Ventidue nuovi angeli in cielo!

Una mattina come tante altre.
Una tazza di latte in mano e un plumcake scartato.
Ho acceso la tv per mettermi in contatto con il mondo. Ma il telegiornale mi ha subito raggelata.
Prima notizia: 22 bambini morti per un incidente stradale.
Erano su un pullman. Stavano tornando da una vacanza.
Forse un colpo di sonno, o forse chissà.
Ma si può morire così?
Ora in cielo ci sono 22 anime innocenti in più.
22 nuovi angeli.
Ho pensato subito a quelle mamme e a quei papà che non abbracceranno più i loro piccoli.
Che non li stringeranno più al petto.
Le lacrime hanno riempito i miei occhi.
No. Non può esistere dolore più grande.
Ho spento la tv.
Ma non riesco a pensare ad altro…

38 risposte a “Ventidue nuovi angeli in cielo!

  1. @vale82 – sonia : sono d’accordo con Silviafede. Luca quest’anno con il nido andava in piscina (in pulman),anche le sue maestre non volevano i genitori. anch’io ogni giov avevo il pensiero che il mio piccolo era su un pulman senza la mamma, sarà stato al sicuro? mi chiedevo. non ho mai detto nulla a mio marito, ma la preoccupazione l’avevo. la strada era poca, circa 2/3 km ma soprattutto con il freddo, il ghiaccio e la nebbia, il pensiero c’era. ma mi sono fatta forza e non ho mai mostrato le mie preoccupazioni.
    credo che quando si diventa genitori il pensiero sia sempre ai figli. d’altronde quante volte siamo and in gita (per più di un giorno) o in vacanza e la ns mamma ci ha detto “appena arrivi chiama”. la mia sempre e capisco la sua preoccupazione, soprattutto dopo oggi

  2. Silviafede,
    purtroppo hai ragione!
    ma spero e mi auguro, di imparare a controllare il mio istinto, le ansie e i pensieri che non lasciano spazio al momento, a godere di ciò che ho adesso! ci sono casi come l mio, che le vicissitudini della vita ti cambiano, cambiano il tuo comportamento, il tuo modo di pensare e di agire e spesso in maniera del tutto positiva.
    Sonia

  3. L’eterno riposo dona loro Signore…. Non ci sono parole per certe tragedie…ne per un bambino ne per 22 o più. Chiedo solo a Dio che non mi metta mai davanti ad una prova del genere…non riuscirei a sopportarla… e se proprio si dovesse prendere qualcuno che prenda me e no i miei cuccioli…terribile!

  4. questa mattina mi sono alzata stanca…la mia nuova gravidanza di appena 7 settimane mi mette a terra.
    avrei desiderato stare a letto, invece ho dovuto alzarmi con il pensiero di preparare giovanni di 2 anni e mezzo, di dover lottare per fargli fare colazione e poi vestirlo e poi litigare perchè non vuole uscire di casa e io devo andare al lavoro…ho acceso la tele con il mio caffè mattutino…ho sentito la notizia…ho pianto e poi ho amato profondamente tutta la fatica fiscia per iniziare questo nuovo giorno con il mio piccolo Giovanni…

  5. @sonia: secondo me anche noi mamme dobbiamo imparare a gestire le nostre ansie, quindi non e’ solo per lasciare libero il bimbo di esprimersi ma anche per imparare gia’ da ora che i nostri bimbi devono vivere le proprie esperienze senza che noi possiamo vederli e controllarli (anche se da lontano e in maniera discreta). Certo questa non e’ la giornata adatta per affrontare questo argomento, ma io la penso cosi’, senno’ una mamma trovera’ sempre un buon motivo per esserci e non e’ giusto ne’ per lei ne’ per il bimbo

  6. Perdere il proprio marito è un dolore insopportabile… perdere il proprio figlio penso sia innaturale, un dolore incolmabile. Non ci sono parole è una tragedia

  7. Vale82,
    anche Luca a breve farà ben due gite con l’asilo, è al primo anno di materna, ma insieme ad altre due mamme, pensavano di “seguirle” in maniera tranquilla e discreta, da lontano senza far sapere della nostra presenza!
    Forse perchè la prima volta, ma soprattutto oggi, so che poco cambia, ma mi fa star bene e sono certa che così facendo, non trasmetterò anzie a Luca, nonostante il disaccordo del papà, giustamente, forse!
    Sonia

  8. Poveri genitori e poveri angioletti!
    @vale82: presa dall’emozione del momento capisco il tuo ragionamento, ma il mio consiglio e’ di non offrirti volontaria per la gita perche’ e’ giusto che Elas viva la sua esperienza senza di te, con i suoi amici e con le maestre. Quando Fede e’ andato in gita per la prima volta ad ottobre scorso anche noi mamme dei piccoli abbiamo chiesto di partecipare, almeno una rappresentanza, ma le maestre ci hanno detto che per il bene dei bambini non lo consentivano, la presenza dei genitori, seppur discreti, cambia il comportamento e la liberta’ del bambino ed in effetti e’ cosi’. Per cui lascia andare Elas, ovviamente per te sara’ una giornata “particolare” come lo e’ stata per me, ma non lasciare che una tragica fatalita’ condizioni le tue scelte

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