George Clooney papà? “Non è nelle mie sinapsi”

George Clooney non vuole un erede. Lo ha detto in tutte le lingue, in tutte le salse e a tutti i media, dalla carta stampata, alla tv al Web.
Ma forse non a tutti è chiaro. Oppure c’è qualcuna che ci spera. 🙂
Altrimenti non mi spiego come mai tutte le volte che viene intervistato, al bell’attore viene chiesto in ordine cronologico 1) la data delle nozze (con la morosa di turno), 2) quella del parto…
“Fare un figlio? Le mie sinapsi non hanno mai neanche contemplato un’ipotesi simile”, ha ribadito e sottolineato George Clooney in un’intervista a Marie Claire Enfants.

Ora è chiaro?
Eppure i bambini li adora… sì ha risposto, “fintantoché non infilano pezzi di Lego nel serbatoio della mia Harley!”.
Come spirito paterno direi… niente male!

E se mai gli capitasse di diventare papà? “Credo che gli vieterei Facebook, Twitter o l’invio incessante di sms. Li inviterei ad andare in bici, a giocare a pallacanestro, insomma, a liberarsi dalle camicie tecnologiche”.

“Onestamente: non so che padre sarei – aggiunge l’attore -. Per contro, quando ho a che fare con i bambini mi trasformo in una specie di zio pazzo. Sul set di Paradiso amaro ero quello che

faceva scherzi a ripetizione e che suggeriva alle due giovani attrici che interpretavano le mie figlie di fare tutte le scemenze che passavano loro per la testa”.

In tutte le interviste Amara Miller, che interpreta la sua secondogenita, “non fa che ripetere

che sarei un pessimo papà. Infatti, in una scena in cui doveva mangiare del gelato, mi sono ben guardato dall’avvisarla che non doveva mandarlo giù davvero durante tutti i ciak. Alla

quindicesima ripresa, le è venuto un attacco di mal di pancia, ha vomitato e pianto. Però non ne vado fiero”.

 

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