compleanno del mio papa’ cosi’ ho detto a Fede di raccogliere conchigline sulla spiaggia per tutta la settimana e domani quando lo raggiungo farmeo un portafoto per il nonno proprio come hai suggerito tu. Ho gia’ stampato una bella foto in cui sono insieme e gia’ immagino la commozione di mio padre, che piu’ passano gli anni piu’ e’ diventato tenerone…
    E’ buffo quando parliamo al telefono Fede per non farsi sentire dal nonno mi dice a voce bassa mamma oggi ne ho trovate altre 5…speriamo riesca a mantenere il segreto per altri 3 giorni!
    Come sta Luca? Passata l’otite?

  7. @silviafede, bella l’idea del sasso con scritto il nome. anche luca, se vede delle foto dove non c’è ci chiede sempre “ma io dove sono?”
    noi lo scorso anno abbiamo raccolto tante conchiglie e pigne. poi le conchiglie le abbiamo usate x fare 3 cornici da regalare a natale… e lui mentre le incollavamo e coloravamo si ricordava che le aveva raccolte lui…

  8. Per Fede invece vacanze = divertimento…e non vuole perdersi un attimo! Poi ovviamente avendo solo 4 anni sopraggiunge la stanchezza, ma lui da veramente tutto quello che puo’, tutto il giorno al mare non si ferma mai, la sera chiede (dovrei dire impone) di fare la passeggiata per vedere il mare fino a quando non crolla distrutto…
    Comunque in merito al post noi abbiamo una cornice elettronica nell’ingresso con le foto delle vacanze e lui si incanta a guardarle, vuole che gli raccontiamo per filo e per segno quelle prima che lui nascesse (e ci chiede sempre ma io dov’ero?) mentre per quelle in cui c’e’ tira fuori gli episodi piu’ strampalati…hai proprio ragione Maria le cose che rimangono impresse nella memoria di un bimbo sono i particolari un’ora gioiosa trascorsa a dvertirsi non si dimentica…anche se si e’ molto piccoli, lui dai 2 anni in su ha tanti ricordi…in piu’ in ogni posto dove andiamo ci piace riportare un sasso (siamo un po’ anticonformisti i negozi di souvenir con noi chiuderebbero) ed ora lo scegliamo insieme a Fede e ci scriviamo sotto luogo e data cosi’ ogni tanto gli racconto e mi racconta la storia attraverso i sassi

  9. è vero a volte siamo piu noi a volere a tutti i costi una’vacanza fantastica’ quando poi i bimbi si accontentano veramente di poco:la nostra presenza… il relax legato ai momenti di ferie…e poco altro…
    Marco (memore dell’ultima vacanza) dice che le vacanze sono brutte e che le piscine in vacanza lo sono ancor di piu… si tagliò grazie ad una mattonellina tagliata del fondo della piscina per bambini..e per lui le vacanze sono uguali a incubo…. ricorda tutto…il taglio, la bua, l’ambulanza, i punti l’ospedale e tutto il resto….

  10. Maria,
    l’ingrediente mamma e papa’, mi piace tanto!

    spesso la velleità degli adulti, ci fa diventare miopi, non riusciamo a vedere che basta veramente poco per allietare le giornate ai nostri piccoli!!!

    non servono hotel all inclusive come minimo, climatizzazione sopra il cappello, spa ad alto livello….e degustazioni di vario genenere…

    bastano sabbia, secchelli e tanta gioia e fantasia!!!
    è tutto vero, Luca ricorda le vacanze della scorsa estate perchè spesso abbiamo rivisto le foto…mentre quelle di due anni fa, quando aveva solo due anni, rivedendo le foto non ricorda nulla!!!!

    anche noi portiamo sempre qualcosa a casa anche rientrando da una semplice gita fuori porta, un magnete, un volantino trovato per caso con cui Luca si è inventato un gioco,…
    forse è proprio vero noi italiani la famiglia è prorpio elemento essenziale per la vita!

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