E’ successo in America e, permettetemelo, anche nel modo più triste. Una maestra ai suoi alunni di soli sei anni ha detto senza tanti fronzoli: “Babbo Natale non esiste!”.
Tanto è bastato per far infuriare i genitori dei piccoli e a riaccendere le vecchie polemiche, in realtà mai placate, sul solito dilemma: “E’ giusto dire ai piccoli che il vecchio signore vestito di rosso con la barba bianca che viene dal polo nord su una slitta trainata da renne volanti in realtà non esiste?”Io dico di no. Non è giusto.
Per me non si tratta di bugia.
Babbo Natale esiste. E’ magico. E i bambini si nutrono di magia. Perché rovinare tutto?
I bambini adorano le favole, guardano i cartoni che sono frutto di fantasia. Per loro è pane quotidiano.
Avranno tutto il tempo, una vita davanti per crescere e cozzare la testa contro i problemi quotidiani. Contro la dura realtà.
Ma finché sono piccoli facciamoli volare sulle ali della fantasia, della magia. Non bruciamo le tappe.
Facciamogli vivere il Natale come un momento speciale.
Il 24 dicembre aspetteranno con ardore e impazienza il vecchio nonnino.
E si sveglieranno nel cuore della notte con la speranza di trovare sotto l’albero gli agognati regali.
Brilleranno i loro occhi quando li troveranno…
E sarà un momento di felicità per tutta la famiglia.
Beh! Io con la maestra mi sarei infuriata… eccome!
Fino a che sono gli stessi bambini che dicono ai compagni: “Babbo Natala non esiste”, allora i genitori possono intervenire e dire loro che non è vero, che invece esiste, etc.
In questo caso, invece, è stata la maestra a pronunciare quella terribile frase, la persona che per i piccoli rappresenta la fonte del sapere e della verità.
Lo trovo veramente di cattivo gusto.
A leggere i commenti sin qui espressi sembra che i giovani vivono(o debbano) vivere in un mondo di fate e di sogni, salvo quando svegliandosi nelle cruda realtà, alcuni, impugnano un arma e fanno una strage(vedi usa, norvegia, ecc.).
Credo che con la giusta fantasia, un genitore può tranquillamente convincere il proprio figlio che “la maestra si é sbagliata”….solo questa volta peró…
Io non credo nelle favole, né credo che il mondo sia una soffice nuvola rosa.
Purtroppo, ho sognato tante cose, perché magari pensavo che quello che mostravano i telefilm o le favole potesse avere una base di realtà, ma ho scoperto che quelle realtà erano per altre persone, non per me, e avrei preferito non sognare per non ritrovarmi poi a sbatterci la testa.
Però magari c’è modo e modo di dire ai bambini che Babbo Natale non esiste!
Ma è una iena, non una maestra!!! Anch’io sono convinta che i bimbi debbano sognare. E più lo fanno meglio è. E’ vitale è parte dell’infanzia. I miei bimbi sono ancora piccoli, per cui il dubbio non se lo pongono neanche! Non c’è niente di male nel credere alle favole. Io ci credo ancora!!!!
Buongiorno a tutte. Mi trovo perfettamente d’accordo con te @Maria, i bambini devono vivere in un mondo magico, e noi adulti dobbiamo fare di tutto per salvaguardarlo. La maestra della quale parli nel tuo post è stata un po’ superficiale, perchè di sicuro ha urtato la sensibilità di quei bambini, soprattutto adesso che Natale è vicino e i bimbi sono così felici. Ma che male c’è se i nostri bambini (non importa l’età) credono a Babbo Natale, alla Befana!Io credo che questo li aiuti a crescere meglio, io ancora ci credo un po’ e, diciamocelo, forse ci crediamo davvero tutti, e quanto ci sentiamo bene nel farlo? Mica è una bugia deleteria è solo un modo per proteggere e prolungare più possibile la loro innocenza. Il mio Nicholas ha 22 mesi e conosce già Babbo Natale e vedo che, anche se non riesce a comprendere ancora tutto, è così preso e noi genitori gli raccontiamo tante storie e lo stiamo preparando alla notte di Natale quando dovremmo lasciare aperta un pochino la finestra perchè Babbo Natale dovrà portare i regali mentre noi dormiamo…Ma scherziamo lasciamo almeno che i nostri figli, che sono fortunati, si godano la loro infanzia e ingenuità, se penso a quanti bambini invece è stata rubata…W Babbo Natale e Buon Natale a tutti!!!
E’ successo così anche a me, quando ero in terza elementare… Un giorno la maestra (sposata ma senza figli) durante la lezione ha detto a tutti noi che Babbo Natale non esiste. Mi ricordo ancora oggi (a 32 anni) che brutta sorpresa sia stata, ma più ancora ricordo lo sgomento sulla faccia dei miei genitori quando sono tornata a casa e gli ho comunicato la “novità” che avevo imparato in classe. Non ho mai saputo se si siano lamentati con la maestra, ma poco importa…ormai i miei sogni erano svaniti! BUONE FESTE A TUTTE!!!
forse Babbo Natale non esiste
ma esistono invece le maestre ignoranti.
ciao ciao
per me la maestra non è adatta al lavoro che fa. un pò di sana ed ingenua fantasia farebbe bene anche a lei. che persona triste deve essere!
In America purtropppo il “Politicamente/religiosamente corretto” a volte fa più male che bene.
http://www.repubblica.it/scuola/2012/03/27/news/le_cinquanta_parole_vietate_ai_minori_nelle_scuole_usa_del_politically_correct-32260266/
Basta leggere questo articolo per capire a che punto sono arrivati e non mi stupisce che la maestra abbia detto quella che è la verità, ma prima del tempo…
@ale: anch’io sono stata l’ultima della classe e anche x me è stata una grossa delusione scoprire la verità. per questo spero che il mio luca senta la magia di s.lucia il più a lungo possibile…e x questo anche quest’anno l’ho fatto parlare al tel con s. lucia (spero che la mamma della mia amica riesca a farlo anche il prox anno, xchè non stava molto bene)