Qual è l’età migliore?
Trentacinque anni, secondo una ricerca condotta da un gruppo assicurativo e ripresa dal Guardian.
La società ha posto la domanda a più di duemila adulti provenienti da tutte le fasce d’età e la media dei dati è stata inequivocabile: il picco di felicità esistenziale arriva a 35 anni.
Le motivazioni? Diverse: è il periodo in cui si raggiungono i primi traguardi duraturi come l’accensione di un mutuo per l’acquisto di una casa, un partner stabile, un primo figlio e un lavoro definito.
Un’età che sta nel mezzo, secondo gli intervistati, che non fa sentire giovani o vecchi ma semplicemente nel pieno della propria vita da tutti i punti di vista. Dalla prospettiva professionale, con la carriera ancora in divenire e la speranza di avere sempre maggiore successo. Alla dimensione privata, caratterizzata dai grandi passi dell’esistenza, come matrimonio e formazione di una famiglia.
Che ne dite?
Lontani i tempi in cui Lorenzo de’ Medici cantava le meraviglie della acerba età con la poesia “Quant’è bella giovinezza, che si fugge tuttavia! Chi vuol esser lieto, sia: del doman non c’è certezza”.
Alla spensieratezza della gioventù, alla leggiadria e al divertimento dei 20 anni, ormai si preferisce la stabilità (per chi ovviamente l’ha raggiunta) dei 35. Insomma la maturità vince contro la gioventù.
Beh! Io sono alla soglia dei 40 che compirò, ahimè, fra qualche mese. E se mi guardo indietro, forse l’età che mi è piaciuta di più sono stati i 30 anni: un lavoro, un fidanzato stabile, indipendenza economica, tanti amici, tanti viaggi, tanta bella vita.
I 35? Un mutuo, un figlio, tante responsabilità. Gioie diverse!
I 40? Sempre un mutuo (che mi accompagnerà vita natura durante :(), due figli, e tanti tanti doveri e responsabilità!
E’ vero che i figli sono una grande gioia, immensa. Ma in questo periodo, per me di infinita stanchezza, di sacrifici, di notti insonni, di continui mal di testa, eccetera, eccetera, Beh! Non vi nego che ogni tanto ripenso ai miei 30 anni di beatitudine con un pizzico di nostalgia!
Quando sarò un po’ meno stanca ne riparleremo e probabilmente, anzi sicuramente, la mia scala di preferenze sarà già cambiata 🙂
Poverina, come la vivi male la tua vita, sempre con l’occhio al calendario e magari all’orologio e con tutti i tuoi bei cartellini da timbrare in momenti prestabiliti che il sistema consumistico ti impone. Complimenti per l’integrazione nella società moderna; se continui senza fermarti un attimo ti passerà tutto di fianco senza accorgertene e ti ritroverai vecchia, sola, spremuta come un limone e depressa con le uniche scelte a disposizione: corda o balaustra. Auguri.
mi sembra di essere un extraterrestre in confronto a voi. Ho 35 anni ma non ho nè figli, nè relazione stabile…ho un lavoro stabile ma quello l’ho avuto da quando avevo 24 anni. Mi manca molto avere quelle gioie che voi raccontate, anche una nottata senza dormire per cullare un figlio. Certo ho un lavoro stabile ma il lavoro non è tutto, soprattutto quando ritorni da una giornata piena e trovi la casa vuota.
Un pizzico di bonaria invidia ce l’ho per tutti voi. ciao coetanee. :*
i 35 li avro tra quaolche anno ma gli ‘obiettivi’ li ho raggiunti tutti…..
è splendido avere un marito,due piccole pesti, un lavoro che mi piace e una casa mia (col mutuo…ovviamente) quindi parlando dell’oggi non posso lamentarmi..mi piacerebbe qualche vacanza in più (a tutt’oggi non so se riusciremo a fare una settimana di vacanza quest’anno…), un po di spensieratezza economica in più, questo sicuramente…e guardo indietro la mia tappa ‘preferita’ è verso i 28…un lavoro…un fidanzato..le uscite…le minivacanze (che con due bimbi non si riescono ad organizzare)…ecc..
se guardo al futuro la tappa che mi piacerà sarà tra 10 anni quando le rate del mutuo saranno terminate!!! 😉
Io sono a 34.
Pensavo che l’età perfetta fossero i miei 28 (perchè mi sono sposata)
Poi i miei 29 … perchè è nata mia figlia.
Poi ancora i 30, perchè ho avuto il coraggio di finire gli studi e laurearmi.
Poi gli ultimi 3 appena trascorsi, per le soddisfazioni sul lavoro.
Ora, però, credo che i miei 35 e 36 saranno i migliori di tutti perchè, se Dio vorrà, insieme a mio marito esaudiremo il nostro sogno più grande: ANDARE A VIVERE IN CAMPAGNA E METTERE SU UN AGRITURISMO!
Beh, credo che la mia vita sia stata sempre piena di sorprese e soddisfazioni, forse perchè, essendo dei “GEMELLI” sono un vulcano in continua evoluzione, non mi fermo mai.
Forse però stavolta mi fermerò perchè la felicità della mia piccola famiglia è anche la mia felicità.
Per quest’anno mi godrò questi 34 pianificando la felicità per il futuro.
Io sono d’accordo con questa ricerca/studio/articolo. Di anni ne ho ancora 29, e se tutto va bene (sto incrociando le dita e toccando ferro 🙂 la casa e matrimonio arriveranno nel 2013 e spero un bimbo nel 2014 quando di anni ne avro’ 31.
Considerando che di bimbi ne vorremmo 2 penso che a 35 anni mi sentiro’ completamente realizzata 🙂 o meglio avro’ tutto quello che ho sempre sognato.
Per me i 25 anni sono stati gli anni della raggiunta indipendenza economica, del divertimento e feste e dell’essere single, al tempo vivevo a Sydney (in Australla) e devo dire che me la sono goduta alla grande 🙂 Poi pero’ il futile divertimento e’ diventato vuoto e a quel punto e’ arrivata la persona che sposero’ l’anno prossimo 🙂
Mi sento fortunata per tutto quello che ho avuto e che ho creato e spero che tutto continui cosi’.
A tutte voi, posso solo immaginare quanto sia dura avere un lavoro, tenere in ordine una casa, coccolare marito e figli, ecc.. Io da parte mia posso solo dirvi che siete un grande esempio per me e vi ammiro molto!!! Positivismo, forza di volonta’ e amore penso siano le chiavi del vostro successo 🙂 Complimenti di cuore a tutte!!!
Un dolce bacio 🙂
@rossella: su questo ti capisco, quando le rare volte mi prendo un’ora per me, devo lasciare casa dopo aver praticamente organizzato tutto, altrimenti mio marito non e’ in grado, o meglio non ha voglia di pensare, a cena e resto.
quindi alla fine esco talmente incavolata per aver fatto le cose di corsa ed essere in ritardo, che spesso rinuncio, col risultato che non ho valvola di sfogo. non e’ giusto.ma e’ cosi’.
@rossella31: che bello sentirti…
ti capisco, pero’ alla fine quelli che rimarranno sempre sono gli affetti dei tuoi cari…credo che quello non ti manchi…
E’ vero, peccato che mi manchi il caffè e una bella e sana chiacchierata a quattr’occhi. E’ un periodo un pò nero Maria, a volte mi sento in trappola. Ripeto, mio figlio è meraviglioso, ma non avere un ora per me anche solo una volta a settimana, in questo momento mi pesa tanto.
Rossella… per il caffè la vedo dura, ma la chiacchierata si può fare 😉
Buon weekend e un abbraccio forte!
io sono a 34(-2mesi). sposata da nove, un marito meraviglioso che amo, riicambiata, alla follia, 2 bimbi meravigliosi, la prima di 7 e mezzo e il secondo di 5, mutuo, macchina da comprare per forza, bollette a non finire, e con gli alti e bassi di questa vita incasinata,eccola li, lei, la serenità, quella che ho cercato per tanto tempo e che a fatica ho raggiunto(direi quasi completamente,perchè certe cicatrici non vanno via), ma è bello così, mi prendo quello che la vita mi da, a volte sono stanca e vorrei urlare, perchè i cuccioli sono moooooooooooolto irrequieti(ma poi dico basta che stanno bene)
il mio amore è lontano(afghanistan) e mi manca tanto ma pensiamo a quando ci rivedremo e questo ci aiuta a d andare avanti. insomma viva la vita………
Be gli anni migliori…adesso a 50 anni.Niente pensieri di muti..che sono gia pagati.
Lavoro stabile e qualche soldo in banca.A questa eta si ha le idee chiare su cosa uno cerca.
A 20 non si capisce niente..a 30 credi di poter far tutto ma ti mancano lepossibilita.
A 40 se hai poco sei incazzato nero.