Siete più mamme chioccia o mamme chiocciola?

Domenica, giornata stupenda, sole meraviglioso, temperatura mite. Sembrava una giornata di fine aprile più che una di fine febbraio. Unico neo: il vento. C’era una bella arietta.
Decidiamo per una gita fuoriporta.
Meta? Indefinita.
Dico alla truppa: “Mettiamoci in macchina, il resto si vedrà”.

Ma con queste premesse, voi che cosa avreste messo nella borsa?

Io? Un cambio completo per ogni bambino, pannolini, giubbotto invernale, quello di mezza stagione e quello senza maniche. Pile e cappelli.
Poi taralli e acqua a volontà e succhi di frutta.

Mio marito: “Maria, staremo via solo poche ore, è necessario portare l’intero guardaroba dei bambini appresso? Non puoi, per esempio, scegliere solo una tipologia di giacca?”

E io: “Non abbiamo una meta. Così mi sento più tranquilla e sono pronta per ogni evenienza. Metti che si bagnano, metti che sudano, metti che fa freddo, metti che…

E lui: “Metti che arriva un meteorite? Hai considerato anche questa tra le possibilità?
Non è cosa! Ogni volta che decidiamo di uscire ti porti dietro l’intera casa. Più che una mamma chioccia, tu sembri una mamma chiocciola!”

E io: “Ma che fastidio ti dà questa borsa. La lasciamo in macchina, però se serve abbiamo tutto”.

Maria: “Quella più che una borsa sembra la valigia di chi deve stare fuori almeno una settimana”.

Ok! Forse ha ragione, più che mamma chioccia sono una mamma chiocciola. Ma io così mi sento più tranquilla, che ci posso fare!

E voi? Siete più chiocce o chiocciole?

Ah! Volete sapere come è andata? La mattina i bimbi hanno messo i giubbottini senza manica, poi hanno aggiunto il pile. Nel tardo pomeriggio hanno indossato i giubbotti invernali. Anche se c’era un bel sole, il vento era freddo!

Tutti, compreso mio marito, hanno mangiato i taralli e bevuto succhi.

L’unica “scorta” non toccata? I giubbotti di mezza stagione. Per il resto hanno usato tutto.

Che dire… sarò pure chiocciola, forse un po’ troppo apprensiva, ma penso di conoscere i miei “polli”! 🙂

44 risposte a “Siete più mamme chioccia o mamme chiocciola?

  1. Care ragazze, ho letto alcuni dei vostri commenti e … ho pensato a come sono io…. un vero e proprio disastro!
    Non riesco a portarmi dietro nemmeno l’acqua se i bambini dovessero avere sete!!!
    Cioè il fatto è questo, ci penso fino all’ultimo secondo, faccio mente locale su quello che potrebbe servirmi, acqua, salviette umidificate ecc ecc.. ho anche comprato una bella borsa capiente per poter avere tutto l’occorrente con me e alla fine che succede??? che non porto niente di quello che avevo preventivato e così se hanno fame o sete devo trovare un bar o un distrubutore per accontentarli!
    Non parliamo poi dei vestiti, quando andiamo via anche per un week end, puntualmente dimentico i pigiami non solo dei bambini ma di tutta la famiglia!!!!
    Insomma mi sento un vero disastro!
    bacioni a tutte!!!

  2. che ridere … mi sembra di vedere la scena … a casa mia … succede lo stesso … io aggiungo anche la robba sia per me che di mio marito se anche lui non vuole perchè dice sono grande … e io … ma il freddo e la fame mica dipende dall’ età ..
    io ogni volta che esco porto con me minimo tre giacchetti due cambi e da mangiare … non parliamo … acqua …crostata fatta in casa.. una pagnotella con il prosciutto cotto … ecc … sapete porto anche i cerotti non si può ma sapere … un scbucciatura non manca mai che dire noi mamme siamo tutte uguali … ciao Danila

  3. E’ proprio vero, adesso me ne rendo perfettamente conto…. non sono nè chioccia nè chiocciola….. Sabato festa di carnevale tutti allegramente in piazza splendida giornata di sole ma pur sempre febbraio. Io e le mie bimbe (4a e 11mesi) allegramente a spasso e poi….. la piccola si rovescia una intera bottiglietta di acqua sulle gambe e io, neppure un cambio, neppure un misero pannolino, nè una copertina. Corri a casa (fortunatamente eravamo a 1km a piedi) con la piccina con le gambe nude avvolte nella giacca, sarò MAMMA INCOSCIENTE??? fortunatamente abbiamo scampato il raffreddore (per ora!)
    Baci a tutte
    Giuliana

  4. io penso che una mamma debba essere sicura di quello che vuole portarsi appresso nelle uscite fuori casa.
    Pensate che io ho un mini guardaroba anche a casa di mia mamma!! =) potrò sembrare esagerata, ma puntualmente quel guardaroba serve….
    Comunque essere mamme è la cosa più bella, emozionante e magica del mondo, spero solo di essere una buona mamma per la mia piccola principessa

  5. @Maria (redazione)…io starei peggio a sforzarmi di portare meno cose o di essere più ” se succede qualcosa in qualche modo si fà”….La mia tranquillità è nel sapere di avere sempre la situazione sotto controllo, ma nel panico mi muovo comunque bene! per me è un pò come quando porti l’ombrello e poi non piove, forse è un mio modo di essere scaramantica 😉 Non mi piace appoggiarmi agli altri e se posso organizzarmi al meglio lo preferisco. So solo una cosa, molte persone che conosco e che si affidano al caso e agli altri sono sempre pronte a criticare il mio modo esagerato (o chi come me) di fare, mentre a me se altri vogliono essere apprissimativi, far crescere i figli nei fast-food e andare più volte al mese dal pediatra x malanni vari….beh, fatti loro! Io vivo benissimo così e come si suol dire, chi mi ama mi segua!

  6. @ ciocco73 dici che le donne siamo un pò tutte steghette? Ok allora me ne farò una ragione. Grazie per il sostegno
    @Mimì in effetti io ero in piedi che stavo mettendo il cambio delle mie bimbe nel borsone poggiato su una sedia e quindi non l’ho percepito per niente, comunque grazie anche a te per avermelo spiegato, malgrado ho 49 anni questo è il secondo terremoto un pò più forte che ci sia stato nella mia città, il primo è stato nel 2002 ed è stato più forte e pensandoci bene l’ho sentito perchè ero a letto. Speriamo bene Un Abbraccio a Tutte da Cettina

  7. @ Cettina: se si sta in piedi il terremoto si tende a percepirlo di meno. Se si sta seduti, o in alto (come tua nuora), si sente di più.

    Anche io ho sentito qualche scossa di terremoto, e di solito ero seduta o sdraiata a letto.

    Non sei scema a non aver capito niente, è più probabile che tu stessi in una posizione che non ti ha fatto percepire la scossa (anche camminando, per esempio, non lo senti molto)…

  8. @Cettina, sei in buona compagnia, anch’io a volte dico una cosa (o addirittura sogno) e questa succede…vedila così, noi donne a volte siamo tutte un po’ streghette, chi più chi meno…

  9. Si, Maria, loro lo hanno sentito di più visto l’altezza, io al primo piano niente manco si sono mossi i lampadari ma le piccole lo hanno avvertito sul divano e sono stata un bel pò a consolarle abbracciandole, la grande mi ha detto: Mamma una cosa così non voglio che succeda mai più è stato bruttissimo. E io: Non ti preoccupare amore che non succederà più sai alle volte al divano viene il singhiozzo. Ho fatto bene a mentire? Mah!! Poi poco dopo sul Tgcom ho letto che è stao di 4.2 della scala Richter e a soli 20 Km dalla costa in mare aperto. In linea d’aria io abito a 10 Km dalla costa e quindi l’epicentro è stato a 30 Km da casa mia e io scema non ho capito niente, se ci penso mi viene un nervoso Un Abbraccio a Tutte da Cettina

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