Mi fai le strisce?

strisceIeri pomeriggio ho portato Marco e Luca dal parrucchiere.

“Per favore, questa volta i capelli tagliali corti corti perché fa caldo e sudano molto”, mi sono raccomandata.

A quel punto Luca, che era già pronto sulla poltrona l’ha guardato e gli ha chiesto: “Mi fai le strisce?”

“Cosa vuoi?”, ha chiesto il parrucchiere.

“Cosa vuoi?” gli ho chiesto io sbalordita e sorpresa

E Luca, con fare deciso: “Te l’ho detto, le strisce. Proprio qua”, ha indicato portandosi le mani proprio sopra le orecchie.

“Tu guardi troppe partite di calcio. I calciatori sono estrosi, esibizionisti. Per questo si fanno quelle cose ai capelli!”, ha ribattuto Cosimo, guardandomi e strizzando l’occhio

“Calciatori? No, le strisce ce l’ha il mio compagno di classe, il mio amico del cuore” ha detto Luca, convinto di tornare a casa con la stessa “acconciatura”

E’ vero, il suo amichetto ha due striscette ai lati dei capelli. Ma ha un viso così carino e birichino che gli stanno proprio bene!

Luca, direi no. Anzi decisamente NO.

Ha appena compiuto cinque anni e già si atteggia da rapper. Canta le canzoni di Moreno e Fedez al posto di quelle dello Zecchino che gli propongo io. Gli mancano solo le strisce in testa!

Mentre contrattava con il parrucchiere, cercando di convincerlo, mi immaginavo già la scena: “Mamma, posso farmi un tatuaggio sul braccio?”, “Mamma, posso fare un piercing sulla lingua?”

Oddio, no. Non sono pronta per certe cose. Pensavo fossero lontane anni luce da me, dai miei bambini. E invece…

In ogni caso siamo tornati a casa con i capelli rasati, ma senza strisce e senza cresta.

Per il momento sono riuscita a tenere botta.

Prima di andare a letto, ieri notte sono passata, come tutte le volte, dalla loro stanza. Erano scoperti, così ho rimboccato le lenzuola prima a Luca e poi a Marco. Mi sono fermata un secondo in più a guardarli… e mi sono sembrati proprio grandi!

Dove sono i miei piccoli cucciolotti?  Stanno proprio crescendo…

Ma ancora non sono pronta, forse neanche per questo!