Tacchi a spillo… che passione!

Ogni tanto penso di non appartenere alla categoria “donne”.
Non mi trucco, non indosso mai vestitini chic o gonne, non porto i tacchi alti, non vado ogni settimana dal parrucchiere, non faccio la manicure, né lampade, non, non, non.
Ma mi piace guardare chi riesce a camminare con naturalezza e disinvoltura sui trampoli (tacchi a spillo!), le colleghe che arrivano a lavoro alle nove del mattino con il trucco ben fatto, i capelli phonati, la parure a tinta con la cintura e la borsa abbinata alle scarpe!

Io, ancora non riesco a spiegarmi il perché, sono sempre perennemente in ritardo!
La mattina infilo il primo jeans che mi capita tra le mani, indosso la prima maglietta che cade aprendo l’armadio, raramente riesco a dare un senso ai capelli, che nel 99,9% dei casi raccolgo e tengo su con un fermaglio e le scarpe… le solite, quelle da ginnastica.

Vi racconto solo questa scena.
L’altra mattina mio marito ha detto: “Marco, per favore mi porteresti le scarpe?”
E il bambino ha risposto: “Quali papà?”
Poi… ha aggiunto: “Mamma le vuoi pure tu?
E prima che io gli rispondessi mi aveva portato le mie scarpe da ginnastica!
Come se avessi solo quelle!
Non gli è venuto neppure il dubbio di chiedermi quali. Sigh! 

Eppure non è così. Nel mio guardaroba ci sono tanti vestitini e abitini, camicie e gonne. E nella scarpiera, cercando bene, si troverebbero anche tante scarpe da “donna”.

Ma diciamocelo, vestirsi da “femmina” non è molto pratico!
E per una come me che deve correre da mattina a sera tra asili, scuola, ufficio, parco, supermercato è molto più indicato il jeans!

Ma allora, perché ho comprato tutti quei vestiti?

Semplice: perché ogni tanto sentirsi belle… fa piacere a tutte e fa bene anche all’umore!
In fin dei conti… la vanità è donna.

E così per sentirmi “ammirata”… ogni tanto faccio le sfilate in casa per un pubblico d’eccezione ed eccezionale: marito e figli. Solo uomini…
Ah, per la cronaca, metto anche i tacchi a spillo. Per 10 metri riesco a camminare 😮

32 risposte a “Tacchi a spillo… che passione!

  1. Io a truccarmi non sono proprio capace, e non è neanche nella mia indole, ma ai tacchi non ho mai rinunciato, anche perchè essendo piccolina non posso proprio farne a meno. li ho messi da parte però per un pò di tempo quando ero incinta per questione di comodità, adesso perchè con il tacco 12 proprio non riesco a rincorrere i miei monelli per la strada o al parco senza rischiare di slogarmi una caviglia.
    L’ultima volta che dovevo comprarmi un paio di scarpe però c’era anche mio marito: ne ho provato un paio (tacco 12) che erano uno splendore, ma ovviamente, per quanto detto, non volevo comprarle, non ci crederete ma mio marito mi ha convinto a prenderle, dicendomi che mi stanno bene, che devo essere più femminile, bla bla bla…
    Risultato: le scarpe le ho prese ma le indosso solo quando usciamo tutti insieme, così a rincorrere i monelli ci pensa lui!!!!

  2. Vada per il trucco, i vestiti carini, i capelli a posto, nonostante i miei ricci ribelli, ma i tacchi proprio non sono capace, neanche quando ero single o prima che arrivasse mattia… non riesco proprio a camminarci, allora penso che piuttosto che fare una brutta figura, vedendomi camminare sulle uova con i tacchi, forse è meglio un bel sandalo o ballerina, ce ne sono così tanti e di tanti colori che si può essere carini anche con quelli, no?? Invidio però quelle donne che ci camminano con tanta disinvoltura.

  3. Maria ho letto il link della gelosia tra fratello maggiore nei confronti del fratellino piccolo, volevo farti i miei complimenti!! e’ bellissimo mentre lo leggevo mi sono emozionata…mi sono immedesimata e effettivamente e’ proprio cosi’, si sentono spodestati, ma l’importante e che noi sappiamo con i gesti d’amore che facciamo x loro che non e’ cosi’ grazie ancora…

    • Cara Loredana, devo dire che rispetto a tre mesi fa, quando ho scritto il post, le cose sono un po’ cambiate: Luca è cresciuto, ha imparato a camminare e ora prova anche a difendersi dalle “angherie” del fratellone. E quando proprio non ne può più… lo morde!
      Ora è il piccolo che ruba i giochi al grande. Una lotta all’ultima spinta. Nonostante i due anni e nove mesi di differenza il cucciolotto si difende bene! Ovviamente e incredibilmente tutte le volte vogliono giocare entrambi, nello stesso istante, con lo stesso gioco che magari per giorni non hanno degnato di uno sguardo!
      Ciononostante e malgrado la fatica, però, le mie due piccole pesti sono la mia vita!

  4. Ragazze, quanto è vero…siamo donne oltre che mamme…ed io me ne sono accorta solo da poco 🙁 Dove lavoro, il “vestito da ufficio” non è un obbligo ed io, per questo, mi sono sempre messa qualcosa di sportivo per essere comoda.. All’inizio di questo anno, una piccola svolta: ho deciso di pensare a me stessa come donna e nn solo come madre. Così ho cominciato a mettere in atto qualche passetto: ho cominciato da ciò che è più “facile” ovvero cominciare a truccarmi, ed ho cominciato anche ad accettare inviti di colleghi ad uscire (non pensate male: GRUPPI DI DONNE E UOMINI) ed una di queste sere un collega, pensando di farmi un complimento, mi ha detto: “Cavoli, ce ne fossero di ragazze col tuo viso!”…il bello è che nn l’ho preso come un complimento, ma addirittura mi son detta: “ecco, vedi, ha detto bel viso, non che sono bella!” e così ho cominciato anche la dieta (ragazze, sono a -10 KG e comincio a vedere i risultati!!!).. Insomma, qs per dirvi che ognuna di noi sceglie x se stessa come vuole vivere, vestirsi, truccarsi, “taccarsi”, ma se nn siete contente di come state facendo, c’è sempre tempo x cambiare, non per i mariti, ma per voi stesse…Un abbraccio

  5. Che carina ma grazie!!! si e’ vero e da qualche giorno che non scrivo ma leggo tutto !! ne approfitto per chiederti se e’ possibile magari una di queste volte poter affrontare l’argomento del primogenito e dei suoi cambiamenti quando arriva un fratellino o una sorellina visto che il mio grande da quando c’e’ Andrea mi tratta con piu’ ” aggressivita”…scusa se mi sono permessa ma e’ un argomento che mi interessa particolarmente come penso anche ad altre mamme grazie! ciao

  6. Ciao a tutte!!! come mi piace questo argomento!!! io sono mamma di due bimbi moglie, lavoratrice casalinga….ma non dimentico mai di essere donna!! nel senso che anche se devo andare giu’ a buttare il sacchetto del pattume mi sistemo i capelli…primo x me stessa e poi per il mio compagno.
    A tutti i costi cerco di ritagliarmi anche solo 10 minuti sopratutto da quando sono mamma bis e il tempo da dedicare a me stessa e meno…per una questione mia di principio, non rinuncio mai ad un tacco a un vestitino e al trucco e la Rosa 77 lo sa’! perche’ ragazze ci dobbiamo voler bene, ci sacrifichiamo troppo ….e una coccola x noi stesse si deve trovare ad ogni costo!!!

  7. @rosa77:
    Ma indossare i tacchi non vuol dire essere eleganti… solo in passarella (ed a volte nemmeno li) i tacchi sono un must.
    Nella vita reale bisogna saper adeguare l’abbagliamento alla situazione.
    La tuta la indosso esclusivamente per dormire (son troppo pigra per fare ginnastica!), ma per uscire nel tempo libero prediligo jeans e maglietta… poi ci sono le “occasioni” in cui mi vesto elegante (ma sono le eccezioni).
    Il trucco? Solo matita e ombretto e dopo aver lasciato la piccola la nido metto il rossetto.. confesso, mi piace troppo sbaciucchiarla ma non macchiarla!
    Per andare al lavoro? sigh… nel bene e nel male ho una divisa (pantalone, camicia, gilet e giacca) quindi sono obbligata a vestirmi così (mi piaccia o meno!).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *