Marco è partito.
Da giovedì sera è in Puglia con i nonni e Rebecca, la cuginetta.
Il mio grande ometto è felice e tranquillo. Spesso non trova neppure il tempo per salutarmi al telefono. E’ sempre indaffarato.
Il problema è Luca. Non ha accettato la partenza del fratello. Anzi, a dirla tutta, l’ha presa malissimo.
E’ diventato capriccioso, piange in continuazione.
Si è attaccato a me in maniera morbosa.
Una disperazione.
Venerdì sera non voleva tornare a casa.
“Mamma, andiamo a mangiare fuori?”, mi ha chiesto.
L’ho accontentato. Siamo andati in un posto dove ci sono tantissimi giochi e bambini.
Ma lui continuava a bisticciare con tutti.
“Che ti succede?”, gli ho chiesto.
Mi ha guardata con un fare minaccioso e mi ha risposto: “Lo vuoi capire o no che io voglio giocare qui con mio fratello!”
Sigh!
Inutile dirvi che da gran mangione che è, da tre giorni mangia come un uccellino.
Sabato mattina mi ha chiesto di poter giocare con tutti i giochi di Marco, quelli che in genere non può prendere perché Marco non vuole.
Mi ha fatto una tale tenerezza…
Poi ad un certo punto è venuto da me e mi ha chiesto: “Ma perché Marco se n’è andato?”
Ed io: “Perché la sua scuola è finita, mamma lavora e nonna Emilia è partita. Con chi doveva rimanere Marco tutto il giorno?”
E lui: “Lo portavo con me al nido”
E io: “Ma al nido possono andare solo i bambini più piccoli…”
“Però non è giusto…” ha bofonchiato, tornando in cameretta.
Ieri siamo stati tutto il giorno a Minitalia-Leolandia. Abbiamo fatto tutte le cose adatte alla sua età.
Abbiamo dato da mangiare alle caprette, abbiamo accarezzato i pony, abbiamo visto i pappagalli e tutti gli altri animali della fattoria.
Poi abbiamo assistito allo spettacolo dei cowboy, all’esibizione dei pappagalli, al Peter Pan Show, e allo spettacolo dei Corsari.
Siamo andati su tre trenini diversi, e sulle altre giostre adatte ai più piccoli.
Ad un certo punto, poi, si è spogliato e si è tuffato tra le fontanelle d’acqua con gli altri bimbi.
L’acqua era fredda, ma lui si bagnava senza tanti problemi.
Si è divertito tanto, ma si vedeva che gli mancava il suo compagno di giochi.
Si è addormentato in macchina e si è svegliato stamattina. Anche se stanotte si è lamentato un bel po’!
Stamattina era ormai ora di andare via, ma non lo trovavo più in casa.
“Luca dove sei?”
Sono andata nella cameretta e l’ho trovato lì, rannicchiato sul letto di Marco e con in braccio il Winnie Pooh col quale Marco va a letto.
“Cosa stai facendo?” gli ho chiesto.
“Consolo Winnie, vedi, anche lui piange perché Marco non c’è!”
Mi è venuto un nodo alla gola.
“Dai andiamo, che siamo in ritardo come al solito!”
In macchina, quando ormai eravamo a pochi metri da nido, mi ha detto: “Mamma, mi viene sempre da piangere, ma non so perché!”
Povero cucciolo mio. Non avrei mai pensato che potesse soffrire così per la lontananza del fratello.
Oggi torna papà, magari in tre si sentirà meno solo! Speriamo…
Ciao Maria,
come procede con Luca?! Marco tutto bene?!
@Sonia: Marco se la sta godendo allegramente. Ha imparato a raccogliere i pomodori, a fare le conserve (pomodori pelati, etc), ad arrampicarsi sugli alberi. Fa la caccia alle cicale e gioca tutto il tempo con la cuginetta. Viziato dai nonni e da tutto il resto della famiglia. E’ caduto il suo secondo dentino ed era preoccupatissimo. Voleva sapere come avvisare la fatina del dente. 🙂 🙂 Non voleva che sbagliasse strada. Mi ha fatto tanto ridere!
Luca invece soffre tanto la mancanza del fratellone. Parla sempre e costantemente di Marco.
Quanto mi dispiace….
maria…..commento un po’ in ritardo e nn ho ancora letto gli altri commenti…accidenti….mi hai fatto venire le lacrime!!!!!!!!!!!!! povero luca…………..
guarda……..io (forse sbagliando) difficilmente li separo……come dico io “chi prende uno si prende tutto il pacchetto” …. i miei credo ke sarebbero scontenti in due….
beh….magari l’anno prossimo li mandi insieme 😉
Mio fratello è il mio punto fermo e lo sarà per sempre, anche se sono grande ho la mia famiglia, mio figlio, alla notizia che si sarebbe trasferito in in altra città mi è crollato il mondo addosso!
posso capire per un bambino piccolo abituato a imitare, seguire e disturbare il fratello grande che questo distacco sia stato tremendo…
in questi giorni sto lavorando 13 ore per potermi prendere qualche giorno in più oltre al fine settimana…e in un solo giorno (senza di me) Tommi ha iniziato a camminare da solo, sono rientrata a casa emi sono vista questo puffetto in pigiama che muoveva le sue gambette cicciottelle verso di me, ridendo come un pazzo per la gioia di aver conquistato un altro gradino importante verso l’autonomia…domani lo trasferisco al mare con i nonni e l’idea di perdermi altri suoi progressi mi destabilizza!! mi sento un pò come Luca…
@ maria, è il motivo per cui i miei figli stanno entrambi a Milano. Il grande ha detto che senza la sorella non se ne parla neppure di muoversi, la piccola ovviamente non si esprime ma appena il fratellone non c’è perchè a casa di qualche amico o a qualche attività sportiva, continua a implorarmi di andarlo a prendere.
mandarli via insieme? un po’ mi piacerebbe, ma nessuno li prende in coppia….
morale: si pestano, fanno i gelosi (da noi è il grande a subire), ma poi si vogliono un gran bene.
Che carino ! mi ha fatto commuovere ! Mi ricorda tanto il comportamento dei miei cuccioli, si pestano e litigano tutto il giorno ma poi si cercano, si difendono, di proteggono e si coccolano a vicenda. Se a uno dei due viene offerta una caramella, ne chiede subito due, una per sè e una per il fratello. Ieri mentre litigavano per l’ennesima volta gli ho detto: “adesso basta, se continuate a litigare prendo uno di voi e lo mando in vacanza per un po’ cosi non vi vedete e non litigate…!” si è alzato un coro di “no, voglio il mio fratellino!”… l’idillio è durato poco…. ma va bene cosi 🙂
Povero luca…lo scotso anno probabente era anche felice di avere la mamma tutta per sè.ora è più grande e probabilmente gli si è aperto un mondo all’infuori della mamma.che tenerezza che fa.
Maria forse dovrai riflettere sul fatto di mandare anche luca l’anno ptossimo…se in un anno farà passi avanti sul dormire…orse sará ora.
Immagino che sará ancora più straziante r te.vedrai che con tuo marito andrà meglio.
Anche le mie figlie ( che hanno 1 anno e mezzo di differenza ) soffrirebbero troppo. Anche se io sono a favore del distacco perchè fa bene ad entrambe … non riuscirei mai nel mandarla una al mare e l’altra lasciarla al caldo allo smog e alla solitudine della città.
La vedrei come un premio e una punizione !!!!
Sia io che mio marito, facciamo di tutto per non creare disparità in alcun modo.
Una cosa bella, a tutte e due uguale. Anche perchè ( di solito i secondi figli ) questa disuguaglianza la capiscono e la soffrono fin da piccoli. Le mie sono abituate nel dormire da nonni e zii da quando avevano pochissimi mesi di vita. Ci tenevo molto che fossero indipendenti nel dormire. A volte è capitato che la piccola mi cercasse da mia suocera …. ma poi si è rassegnata …. cerco di trasmettere serenità nel dormire fuori casa. Potrebbe piangere un pochino la prima notte, la seconda ….. ma poi basta. Prima o poi devono averlo il distacco dalla mamma. E’ una bella cosa per tutti. Tra poco anche le mie figlie vanno al mare con mamma, certo anche io non potrei lasciarla da sola …. infatti ci sarà mio padre come supporto. E quando lui non c’è, ho preso una baby sitter … almeno mamma è serena e le bimbe si godo il mare tutte e due.
@Maria, invece io sto pensando di allargare la famiglia, non subito anke xkè prima devo fare una piccola operazione (appena si sblocca la lista di attesa), niente di grave cmq.
Il tuo Luca mi ha fatto capire quanto sia importante x i bambini il rapporto con un fratello o una sorella… per adesso comincio a pensarci, lo prometto.
posso fare l’avvocato del diavolo? spesso i bambini si comportano come ‘noi vorremmo si comportassero’, nel senso che sentono quali sono le nostre aspettative e tendono a confermarle. Avendo detto che Luca è morbosamente attaccato a lei, magari è lei che sente la mancanza del fratello grande e lui semplicemente si adegua a uno stato d’animo che sente nell’aria!
@Alex, mi piacciono gli avvocati del diavolo 🙂
Purtroppo non è così, nel senso che io sono serena.
Non è il primo anno che Marco va dai nonni. Anche l’anno scorso ha fatto la stessa cosa. Ma Luca non reagì così, forse era più piccolo…
Mi piacerebbe che il piccolo vivesse con più serenità questo distacco… ma lui non è abituato alla “solitudine”. A parte le ore di scuola, sono sempre insieme. Quindi gli manca il compagno di giochi!
Eppure… quando sono insieme bisticciano in continuazione…
Maria che tenerezza, mi è venuta la lacrima è un cucciolo e si vede che si amana anche se poi da vicino litigano o se le danno 😉