Sapete cosa è questa?
La torta di carote e mandorle che i miei due piccoli cuochi hanno preparato ieri per il loro papà.
La firma? Quelle due belle manine ben impresse.
La ricetta? Moolto moolto calorica!
Eccola:
300gr di mandorle
300 gr di zucchero
300gr di carote
80 gr di farina
4 uova
Buccia grattuggiata di limone
Pizzico di sale
Lievito
Abbiamo grattuggiato le mandorle e le abbiamo messe da parte. Poi abbiamo messo nel boccale zucchero e scorza di limone e abbiamo fatto lo zucchero a velo.
Per vedere come era diventato lo zucchero, Marco ha sollevato il coperchio e si è sporcato tutta la faccia! Era tutto bianco! Che ridere…
Poi abbiamo aggiunto le carote, le uova, la farina, le mandorle, il sale e infine il lievito.
In realtà Luca (due anni ad aprile) ha voluto dare il suo preziosissimo contributo: ha messo dentro un uovo con tutta la buccia. 🙁
E’ bastato un nanosecondo e il danno era fatto.
Abbiamo tolto la buccia dell’uovo con tanta pazienza e poi amalgamato per bene il tutto.
Infine abbiamo infornato in forno caldo: prima 10 minuti a 160 gradi, e poi 30 minuti a 180 gradi.
Il sapore? Una bontà! Anche se 50 grammi di questa torta equivalgono ad un pasto completo 🙂
Ho pensato di inaugurare con questa ricetta una nuova sezione: “Le torte dei bimbi“, dove possiamo mettere tutte le torte di compleanno o feste varie che prepariamo con loro e per loro.
In questo modo possiamo scambiarci idee e consigli su come preparare e soprattutto farcire e guarnire le torte di compleanno dei nostri pargoli.
Che ne pensate?
Aspetto le vostre foto delle torte di compleanno.
Poichè le foto attravero i commenti non si possono pubblicare, vi prego di utilizzare la casella di posta elettronica: vivalamamma@mediaset.it
Per San Giuseppe da me in Toscana si mangiano le frittelle di riso che, come dice il nome appunto, sono fritte.
Maria complimenti ai tuoi due piccoli cuochi! Copio la ricetta…
Io l’ho mangiata a colazione perchè ieri sera dopo la pasta con le sarde era un pò pesantuccia infatti altra tradizione San Giuseppe=pasta con le sarde e finocchietti di montagna, adesso dimmi un pò sei ancora viva prima di pranzo? Un abbraccio da Cettina
Cettina ho avuto la fortuna di mangiare la pasta con le sarde fatta da una mamma di una mia amica a Caltagirone. UNO SPETTACOLO!
@Maria, le sfincie sono un pò come le zeppole solo che l’impasto viene fritto e poi riempito con la crema di ricotta, sopra si mette altra ricotta, si spolverano con pistacchio grattugiato,si ci mette pure una strisciolina di scorza d’arancia e una ciliegina. Sono buone ma secondo me la tua torta ha meno calorie. Comunque è una tradizione tutta siciliana che San Giuseppe=Sfincia. Un Abbraccio a Tutte da Cettina
Cettina cara, non puoi scrivere queste cose alle dodici e mezza… Non arrivo viva al pranzo! Ho già l’acquolina in bocca!
Maria, brava deve essere buonissima, ci proverò!
Cettina, mitiche i sfinci di San Giuseppe, che voglia Cettina che mi hai messo!!!
sonia
@maria: bellissima torta…complimenti ai piccoli cuochi!!!
ah ecco maria…solo una cosa: le carote vanno cotte o crude? tritate fini fini? io non ho il bimby (mio marito non vuole comprarmelo! sorvoliamo sulel discussioni), ma usero’ il robot.
@Vale: le carote sono crude e tagliate a tocchetti.
Io ho il Bimby, ma in realtà lo uso poco e niente. Me lo ha regalato mia mamma. Ma io preferisco la cucina tradizionale.
Lo utilizzo come se fosse un normalissimo robot. Quindi a te verrà esattamente uguale! 🙂
@Maria, bella e buona ma hai scritto solo gli ingredienti e la preparazione? Alle mie piccole non piacciono tanto le torte, io faccio spesso quella con le mele e loro si limitano a dire: Che bella mamma!!! e se chiedo: Ne volete una fettina? No grazie!!! Al dolce ieri sera cj ha pensato il maritino portando le mitiche sfincie di San Giuseppe. Comunque veramente dimmi come si prepara può darsi che visto che le piccole adorano le carote questa volta riescano a mangiarne una fettina. Un Abbraccio da Cettina
Cettina: che sono le fincie? Le zeppole?
scusa maria, ma il procedimento?
BRAVA MARIA! SIETE STATI PROPRIO BRAVI!
@Vale 82: come ha detto Marco a suo padre: la mamma ci ha solo aiutati un pochino a rompere le uova e ha fatto le foto! Il resto lo hanno fatto tutto loro… con il Bimby!
complimenti maria……..davvero bella!!!!!!!!!! 🙂