L’albero di Natale perfetto e sicuro per i bambini

Alberi di Natale e Presepi: una vera attrazione per i più piccini. Ma possono essere anche una fonte di pericolo.
Come possiamo addobbare le nostre case tenendo in sicurezza i pargoli?

La nostra architetto, Roberta Canestro, ci dà qualche consiglio e ci propone alcune soluzioni molto carine.
Un esempio? Avete mai pensato di fare due alberi?
Uno piccolo per i piccoli, abbellito con i loro giochi, oppure con le calze, con le mele, con gli orsetti. E uno grande decorato con gli addobbi tradizionali.
Ma non vi voglio anticipare troppo!
Ecco l’albero perfetto e sicuro per i bambini:

“Insieme al significato religioso ciò che rende speciale il Natale rispetto alle altre feste è il tripudio di colori, forme e luci che addobbano le strade, le vetrine dei negozi e le nostre case.
Ed alla sicurezza degli addobbi nelle nostre case è dedicato questo post, senza dovere o voler rinunciare ad un po’ di magia, focalizzando l’attenzione sul Natale a misura di bambino.

A creare un’atmosfera suggestiva contribuiscono le candele e le luci. Queste non vanno bandite ma devono essere posizionate in punti inaccessibili al bambino.

Basterà poi aggiungere, soprattutto con il tessile, un tocco di colore rosso, o bianco, spruzzato di oro ed argento.
Un plaid e qualche cuscino con queste caratteristiche renderanno gioioso ogni ambiente.

Si può inserire nel contesto qualche elemento ludico come per esempio la casetta delle bambole o la fattoria degli animali ricoperti di finta neve -è Natale anche per i giocattoli- o delle ali d’angelo -si trovano nei negozi di costumi ed articoli per le feste- nello schienale delle sedie intorno al tavolo (sembrerà una riunione di angeli!).

Per quanto riguarda il presepe, deve essere realizzato con materiale infrangibile ed atossico e senza luci. Inoltre i personaggi devono essere grandi abbastanza da non poter essere introdotti in bocca dal bambino.

Per quanto riguarda l’albero di Natale, si addobbi un albero piccolo per i “piccoli”. Un alberello nel quale le decorazioni potranno essere le più svariate come, per esempio, i pupazzetti preferiti del bambino, i biscotti allo zenzero, morbide decorazioni in feltro oppure i calzini che per l’epifania potrebbero riservare ulteriori e “dolci” sorprese. Deve essere vissuto dal bambino come un giocattolo, le cui parti (decorazioni/giocattoli) possano essere spostate e posizionate a suo piacimento, senza i divieti che, per motivi di sicurezza, presuppone l’albero di Natale dei “grandi” per il quale qualche piccolo accorgimento tornerà utile:
1. La base deve essere stabile e robusta per evitare che il bambino, toccando o tirando i rami, possa rovesciarselo addosso.
2. Si posizioni, innanzi ad esso, una schermatura distante quanto basta affinché il bambino stendendo le braccia non riesca a toccarlo.
3. Evitare il nastro.
4. Si preferiscano decorazioni infrangibili e prive di parti minute come i ganci in plastica o in metallo.

Si scelgano luci che nell’imballaggio esterno riportino il nome del produttore e del distributore, verificandoli prima dell’acquisto, congiuntamente al marchio CE e alle avvertenze ed istruzioni per l’uso, considerando che rispondano ai requisiti di sicurezza della Direttiva 2006/95/CE e agli standards della EN60598. Da preferire i prodotti che riportino il marchio di sicurezza IMQ che garantisce non solo che sono in regola con le norme europee di sicurezza, ma che sono state sottoposte a prove che ne garantiscono l’assoluta affidabilità. Nel caso in cui si utilizzino le luci degli anni precedenti si controlli lo spessore dei fili -che non deve essere troppo sottile-, lo spessore degli ancoraggi e dei fissaggi. Quando vi sono delle lampadine danneggiate se non si dispone di quelle di ricambio, fornite con l’imballaggio originale, si sostituisca l’intero filo di luci. Nelle luci dotate di trasformatore l’isolamento è migliore.

Si ricordi di spegnerle quando non si è in casa e prima di andare a dormire.

Un caro saluto e l’augurio di un sereno Natale ai lettori di Viva la Mamma da Roberta Canestro”

Roberta sul suo blog ha realizzato tre alberelli: uno con le calze, uno con le mele e uno con gli orsetti. Non perdeteveli, sono molto carini da vedere e abbastanza facili da realizzare!

26 risposte a “L’albero di Natale perfetto e sicuro per i bambini

  1. @giulia/mimi: anch’io, con luca, non vedo la necessità di fare due alberi. ho insegnato a luca a non toccare certe cose e x fortuna mi ascolta e poi cerco di mettere le cose che proprio non voglio che lui tocca (xchè pericolose) in posti a lui non accessibili… posso però capire che non tutti i bimbi siano uguali (es. mio nipote di un anno è il classico terremoto che tocca e si arrampica dappertutto, apre tutti i cassetti da mia mamma e stacca le spine dalle prese…)
    siamo nella nuova casa da 4 anni e con l’arrivo di luca abbiamo “modificato” la disposizione della sala x cui il mio alberello grande che avevo preso x l’altra casa ( 🙁 ) non ci sta e quindi, visto che la prima volta l’albero l’ho messo fuori e (causa colpi di vento) si sono rotte tante palline 🙁 , abbiamo optato x un alberello piccolo e lo abbiamo messo su un mobile un po’ alto… luca non ci arriva e l’albero si vede di più!!! 😉

  2. @Gulia. concordo con te buonsnso si ma esagerazioni no!
    Poi dipende dall’eta’ del bambino noi quando Fede aveva 1 anno abbiamo spostato l’albero sopra un tavolo non alla sua altezza, l’anno dopo l’abbiamo rimesso a terra ed ha staccato qualche pallina ma niente di grave, l’anno scorso abbiamo fatto anche il presepe con lui, e lo abbiamo lasciato libero di spostare le statuite, tanto che a gennaio quando l’abbiamo riposto non era affatto d’accordo e quest’anno azzardiamo con il presepe fatto da noi con bottigline di plastica e vestiti di stoffa…ci stiamo divertendo un mondo a prepararlo, ogni sera un personaggio diverso spero per la settimana prossima di aver finito tutto.
    A scuola stanno facendo tantissime attivita’ legate al Natale, la piu’ bella e’ un albero di cartone che hanno in classe dove aggiungono man mano addobbi, per ora ci sono palline e stelline disegnate, ritagliate e colorate da loro…e’ un’esplosione di colori davvero divertente!

  3. Sono anni che a casa mia si fa il presepe con le stesse (più o meno) identiche cose.

    Mai fatto un albero da adulti e uno da bambini; nel corso degli anni abbiamo solo cambiato il dove (prima su una cassapanca, anche quando eravamo piccoli, ora su un mobile) e l’albero perché quando quello che avevamo è arrivato al limite, ne abbiamo preso uno bello grande in offerta (sempre di plastica).
    Le luci che decorano le casette ci sono sempre state, anzi ne abbiamo anche parecchie.

    I miei magari si limitavano a non usare il breccino quando eravamo piccoli e le palline di vetro non le abbiamo mai usate ma per il resto sapevamo che l’albero si guardava ma non si tirava giù. Nastri e nastrini sempre usati, e anche le palline venivano e vengono ancora agganciati con i gancetti di plastica.

    Le luci spente la notte e quando si esce, quello sì, anche ora.

  4. Presepe con materiale atossico, infrangibile e senza luci ?! e sotto una campana di vetro no ?!
    Sento già le mamme inferocite che mi criticheranno…. ma veramente mi sembra un’esagerazione, siamo stati tutti bimbi e mi pare che siamo tutti/e sopravvissuti nonostante i pericolosissimi addobbi natalizi in agguato !
    buone feste a tutti !

  5. Ieri sera ho fatto l’albero….beh il tempo di arrivare a stamattina che già stiamo a -11 palline…….mi voleva aiutare ma l’ha rotte tutte. Credo che per l’epifania ci sarà rimasto solo l’albero con le luci; il prox anno mi dovrò attrezzare con addobbi infrangibili!!!!!
    A vederlo cosi il mio alberello è veramente brutto…..ci sono dei vuoti incolmabili! 🙂

  6. noi sabato faremo l’albero di natale… purtroppo x esigenze di spazio l’albero sarà piccolino 🙁 e posizionato su un mobile dove Luca non arriva… ma cmq lo faremo assieme…
    quest’anno x vari motivi (anche di salute) non sono riuscita a portarmi “avanti” con i lavoretti di natale, avevo quasi intenzione di fare (in modo molto stilizzato xchè sono negata nel disegno e nell’arte in generale) un piccolo presepe con la pasta di zucchero… sarà x il prossimo natale, ma inizieremo dopo pasqua almeno sarò sicura di arrivare a natale 2013 preparata!!! 😉
    mi è piaciuta molto invece l’idea che hanno avuto all’asilo: un bell’albero bello grande (messo su un tavolino) e come decorazioni tanti pon pon di lana (che noi genitori abbiamo preparato a casa) che i bimbi hanno messo con l’aiuto delle maestre…

  7. @Ge1977. L’abbinamento è perfetto. Anzi il tovagliato rosso valorizzerà, per contrasto, il servizio di piatti. Qualche tocco di oro e/o argento (si possono utilizzare anche entrambi) impreziosiranno la composizione. Buon Natale.

  8. noi abbiamo fatto ieri albero e presepe. noi facciamo solo la versione “a misura di bambino” …. il presepe lo possono toccare, spostando le statuine come vogliono …. e aggiungere anche personaggi loro, l’anno scorso avevamo dinofroz e qualche gormito 😉
    per l’albero….vietato attaccare e staccare le luci….ma le palline ke non si rompono possono essere spostate….però in generale….si guarda ma non si tocca! cmq ieri l’hanno fatto praticamente da soli e gli è piaciuto…abbiamo qualche “ammasso” di palline qua e la, ma va beh….
    chiedo un consiglio all’esperta: io ho il servizio di piatti bianco con una fogliolina verde, e i bicchieri sul verde …. posso addobbare il resto della tavola con rosso e oro/argento ??? sta bene lo stesso o è meglio restare sulle tonalità del verde anche x tovaglia e centro tavola??? grazie!

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