Mai dare uno schiaffo al proprio figlio a Stoccolma…

“Paese che vai, usanze che trovi”, recitava un vecchio detto. Ma cari genitori, se vi capiterà in futuro di andare a Stoccolma ricordatevi sempre che è severamente vietato dare sberle ai propri figli, o meglio ai minori.
Per uno scapaccione si può finire dritti dritti in prigione e con un sacco di grane…

Lo sa bene il consigliere comunale pugliese Giovanni Colasante che per uno schiaffo dato al figlio 12enne lo scorso 23 agosto ha trascorso ben due notti e tre giorni in galera ed è stato costretto a rimanere in Svezia con obbligo di firma per diverse settimane, fino al pronunciamento del giudice. Continua a leggere



La telefonata … importante

Avete mai provato ad ascoltare i vostri bimbi mentre chiacchierano da soli ad alta voce? In genere lo fanno quando giocano tranquilli e spensierati.
Ovviamente non devono capire che li state ascoltando… altrimenti cambiano subito discorso!

Almeno Marco fa così.

Io tendo l’orecchio facendo finta di niente. Ma dentro, ve lo giuro, mi sbellico dalle risate.

Ed è in quei momenti che mi rendo conto che i nostri cuccioli sono veramente delle spugne. Ripetono ai loro peluche, bambole e giochi vari le stesse frasi che noi diciamo a loro, rimproveri compresi e con le stesse tonalità.

Troppo ridicoli… Continua a leggere



Il destino? Il bebè se lo gioca nei primi mille giorni di vita

Incredibile a dirsi, ma non bastano una montagna d’affetto, un’infanzia perfetta o anche le migliori e prestigiose scuole e università per dare ‘l’imprinting’ e garantire benessere al bebè.
La cosa più importante è non sottovalutare assolutamente i primi 1.000 giorni di vita: dal concepimento fino allo spegnimento delle candeline del secondo compleanno.
Sono tre anni scarsi, ma proprio è in questo lasso di tempo che ogni bambino si “gioca” il proprio futuro e in particolare mette i tasselli più importanti per garantirsi una buona salute. Continua a leggere