Come possiamo capire se una persona vuole ingannarci?

pinocchiovero

“E’ sincero o mi vuole ingannare?” Vi siete mai fatti questa domanda guardando la persona che vi sta di fronte?
Difficile capirlo.
Ma da oggi, grazie ai consigli della nostra grafologa Candida Livatino, avremo un mezzo in più per capirlo: osservare il linguaggio del corpo.

Ci sono, infatti, dei gesti dettati dal nostro inconscio che manifestano chiaramente la volontà di raggirare, manipolare l’interlocutore.

E sono gesti… ve lo svelo in anteprima, che un sacco di persone fanno…

Vi stupirete.

Ecco cosa ci svela Candida Livatino:

“Cari genitori,

dopo aver preso in esame i segnali che caratterizzano una persona leale, oggi mi occuperò di quelli che evidenziano la volontà di ingannarvi.

Uno è quello di chi, seduto con le gambe incrociate, tiene una mano tra le cosce.

Nasconde qualcosa, e segnala la volontà di manipolarvi per arrivare poi a dominarvi.

Anche chi tiene nascosta la mano dentro la camicia ha qualcosa da nascondere e non ha certo obiettivi amichevoli.

E’ un atteggiamento che contraddice quello che viene detto ed il linguaggio del corpo è più veritiero della parola.

Sono sempre le mani a rivelare il tentativo di ingannarvi.

Le mani ad artiglio non lasciano dubbi, mentre è meno facile cogliere un altro segnale: il pollice messo tra l’indice e il medio della stessa mano.

C’è poi un gesto caratteristico del fumatore che vuole ingannare qualcuno: tiene la sigaretta tra pollice e indice, rivolta verso il basso.

Se alla fine di un incontro con una persona che non conoscete bene non avete riscontrato nessuno di questi gesti esitate ancora un attimo prima di fidarvi.

Il vostro interlocutore potrebbe scoprirsi.

Se si frega le mani con aria soddisfatta è perché crede di essere riuscito ad imbrogliarvi e di poter così raggiungere il suo obiettivo a danno vostro.

Un caro saluto.

Candida Livatino”

Se volete conoscere cosa dice la grafologia sulle affinità di coppia, o scoprire se il vostro partner è fedele, o se il vostro collega è invidioso, vi ricordo che Candida Livatino ha scritto il secondo libro proprio su questo tema: “Le sfumature della scrittura” editore: Sperling & Kupfer.