“Mamma, da grande farò quello che con la trivella trova quella cosa nera che si trova al centro della terra. Come si chiama?”
Ed io: “Petrolio, Marco. Si chiama petrolio. Quindi fammi capire, da grande vuoi fare il petroliere o l’operaio che trivella?”
E lui: “Io compro la trivella e poi apro un negozio a Milano, proprio dove c’è quella chiesa grande grande con i piccioni, e vendo le bottiglie di petrolio”.
Ed io: “Il Duomo, amore. Quello è il Duomo di Milano. Sei parecchio ambizioso, però! Ma non ti piacerebbe per esempio fare il poliziotto, oppure l’insegnante, il giornalista, il paleontologo, dato che ti piacciono tanto i dinosauri, o l’astronauta?”
E lui: “No, preferisco il petroliere. Ma chi mi dà i soldi per comprare la trivella?”
Bella domanda!
Poi, mentre gioca lo guardo e mi chiedo: “Chissà cosa farà veramente da grande”.
Da un mesetto a questa parte ha deciso che sarà un petroliere.
In passato ha avuto anche idee più bizzarre, come il produttore di olio e il supereroe.
Mai però che mi abbia parlato di un mestiere più “tradizionale”, come il pompiere o il poliziotto.
Ho provato a scavare nella mia memoria, ho tentato invano di ricordare cosa da piccola sognavo di fare io da grande. Ma, ahimè, non ricordo nulla…
Di sicuro non sognavo di lavorare nell’area social del gruppo Mediaset. Dalla Puglia il mondo della tv, del giornalismo, dei media mi sembrava così lontano, irraggiungibile. Non ci pensavo neppure. E invece, i casi della vita…
@maria: sai maria, nemmeno io amo le divise, per niente davvero. ma i pompieri per me sono un mondo a parte. salvano la gente. e mi hanno sempre ispirato fiducia e ammirazione. non volgio togliere nulla alle altre divise, ma i pompieri per me sono diversi. pensa che nemmeno mio marito ama la divisa ( per esubero nel suo anno ha anche schivato il militare) ma voleva fare il pompiere. ma da qua a che eles faccia la pompiera…beh’, ce ne passa.preferire qualcosa di piu’ tranquillo!
@maria: come ho detto prima Luca non dice cosa farà da grande, ma mi viene in mente che ogni volta che vede una macchina parcheggiata male o una macchina che va troppo veloce o qualcuno che passa con il rosso al semaforo, lui inizia “i caabiniei gli danno la multa e lo mettono in pigione!!! non si fa!!! non si fa!!!”, che dici? non vorrà dire che metterà la divisa da grande? io per lavoro sono allergica alla GdF…
@Matthew: me lo ricordo il draghetto Grisù!!! pensa che ne ho scaricato qualche puntata da internet e l’ho fatta vedere al mio Luca… ogni giorno la voleva rivedere non so quante volte, insieme a Lupo de Lupis (ricordi?)
Io ricordo molto bene cosa volevo fare e, in realtà, l’ho sognato per molto fino a grandicella: la ballerina. Ho fatto danza per 12 anni e per diverso tempo ho pensato di farne una professione entrando, dopo il liceo, nell’accademia dove fino a quel momento facevo solo stage. Poi, crescendo e arrivando di fronte alla scelta ho deciso l’università, abbandonando a malincuore quel mondo che fino a quel momento mi aveva appartenuto. Sono contenta della scelta fatta perché penso che in alcuni ambiti, come appunto quello della danza, sia davvero dura arrivare da qualche parte ed emergere e sono felice soprattutto perché l’università è stata un’esperienza bellissima che mi ha fatto crescere sia personalmente che culturalmente. Chiaramente ricordo la danza come una grande passione che ancora oggi mi fa scatenare, ormai senza più body e scarpette, di fronte a qualsiasi musica.
eh eh lo sapevo che se ti chiamavo redazione mi rispondevi… sono una carogna eh eh. Avevo letto male l’articolo pensavo che tu lo volessi pompiere o poliziotto invece dici che sono mestieri piu canonici… sorry per il misunderstanding.. Ciao
Grazie REDAZIONE per le risposte…hi hi
@maria: Marco è fortissimo!!! come ho già detto Luca x ora non dice cosa farà da grande…sentiremo cosa si inventerà…
hahahahaha….che carino Maria! Il tuo Marco è davvero un bel tipo!!!!
Io da piccola dicevo sempre che volevo fare l’ufficiale!!! E quando mi chiedevano perchè volessi diventare un militare rispondevo: ma no, io voglio fare quello che fa la zia, l’ufficiale…lei sta sempre in ufficio con i timbri, i fogli, la macchina da scrivere….l’ufficiale sta in ufficio! 😀
Beh….triste sventura ho fatto proprio quel mestiere, sono un’impiegata, insomma….un’ufficiale!
io volevo fare la pediatra…l’ho detto per tanto tempo, me lo ricordo bene…
peccato, un’occasione persa.
adoro i bambini e mi piace la medicina, sarebbe stata un connubbio perfetto.
ora mi accontenterei di fare la maestra d’asilo…sarebbe davvero il mio sogno..chissa’…che con le bimbe piu’ grandi non possa farmi un corso (ho comunque gia’ il dilpoma abilitante)…
eles vuole fare la fiorista o il pompiere…e’ fissata…ma vedremo.
io le auguro solo di fare qualcosa che le piaccia tantissimo.
io la vedo bene come dottore o comunque qualcuno che aiuta gli altri, ce l’ha nell’animo…ma sara’ lei a decidere!
Mamma da grande farò il pompiere!! Si il pompiere! Cosi diceva un simpatico cartone animato a forma di draghetto…lui si chiamava Grisù…. Che ricordi Maria che rievochi con i tuoi articoli! ma è un caso che prima hai scritto della Pompieropoli e poi questo articolo? E davvero saresti contenta se facesse il pompiere o il poliziotto? Non è che staresti in peniero???
@Matthew: il pompiere? Beh! A me non sono mai piaciute le divise. Quindi poliziotti, carabinieri, pompieri, esercito, GdF, non sono mestieri che mi hanno mai entusiasmato. Ma faranno quello che vorranno! 😉