“Negli ultimi tre mesi di gravidanza il bebè ‘vede’ attraverso il pancione: recenti ricerche hanno infatti stabilito che reagisce allo stimolo della luce”. E proprio questa stimolazione è utile per lo sviluppo di vista e cervello”. Ad affermarlo è il pediatra Italo Farnetani. Quindi care mamme in attesa non esitate a mettere il vostro pancione in bella vista al mare e ad indossare abiti chiari in città.
Lo so che di questo argomento avevamo già parlato qualche tempo fa, ma visto che l’estate è alle porte e visto che tra di noi ci sono tante mamme in “lievitazione naturale” (come Valentina, Paola e Giuli, giusto per citare le ultime tre che ci hanno dato la bella notizia!) allora ho pensato che … “repetita iuvant”!
“Settembre è il mese di massima natalità in Italia – ricorda il pediatra – questo vuol dire che tra giugno, luglio e agosto ci sono molte mamme che portano nel pancione piccoli arrivati nell’ultimo trimestre di gravidanza. Ora si è scoperto che in questa fase della vita uterina il piccolo non solo sente voci e rumori dal mondo esterno, e percepisce i sapori del cibo consumato dalla madre, ma reagisce anche alla luce esterna. Insomma, ‘vede’ attraverso la pancia della sua mamma, la cui pelle, fra l’altro, diventa più sottile via via che il bebè cresce”.
Si tratta di una stimolazione positiva anche per altri motivi. “La luce aiuta la madre a produrre più serotonina, l’ormone della felicità. Questa dose extra di ‘buonumore’ si riflette sul piccolo.
Ecco che, proprio grazie alla particolare luminosità delle giornate – prosegue Farnetani – le mamme in attesa nei mesi estivi si trovano nelle condizioni migliori per stimolare al meglio vista e cervello dei piccoli”.
E a questo punto ecco alcune pillole di saggezza del pediatra: “Nei mesi caldi è utile optare per abiti bianchi e leggeri, anche i città. Abbinati a biancheria chiara, per consentire alla luce di passare. No a troppi strati di stoffa, e via libera alla tintarella in spiaggia, meglio se in bikini, per lo stesso motivo”.
Piccolo inciso: quando aspettavo Marco ho frequentato il corso preparto (utilissimo tra l’altro!). E tra di noi c’era una ragazza bionda con i capelli lunghi che vestiva sempre, ma proprio sempre di bianco. Era bellissima.
Secondo me le donne con il pancione vestite di bianco hanno quel non so che di etereo. Meravigliose…
Io per tirchieria acuta non ho comprato quasi nulla di premaman, mi sono arrangiata con le magliette larghe e comode e, a dirla tutta, ho scippato qualcosa anche mio marito. Mi dicevo: “E inutile spendere soldi per comprare vestiti che metterò solo pochi giorni”. Ma non me ne faccio un vanto, Sigh!
Ancora il mio nano non era nato e io già mi ero messa da parte, in secondo ordine. Quando andavo in giro compravo cose solo per lui: tutine, cappellini, body. Poi a casa lavavo tutto categoricamente a mano. E non vi dico la gioia quando mi mettevo lì a stirare quei robini piccoli piccoli piccoli…
Fermatemiiiiiiiiiiiiiiiii! Sto andando per la tangente… come direbbe mio marito! 😉