L’albero disegnato dai bambini svela molto del loro “io”

Quante volte avete visto vostro figlio disegnare un albero?
E’ un disegno ricorrente. Forse una delle prime cose che imparano a colorare.
E ogni bambino lo rappresenta a proprio modo. Ci sono quelli che fanno i tronchi lunghissimi e una chioma accennata, quelli che mettono pure le radici, quelli che invece colorano una chioma grande e un tronco corto, quelli che rappresentano anche i fiorellini, gli uccellini.
Spazio alla fantasia? Sì, sicuramente.
Ma dovete sapere che l’abero racconta tanto dell’io del bambino. Ce lo spiega meglio la nostra grafologa Candida Livatino:

“Carissimi genitori,
in questa lezione analizzerò un soggetto che viene spesso raffigurato nei disegni dei vostri bambini: l’albero.
Con l’albero il bambino rappresenta se stesso.
L’analisi del disegno viene fatta suddividendo l’albero in tre parti: quella superiore (la chioma), quella centrale (il tronco), quella inferiore (le radici).

LA CHIOMA
Rappresenta l’apertura verso l’esterno, la capacità di socializzare.

IL TRONCO
Indica la percezione che il bambino ha di sé, la sicurezza (tronco molto alto) o l’insicurezza (tronco basso).

LE RADICI
Riguardano la sfera affettiva, il legame con la figura materna.

Facciamo alcuni esempi:

ALBERO MOLTO GRANDE (occupa quasi tutto il foglio)
E’ un bambino estroverso, che ha tanti interessi, è molto generoso e si circonda di molti amichetti.

ALBERO PICCOLO (disegnato in un angolo del foglio)
Denota timidezza e introversione. E’ un bambino insicuro che preferisce stare da solo e non si fa coinvolgere dagli altri coetanei.

ALBERO CON MOLTE RADICI
Rappresenta il forte legame con le proprie radici, con la famiglia ed in particolare con la figura materna. E’ un bambino che affronta con fiducia la vita ed ha una buona stabilità emotiva.

ALBERO SENZA RADICI (o con una linea orizzontale che rappresenta il terreno)
Si tratta di un bambino insicuro, che ricerca l’amore materno. Manca di un solido punto di riferimento e per questo ha difficoltà ad affrontare il mondo.

La prossima settimana analizzerò anche alcuni elementi che spesso si aggiungono alla rappresentazione dell’albero (fiorellini, nido…)

Un caro saluto a tutti voi.
Candida Livatino”

Se volete un parere di Candida Livatino sui disegni dei vostri bambini, mandatemi i capolavori via email a vivalamamma@mediaset.it

Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora. Se volete sapere di più sulla nostra brava grafologa, visitate la sua pagina. L’indirizzo è: www.livatinocandida.it

 

11 risposte a “L’albero disegnato dai bambini svela molto del loro “io”

  1. SoCiao . Io o 16 anni mi è piaciuto sempre fare gli alberi non so perché 😀 bè faccio tanti radici tanti rami con moltissime foglie e il sole che brilla e mi è sempre piaciuto fare le foglie di colore verde chiaro e giallo cosa può significare?

  2. mia figlia ha sette anni, ha fatto un albero proporzionato al foglio con nuvola sole cespuglio, non ha disegnato ne le radici, ma non le ha mai disegnate in vita sua, mentre ha disegnato l’erba ai piedi dell’albero. Conoscendola, non mi sembra insicura o alla ricerca dell’affetto materno, anzi mi sembra moltro intrapprendente verso il mondo, e sa che io ci sono sempre.

  3. Cara Paola,
    se il bambino è molto piccolo è normale che gli possano sfuggire alcuni elementi che compongono l’albero. Se però rappresenta in modo completo altri soggetti, l’assenza delle radici è dovuta alle insicurezze ed alle carenze alle quali ho fatto cenno nella spiegazione.

    Approfitto dell’occasione per ringraziare te e tutte le mamme che mi seguono con intereresse.

    Un caro saluto.

    Candida Livatino

  4. Grazie, Candida, per questo interessante e sensibile contributo. In casa i miei genitori conservano ancora alcuni miei disegni di quando andavo all’asilo… I miei alberi erano tutti piuttosto grandi, con radici ben marcate. In effetti il mio legame con la figura materna è sempre stato molto forte, in tutti i suoi variegati aspetti e sfaccettature! Attendo la prossima puntata 🙂

  5. candida…. come sempre dai tuoi articoli scaturisce qualcosa di noi di davvero profondo… non vedo l’ora del mio bimbo che disegni un albero! un abbraccio

  6. Buongiorno dott.ssa Candida,
    una curiosità, io ho sempre disegnato alberi in genere iniziando da un angolo in basso forse sul lato sinistro, proporzionato ma con tanti rami e foglie!!!!
    Chissà, grazie
    Sonia

  7. Ottimo articolo… in genere tutti i bimbi disegnano alberi… questo articolo è un valido ausilio per i genitori che amano capire come cresce il proprio figlio…

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