Lo schiaffo ai bimbi: chi la fa l’aspetti!

“Perché hai dato una sberla al tuo compagno di classe?” Quante volte abbiamo detto queste frasi ai nostri bimbi rimproverandoli e dicendogli “Queste cose non si fanno, chiedi scusa!”. E poi magari alla prima monelleria, al primo capriccio li abbiamo puniti proprio con una pacca sul sedere o sulle mani, pensando: “tanto uno schiaffo piccolo ogni tanto… non può fargli che bene, o comunque non può fargli male!”.  Tata Simona non la pensa allo stesso modo. Dal salotto di Silvia Toffanin, l’esperta in educazione infantile, sostiene che le sberle vanno evitate sempre e comunque.

I genitori sono un esempio per i figli. Quindi se non vogliono vedere nei bambini dei gesti violenti devono essere loro i primi ad evitarli. Si può educare anche senza alzare la voce, senza schiaffi, ma con pazienza e tanto dialogo.

Sempre dal salotto di Verissimo (che potete vedere anche su Facebook all’indirizzo http://www.facebook.com/verissimo) la Tata ha parlato anche di altri argomenti molto interessanti come l’alimentazione infantile e la presenza dei papà in sala parto. GUARDA IL VIDEO

31 risposte a “Lo schiaffo ai bimbi: chi la fa l’aspetti!

  1. Salve, beh portando la mia di esperienza vi dico che ho due figli uno di 10 e una di 4. Beh, sono completamnete diversi; la piccola ha gia’ preso piu’ sculacciate in 4 anni di quante ne abbia prese suo fratello in 10. Lui calmo educato ovunque lei non si regge proprio. Con le coccole e il dialogo mi prende in giro e mi vorrebbe costringere a fare quello che dice lei; se non ci riesce fa il diavolo a 4! Come vedete non si tratta di dare la stessa educazione a ogni figlio…. i figli vanno gestiti anche a seconda del loro carattere. lei e’ gia’ molto forte e ribelle e va assolutamente fermata in tempo. Nel caso della piccola quindi sono per le maniere forti… ovviamente dopo aver sperimentato i metodi dialogo/punizioni-rinunce varie ecc… Con lei non servono. lei deve sfogarsi con due sculacciate e piange 5 minuti, poi si calma da sola e viene da me a chiedere scusa per aver fatto la pazza. e sono d’accordo con chi dece che due schiaffi non hanno mai fatto mae a nessuno…. io le ho prese da bambina pur essendo tranquilla rispetto alle altre ma non per questo ho alzato le mani sul mio primo figlio appunto perche’ non ce n’era bisogno. e anche ora per punirlo gli limito le festicciole, o il calcetto o un regalo…ecc… Ma la piccola e’ davvero dura da gestire.Poi ho notato anche un’altra cosa e cioe’ che tutti i bambini attraversano delle fasi in cui sono piu calmi e altre dove sono piu nervosi… Meditate

  2. I figli maleducati, irrispettosi e bulli sono tali proprio perchè hanno imparato una lezione: che il più forte può schiacciare il più debole. Non è vero che pacche sulle manine non fanno nulla, insegnano loro che i bambini/i deboli possono essere trattati male.

    “In caso di violenza i responsabili sono sempre gli adulti: non soltanto quando sono loro ad esercitarla, ma anche nel caso opposto, cioè quando i bambini sono violenti nei confronti di genitori, fratelli o sorelle, amici o estranei”. (J. Juul).
    “Quando un bambino si comporta in modo distruttivo o asociale, in genere lo fa perchè sta imitando, o collaborando, con uno o più adulti”. (J. Juul).
    “Quello che abbiamo insegnato ai nostri figli per anni è il rispetto del potere, dell’autorità e della violenza, non il rispetto per gli altri esseri umani”. (J. Juul)
    “La vera autorità non ha bisogno delle botte o degli schiaffi per mostrarsi forte e per aiutare il bambino. E’ il contrario. Si danno botte e schiaffi se ci si sente deboli e impotenti. In questo caso, non si mostra al bambino l’autorità, ma il potere e l’ignoranza.” (A. Miller)

  3. Condivido Livia

    Oriana, qui non mi sembra si sia parlato di “violenza”…….si parla di uno sculaccione quando, dopo aver cercato di spiegare con calma e parlando al proprio figlio/a l’errore, questo continua a farlo.

    io ho un figlio di 27 mesi e le sfide che mi propone sono continue……gli impuntamenti sono ovvi e fanno parte del suo carattere che si sta formando

    cerchiamo di spiegargli ma comprensibilmente lui fa finta di non capire e si intestardisce non retrocedendo nelle sue decisioni, a quel punto può partire lo sculaccione e francamente non mi sento in colpa per questo poichè non ha alcun effetto fisico ma è puramente dimostrativo, un limite che non deve oltrepassare

    poi ci saranno anche figli che si fermano alle parole, ma non tutti sono cosi e sono convinto che far finta di nulla o reagire blandamente alla fine produca figli irrispettosi nei confronti dei genitori e, di conseguenza, nei confronti di tutti gli altri

  4. NON ESISTONO LE SANE SCULACCIATE, LA VIOLENZA è SEMPRE UN GROSSO ERRORE SOPRATTUTTO CONTRO CHI NON SI PUò DIFENDERE COME UN BAMBINO. CAMBIAMO LA NOSTRA MENTALITà I BIMBI SONO STATI SEMPRE PICCHIATI MA è SBAGLIATO

  5. Conosco personalmente molto bene una mamma che fa l’educatrice al nido, e di sfuggita anche una sua collega…che il signore ce ne scampi…zero capacità di imporsi, fare l’educatrice di mestiere è una cosa, quando il bimbo è tuo, cambia tutto, a parole ti dicono come devi fare e poi sono le prime a non mettere in pratica i loro stessi consigli…

  6. Concordo pienamente con Tata Simona. Non sono affatto d’accordo sullo schiaffo, anzi, mi dà proprio fastidio quando vedo qualche mamma che li dà ai propri figli. Mia figlia, tre anni e mezzo, non l’ho mai picchiata eppure a detta di chiunque è ben educata e rispettosa degli altri.
    Certo, non è sempre un angelo, e quando fa qualche marachella oppure alza la voce (ma quanto urlano i bambini che vanno all’asilo?????) le spiego che non si fa e perchè.
    Per il discorso del difendersi invece mi sento un pò combattuta…io le dico sempre che, se viene picchiata o spintonata, deve chiedere al compagno di smetterla e non farlo più, però immagino non sia semplice per lei far veramente capire ad un altro bambino di non picchiarla più…dall’altro lato, non mi piace l’idea di dirle “beh, se ti picchiano, picchiali a tua volta”…su questo sono ancora un pò dubbiosa….

  7. sono una mamma che non ama dare il classico schiaffo. ma a volte quando mio figlio è terribile mi viene proprio voglia di dargliene uno bello grosso, ma sono molto debole e non lo faccio mai. io da piccola ho preso parecchi schiaffi, ma avevo un carattere forte e neanche li sentivo, ma oggi come oggi con tutte le varie gang di ragazzini, qualche ceffone in più ci vorrebbe ! ci vuole coraggio per menare i bambini. io quel coraggio penso che non ce l’avrò mai!

  8. Concordo con Livia, anche io (classe 1975) ne ho sempre prese tante, ma non sono di certo una delinquente! Sono una persona normale, con un certo equilibrio. Non ho figli, quindi non posso parlare più di tanto di educazione, ma i tempi sono sicuramente cambiati. Adesso i bambini sono veramente maleducati e i genitori incapaci di gestirli, semplicemente perchè l’educazione migliore, per poter stare tranquilli a casa, è farli rincoglionire davanti a tv, pc e giochi. Si stava meglio quando si stava peggio, come si dice, ovvero quando gli insegnanti educavano veramente e qualche schiaffo arrivava se necessario. E non solo: arrivati a casa si prendeva il resto da mamma e papà! Ora, se succede, vengono tutti denunciati. Peccato che ci siano molti più teppistelli in giro per questo motivo. Meditate, genitori, meditate.

  9. LIVIA SONO D’ACCORDO CON TE.
    PER ROSA: HAI RAGIONE FORSE HO USATO UN’ESPRESSIONE TROPPO FORTE PER SOS TATA MA NON MI PIACE PER NIENTE IL METODO CHE USANO PER EDUCARE I BAMBINI!!!
    ANZI PER FARLI DIVENTARE DEI PORCELLINI E FAR SENTIRE DELLE “CACCHINE” I GENITORI!!

  10. Per PICCOLINA:concordo con te quando dici MAZZE E PANELLI FANNO I FIGLI BELLI, però sos tata dai nn è diseducativo, alcune cose le ho messe in pratica e nn sono male. Non bisogna darle sempre vinte, ma nemmeno bisogna usarli come un pungiball 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *