Il momento più creativo dei bimbi? Quando si annoiano!

Non riempiamo i bambini di impegni!

Pianoforte il lunedì, nuoto il martedì, inglese il mercoledì,  e poi ancora equitazione il giovedì, basket il venerdì e relax il sabato, ma solo dopo la partita!
A volte l’agenda di un bambino sembra quella di un adulto. Anzi più ricca. E’ così piena che non c’è spazio per la noia.
Ma è giusto? Continua a leggere



Un weekend con gli indiani per casa!

Il tempo è bello, il sole splende, ma l’aria è piuttosto fredda. E’ arrivato davvero l’autunno. Si è fatto attendere, ma adesso è realtà.
Con questi presupposti, e volendo approfittare degli ultimi raggi di sole, sabato mattina mi sono alzata, ho svegliato gli altri inquilini della casa e mentre eravamo alle prese con tazze di latte, biscotti e miele, ho proposto le varie alternative della giornata: passeggiate tra i boschi, raccolta di castagne, passeggiata al fiume, una giornata al vivaio, eccetera.
La risposta di Marco: “Mamma ma dobbiamo uscire per forza? Non possiamo rimanere a casa a giocare?” Continua a leggere



Scoperto l’enzima che funge da interruttore naturale della fertilità femminile

Cominciamo la settimana con una bella notizia: è stato scoperto un enzima che nel corpo delle donne agisce come un interruttore naturale della fertilità femminile. Questo enzima si chiama SGK1 e agisce su due fronti: da un lato regola la probabilità del concepimento, dall’altra protegge dal rischio di aborto spontaneo ricorrente. Continua a leggere



Bambini nel vivaio: così si formano i giardinieri del futuro

Avete da fare nel weekend?
Se abitate nella Brianza potete portare i vostri bimbi al vivaio, tante attività li attendono.
Il 15-16 ottobre 2011 l’Azienda agricola Floricoltura Fenix apre le porte del suo vivaio, che si trova a Besana in Brianza (frazioneVilla Raverio), a bambini e genitori proponendo tante attività didattiche ai più piccoli, i giardinieri del futuro.
E facendo vedere ai pollici verdi di oggi un’esposizione di piante a fioritura autunnale.
Ci sono poi anche dei corsi di giardinaggio.

Tutte le informazioni sul blog di Daniela “Fiori & Foglie”

Perché la prima parola è mamma?

Quale è stata la prima parola pronunciata da vostro figlio?
Mamma o papà?
Che gioia, che emozione quando per la prima volta vi siete sentiti chiamare, vero?
Ma, miei cari genitori, non fatevi illusioni, sappiate che la scelta del vostro pargolo di pronunciare prima una parola o l’altra è stata puramente casuale e non legata alla vicinanza affettiva.

Insomma se il bimbo ha detto prima la parola mamma, non significa che voglia più bene a lei e viceversa.

Tanti bambini, infatti, pronunciano come prima parola pappa oppure nanna o anche nonno.

Perché? Continua a leggere



Nessuna donna dovrebbe perdere la propria vita per darne alla luce un’altra

Nessuna donna dovrebbe perdere la propria vita per darne alla luce un’altra. Ma in Africa una su 16 rischia di morire di parto.

Per questo oggi, in occasione del Women’s Forum di Deauville, viene lanciata da Amref la campagna di sensibilizzazione ‘Stand up for african mothers’. Obiettivo, attirare l’attenzione sulla condizione delle madri africane, affinché nessun bambino rimanga orfano perché alla mamma non sono state garantite le cure mediche indispensabili. Il tutto raccogliendo fondi per formare 30 mila ostetriche entro il 2015 per ridurre del 25% i casi di morte durante il parto. Continua a leggere



Gli occhi grandi? Curiosità intellettiva!

Siamo arrivati all’appuntamento settimanale con la nostra brava grafologa Candida Livatino.
Oggi ad essere esaminato è il disegno di Martina.
Sua mamma Ilenia ci scrive:
“Ciao a tutte mamme del sito, sono nuova e vorrei tanto sapere cosa significa il disegno che mi sta continuando a fare la mia bimba da quando ha iniziato la scuola materna. Non si capisce molto ma si tratta di un bimbo o bimba in un Prato pieno di fiori. Me lo disegna tutte le mattine appena arriva e lo tiene con se tutta la mattina,fino a quando rientra da scuola!
Ah dimenticavo, ha quasi 4 anni..a gennaio esattamente!
Potete aiutarmi, mi sta riempiendo casa! Grazie!”

La risposta di Candida è arrivata, ma non ve la voglio svelare subito.

Piuttosto vi voglio chiedere: voi cosa vedete in questo disegno? Continua a leggere



Ambiguità sessuale per un neonato su 4.000

Ogni 4mila bambini ne nasce uno che ha i genitali esterni femminili ma i cromosomi maschili, o viceversa. Bebè all’apparenza maschi, ma femmine per Dna.

Come trattare questi piccoli? Come allevare un bambino affetto da questa patologia? Come una maschio o come una femmina?

Per accendere i riflettori su questa problematica che può sembrare rara, ma che solo nell’Emilia Romagna colpisce 4-5 bambini all’anno, a Bologna si terrà un Convegno internazionale: ‘Disordini dello sviluppo sessuale: nuove tendenze e problematiche persistenti’. Continua a leggere



Senza i giusti “NO” i bambini si stressano!

Eccoci arrivati all’appuntamento con Francesca Santarelli, la nostra Psicologa amica.
La volta scorsa la dottoressa, parlando di sensi di colpa, ci disse che spesso i genitori commettono degli errori pedagogici.
Ma quali?
Siccome l’argomento, penso, ci tocca un po’ tutti, le ho chiesto di spiegarci meglio questo punto.
Ebbene care mamme e cari papà… dovete sapere che il livello di stress nei nostri bambini aumenta se non ricevono dei NO!
E’ una questione di “chimica”. Non imporre delle regole certe, fisse, da seguire sempre e in ogni circostanza non solo manda i bambini in confusione, ma li stressa pure.
Sembra incredibile a dirsi, ma tanti “Sì” possono addirittura far male, nuocere alla crescita dei nostri bambini.

Ecco cosa ci scrive la dottoressa Santarelli: Continua a leggere



Partecipa ad una maratona e poi partorisce!

Oggi è la giornata delle notizie strane!
Chi di voi non ha pensato di correre una bella maratona di 42 chilometri alla 39esima settimana di gravidanza?
Io no. Mi pesava la pancia! Facevo lunghe passeggiate, questo sì! Ma correre no. No, no, proprio no!
Per fortuna il mondo è bello perchè è vario.
Amber Miller una bella ventisettenne americana dell’Illinois, ha pensato di correre per 6 ore e 25 minuti.
Con il consenso dei medici ha preso parte alla maratona di Chigago insieme al marito. Ed è arrivata al traguardo!
Incredibile vero? Chissà che avrà pensato la piccina che portava in grembo! Forse era già abituata ad essere shakerata! 🙂 Continua a leggere