Tutti i figli sono uguali davanti alla Legge?

giustizia

 

Ci sono tante, tantissime coppie di fatto che hanno dei figli.
Ci sono figli nati dentro al matrimonio e  fuori dal matrimonio.
Questi figli sono tutti uguali?
Ovviamente sì. Tutti i figli “so piezz e core”, dicono a Napoli.

E davanti alla Legge sono tutelati allo stesso modo? Ovviamente…. sì. Almeno questa dovrebbe essere la risposta.
Può essere un contratto, un foglio di carta firmato a fare la differenza?

Per la Legge italiana sì. Con l’ultima riforma, però, tante differenze sono venute meno. Eppure alcune discriminazioni rimangono.
Il blog del Professionista Risponde fa un’attenta analisi e mette in luce ultime differenze.
Vale la pena fare una lettura: http://ilprofessionistarisolve.tgcom24.it/

101 risposte a “Tutti i figli sono uguali davanti alla Legge?

  1. @ambrafi: anche io niente bomboniere abbiamo devoluto i soldi in beneficenza , c’era appena stato un terremoto molto forte in Sudamerica ed abbiamo contattato una Onlus che si ocupava della ricostruzione di una scuola…ci hanno spedito dei piccoli oggettini , tutti diversi, fatti dai bambini di quei paesi (portachiavi, bamboline, ecc) anche se noi non lo avevamo chiesto, cosi’ abbiamo dato quelli al posto delle bomboniere con un nostor biglietto che spiegava il gesto…
    Poi ninete macchina, io sono andata in chiesa a piedi, mio marito e’ arrivato con la sua moto e poi iamo andati via sulla Smart rossa dello zio, il vestito me l’ha cucito mia mamma (e la zia di mia mamma) ed e’ stato molto bello scegliere la stoffa e il modello e vederlo nascere dal niente proprio come lo desideravo..insomma per essere felici il giorno del marimonio basta davvero andare all’essenziale…

  2. @ambrafi: bella l’idea della tua bomboniera, proprio gustosa… 😀
    il nome alla fine l’ha scelto lui nella rosa dei nomi che avevamo e così siamo tutti contenti… ma su fb non l’ho messo (già tanto che ho messo che è maschio e solo x fare un favore a mia mamma e non voglio metterla in difficoltà) solo perché ci sono persone che non mi parlano, mi insultano ma poi si vogliono fare i fatti miei e quindi per loro sarà un segreto fino alla fine… vendetta tremenda vendetta… 😉

  3. @katiuscia: io sono una poersona abbastanza anticonvenzionale……se vedeste le mie partecipazioni di matrimonio…! c’è ancora chi ride! e siccome odio le bomboniere e i confetti, e soprattutto spendere soldi per cose per me inutili, io come bomboniera ho fatto…la marmellata!!! ho preparato personalmente la marmellata, ho comprato dei piccoli vasetti, e li ho decorati tutti io, con cordino, fiorellini ecc ecc….
    a tutti è piaciuta l’idea e anche..la sostanza!

  4. @ambrafi: concordo con te. anche a me sarebbe piaciuto il classico matrimonio in chiesa e forse l’avremmo anche fatto subito, ma c’è un ma… i parenti di mio marito sono tanti e quasi tutti di giù (e quindi pagare dove ospitarli sarebbe stato oneroso per i miei suoceri), abbiamo provato a fare un conto e sarebbero stati, solo per i parenti di entrambi, più di 100 (tra zii e cugini, alcuni con figli), le mamme erano già pronte a fare le cose in grande e … mio marito rischiava (cosa poi avvenuta) di essere lasciato a casa dai tagli della sua azienda… così abbiamo deciso di fare tutto in comune, solo genitori e fratelli, cosa molto intima che avremmo voluto anche per la chiesa, magari con qualche amico. mio suocero non ci ha parlato finchè non ha saputo che ero incinta di luca e mio marito è stato lasciato a casa (praticamente da nov ad aprile).
    la cerimonia è stata bella, con mio cognato che ha suonato per noi assieme ad una sua collega. l’emozione era tanta, e non ho mai visto mio papà più emozionato di quel giorno quando mi ha accompagnato sulla scalinata del castello/comune dove si svolgeva la cerimonia (si era rotto delle costole e mi diceva “vai piano che su questi ciottoli mi fanno male le costole”, ma era lui che stava camminando veloce come al suo solito).
    gli amici che hanno potuto/voluto sono venuti ugualmente a vederci e fare gli auguri e i parenti? beh come dico sempre, quando ti sposi il matrimonio viene criticato e c’è sempre qualcosa che a qualcuno non va e critica, almeno hanno qualcosa per cui criticare a ragion di causa non essendo venuti…
    beh alla fine abbiamo avuto il coraggio di fare quello che tanti vorrebbero fare e presi dal vortice dei preparativi non riesce, una cerimonia intima, veramente intima…
    ecco perché mi piacerebbe rifarla (nel senso di sposarci in chiesa) quando faremo il battesimo di Fabio (a proposito abbiamo deciso il nome…sarà FABIO), tanto sarà, come quello di Luca una cerimonia per pochi…

  5. Concordo con Ambra dipende dallo spirito e dal valore che si da al matrimonio…ci sono quelli per cui il giorno del matrimonio deve essere indimenticabile per lo sfarzo e quidi scelgono la chiesa piu’ importante, il ristorante piu’ costoso, idem per il vestito e potrei proseguire con una lunghissima lista di cose…nulla da dire sui sentimenti degli sposi, magari sono gli stessi di tutti le altre coppie di sposi, pero’ tengono moltissimo all’apparenza a costo di sprecare un sacco di soldi…
    Poi ci sono quelli per cui la cosa piu’ importante e’ unirsi alla persona che si ama, il come e il dove sono poco rilevanti, che quindi organizzano matrimoni con molti meno soldi , per i quali comune o chiesa e’ veramente solo una questione di fede e non di “luogo piu’ bello” come ho sentito dire spesso.
    Io mi sono sposata in chiesa, sia io che mio marito siamo credenti anche se molto critici verso alcune scelte della chiesa (Gesu’ Cristo non lo metto mai in discussione) , la chiesa e’ quella in cui sono cresciuta, ci sono andata a piedi a braccetto con mio padre e quella breve passeggiata e’ stata importantissima per me…hopreso piena coscienza di quello che stavo per fare…
    Diciamo che l’intera giornata, festa compresa, ce la siamo goduta perche’ era quello che volevamo entrambi e dell’opinione degli altri ce ne siamo fregati, contava solo il nostro sentimento e la voglia di fare festa con chi ci voleva bene

  6. @Isabella81: concordo, le cose in pompa magna non le avrei fatte comunque, non mi interessano. Quello che mi interessa è festeggiare perchè per me si tratterebbe di un giorno importante, festeggiare spendendo poco perchè li considero soldi buttati, è fondamentale divertirsi, divertirmi nell’organizzare l’avvenimento, mettermi a tavolino e inventarmi qualcosa di particolare, qualcosa di diverso, qualcosa da ricordare per sempre; ad esempio mi piacerebbe regalare agli invitati un ricordo di questo giorno per me cosi importante ma questo ricordo non può essere la classica bomboniera….che cosa quindi?!
    In questo momento non ho ne il tempo ne la lucidità mentale per affrontare questa cosa come la vorrei io…e quindi prendo tempo….non ti nego il fatto che tutto ciò che ti ho detto possa tranquillamente rimanere un sogno che mai si avvererà … tutto dipendende da me.
    Il mio compagno non oppone una vera e propria resistenza, sicuramente in caso dovremmo sia io che lui scendere a compromessi diciamo anche a forti compromessi, per ora il problema sono più io che non ho ancora capito cosa voglio e non voglio fare e lui su questa cosa ci squazza in una maniera diciamo indecente!!!!

  7. @ Ambra: personalmente non lo trovo scialbo il matrimonio in comune! 🙂 Anzi, dato che a me non interessa il matrimonio in chiesa, io sono proprio per quello civile!

    E’ che c’è gente per cui “il matrimonio vero è in chiesa” perché, ripeto, fa più pompa magna, è più fico… poi magari non è che siano granché religiosi…

    Poi scherzi, a Palazzo Vecchio a Firenze è fantastico farci un matrimonio!!!!

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