Il contraccettivo più sicuro? Non è la pillola

Abbiamo parlato tante volte di metodi contraccettivi, di pillole del giorno dopo, eccetera.
Ma se si vogliono evitare gravidanze indesiderate, qual è il metodo più sicuro?
L’astinenza.
Direi che questa è l’unica soluzione certa. Praticamente sicura al 100%. Un filo troppo drastica, però. E poi le controindicazioni sono tante! 🙂

Se invece ci si vuole abbandonare ai piaceri della vita, senza il timore di allargare la famiglia, a quale contraccettivo bisogna affidarsi?

Al profilattico? Alla pillola? No.
L’ultimo importante studio della Washington University School of Medicine di St. Louis (Usa), pubblicato sul ‘New England Journal of Medicine’, ha dimostrato che la pillola, l’anello vaginale e il cerotto espongano le donne a un rischio 20 volte maggiore di una gravidanza indesiderata rispetto ai dispositivi intrauterini o ai contraccettivi impiantabili.

Stupite vero?

Nello studio, che ha coinvolto oltre 7.500 donne che avevano partecipato al Contraceptive Choice project e di età compresa fra 14 e 45 anni, la pillola e gli altri metodi contraccettivi a breve termine, come il cerotto o l’anello, sono risultati particolarmente inaffidabili tra le giovani donne. Nel corso di tre anni, 334 donne sono rimaste incinte. Di queste gravidanze, 156 sono state ricondotte al fallimento del contraccettivo.
Nel complesso, 133 (il 4,5%) donne che utilizzavano pillola, cerotto o anello contraccettivi sono rimaste incinte senza volerlo, rispetto a 21 (lo 0,27%) che usavano dispositivi intrauterini.

Per le ‘under 21’ utilizzatrici dei sistemi contraccettivi a breve termine, in particolare, il pericolo di gravidanza non pianificata è risultato quasi doppio rispetto alle donne più avanti con gli anni. Una scoperta che suggerisce come l’uso maggiore di metodi anticoncezionali a lungo termine, come la spirale o i bastoncini da impiantare sottopelle per il rilascio degli ormoni necessari a inibire l’ovulazione, potrebbe impedire un numero maggiore di gravidanze non volute soprattutto fra le adolescenti, sottolineano gli esperti.
E questo soprattutto perché questi metodi non presentano l’inconveniente delle ‘dimenticanze’.

Che dire: sarà pure vero, ma il bastoncino sottopelle mi sembra un metodo troppo invasivo.
Personalmetne non ce la potrei fare.
Sulla spirale… ci ho pensato più volte. Sarà pure più sicura, ma deve essere bravo il ginecologo.
Una mia amica… ha avuto il terzo pargolo! 🙂 Ora, per evitare il quarto, prende la pillola e ha impostato tutti i giorni l’allarme sul cellulare per non dimenticarla!

76 risposte a “Il contraccettivo più sicuro? Non è la pillola

  1. @Matthew: mio marito la pensa esattamente come te, visto che ho degli sbalzi d’umore non da poco quando sono in procinto…
    Per il ciclo On Demand parlando seriamente, penso sia positivo per quelle donne che stanno cosi’ male da doversi mettere a letto, ho un paio di colleghe cosi’. Poter programamre il ciclo nel fine settimana gli eviterebbe almeno di sprecare le ferie…per il resto credo che sia meglio non forzare troppo la natuara, come dice Mimi non credo troppo a pillole senza effetti sul fisico

  2. @mimi: buttandola sul ridere credimi anche noi maschietti vi preferiremmo “senza strazio mensile” sia per il vostro benessere che per il nostro “equilibrio mentale” eh eh.

  3. @ Matthew: l’ho letto anche io! Sinceramente io avrei preferito nascere direttamente senza strazio mensile…

    E mi fanno ridere queste pillole “senza effetti sul fisico”….

    Ssssssì, come no. E io sono Elisabetta d’Inghilterra.

  4. MARIAAAA… tanto per gettare un po di acqua sul fuoco… hai letto che ora c’è anche la pillola per avere le proprie cosine ON DEMAND? Mi ha fatto ridere il titolo perchè ensavo si usasse un telecomando come per la TV…poi leggendo mi è passato un po l’Humor! ciao

  5. @ Alessandro: i metodi naturali esistono, per esempio c’è un computerino che misura la temperatura basale (non è Persona, si chiama Pearly) e che di giorno in giorno segnala se si è fertili o meno.

    Non è che c’è bisogno del coito interrotto…

  6. a mio marito non crea nessun problema usare il coito interrotto … per noi era più brutto usare il preservativo. diciamo ke l’importante è ke la coppia di comune accordo scelga il metodo ke va bene a entrambi.
    @alessandro: tu ti senti violentato per il coito interrotto. e non è una violenza pretendere ke sia sempre la donna a occuparsi della contarccezione: cose ormonali ke ti possono dare un sacco di problemi fisici …. robe estranee dentro di te …. certo ke NO NO e NO …. non è assolutamente giusto….. ke si trovino dei modi anche dalla parte dell’uomo …. se no useremo tutte acqua e sapone …. così risolviamo il problema delle scarse nascite in italia 🙂

  7. Io ho usato la pillola finchè non ha cominciato a darmi qualche problemino, ma mi metteva una sicurezza e il sesso vissuto senza pensieri è davvero bello. Poi abbiamo usato il coito per un periodo e ci è andata benissimo, certo che dopo il nostro piccolo amore ci ha messo 12 mesi ad arrivare.
    Ma da quando ho partorito non rischio, usiamo il preservativo e quando smetto di allattare ricomincio con la pillola.
    Alessandro il tuo metodo mi spaventa, è un pò come sperare in un miracolo ogni 28 giorni!

  8. Io sono d’accordo con Maria…conosco una collega che ha fatto tre figli utilizzano lo stesso metodo contraccettivo di Alessandro…! Poi si è decisa ad andare dal ginecologo e gli ha detto: “Io e lei dobbiamo parlare!!!!”
    Ma il preservativo no?!
    ps per la spirale sono assolutamente d’accordo con ge1977

  9. Ciao a tutti, dopo 15 anni di pillola e due gravidanze (cercate) ho avuto dei seri problemi di cefalea, ritenzione e un sacco di effetti dovuto all’assunzione della pillola. Visto che non leggo mai il libretto delle informazioni, mi ero decisa a farlo. Così da tre mesi ho deciso di utilizzare la spirale. .Una specifica fatta dal mio ginecologo: la spirale viene consigliata solo a donne che hanno già avuto gravidanze e che non hanno nessuna intenzione di averne altro, poichè è assolutamente vero che crea delle piccole infezioni all’interno dell’utero.Il mio ginecologo è stato bravissimo, un po’ doloroso il dopo e il fatto di avere un corpo estraneo all’interno mi ha un po’ inibito nei rapporti sessuali. Ma ora mi rendo conto che il sesso libero è una gran bella cosa e che quando usavo anche io il coito interrotto non era una grande magia, neanche per me. Non insegnamo ai nostri figli, quando avranno l’età per imparare, metodi contraccettivi non sicuri.

  10. @ Silvia77: pare che per il momento abbia capito che non chiedo la luna! ^^ Ma (c’è un ma!) la prova del nove ci sarà soltanto a tra un paio di settimane o giù di lì, quando la stagione inizierà ufficialmente! Da lì in poi vedremo se l’estate sarà un bis dell’inverno o andrà meglio!

    Grazie per l’interessamento! ^^

    @ Alessandro: giusto, dicci chi è la tua ex “dottoressa”, così evitiamo di andarci…

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