Se il bimbo chiama mamma e papà solo per nome

A me piace ogni tanto chiamare la mia mamma per nome: “Melina”.
E’ un suono dolce, melodioso. Racchiude in tre sillabe quello che è il mio punto di riferimento, il mio conforto e ogni tanto la mia palla anti-stress. 😉
Ma se  i miei figli mi chiamassero solo per nome, “Maria” e non mamma, forse ci rimarrei un po’ male.
Ogni tanto lo hanno fatto, ma solo per scimmiottare il papà e farci sorridere tutti.
Eppure ci sono tanti bambini che chiamano i genitori solo per nome. E non pronunciano mai le parole “mamma e papà”. Perché?
E’ solo un vezzo o c’è dell’altro? Ce lo spiega la nostra Psicologa Amica, la dottoressa Francesca Santarelli.

“Mi è capitato di ricevere alcune mail da parte di mamme con lo stesso problema, ossia che il loro piccolino non le chiami “mamma” (lo stesso vale per il papà), ma usi solo i  loro nomi di battesimo.
Quello che accumunava queste mamme al di là della situazione disagevole e inspiegabile per loro, era un sottofondo di ansia e preoccupazione molto evidente e la sensazione che si sentissero diverse da altre mamme a cui ciò non capita affatto.

Immagino che per un genitore sia abbastanza “disturbante” un comportamento simile da parte del loro piccolino e ne comprendo il turbamento e i dubbi che ne possono affiorare di conseguenza.

Quando il comportamento degli altri è un’incognita per noi, diventa fonte di grande preoccupazione. In special modo se si tratta di persone che amiamo. Per cercare di capire meglio, sarebbe utile chiedersi cosa in particolare di questo comportamento, turba questo genitori. Come si sentono quando loro figlio li chiama per nome, cosa si scatena in loro come reazione emotiva e comportamentale.

Se avessi queste mamme davanti la prima cosa che chiederei loro è qual è la paura che scatta, di fronte al rifiuto del loro bimbo di chiamarli “mamma e papà”? C’è anche da chiedersi cosa sia successo nel momento in cui il bimbo ha iniziato a parlare, ovvero il periodo in cui si è verificato l’apprendimento delle prime parole del vocabolario o se c’è stato più un cambiamento nel corso della crescita.

Come si può immaginare, è sempre difficile dare una risposta precisa ed esaustiva ai quesiti che mi vengono posti via mail, perche quello che spesso mi viene chiesto, è quello di interpretare un intero film vedendone però solo l’immagine finale. Se non lo si vede dall’inizio, è molto difficile poter capire e dare un senso a ciò che è invece visibile alla fine!

Ogni bambino, ogni coppia genitoriale, ogni singolo genitore e ogni singola famiglia ha un peso rivelante e personale per poter capire l’intero film. E generalizzare troppo, a volte rischia di banalizzare l’importanza del contenuto.

Quello che posso dire è che con questo comportamento, un bambino sta comunicando qualcosa, presumibilmente qualcosa che per lui, è rappresentato da queste due parole “mamma e papà”. Non ha chiaro neanche lui cosa e perche ma con questo rifiuto sta dicendo qualcosa in modo inconsapevole anche a se stesso. E questo merita attenzione. Questo è un tipico comportamento di un figlio che sembra rifiutare un qualche aspetto del  ruolo genitoriale e utilizza il nome di battessimo come per prenderne distanza, per deprivarli del ruolo che li compete.  Riconosce i genitori come individui perche li chiama, ma si tiene lontano dal sentirli all’interno del ruolo di “mamma e papà”.

Quello che consiglio di fare è di far capire al vostro piccolo che vi dispiace che vi chiami per nome e non mamma e papà, ma senza farlo sentire in colpa o sgridandolo per questo.

Più che concentrarvi su lui, provate a leggere il suo comportamento con un’altra chiave di lettura. Osservate come si comporta anche con altri adulti, raccogliere informazioni anche all’asilo o dai nonni e cercate di capire come vi sta comunicando vostro figlio e perchè necessita di questa presa di distanza.

Come sempre, prima di voler credere che nel bimbo ci sia qualcosa che non va, ponete l’occhio di bue sul vostro essere persone, genitori, figli e coppia, ma senza cercare colpe per condannarvi, ma con il solo scopo di….capire!”

Per appuntamenti o info con la dottoressa Francesca Santarelli, potete visitare il sito Internet del suo studio: www.studiosantarellidecarolis.com

27 risposte a “Se il bimbo chiama mamma e papà solo per nome

  1. anche io ho una figlia di 2 anni e mezzo che da qualche tempo ci chiama per nome oppure usa le parole “mamma Laura” e “papà Stefano”. Penso dipenda dal fatto che durante la mattina stia con “Tata Laura” ed avendo lo stesso nome ci vuole differenziarel. Anche con le due nonne e gli zii utilizza sempre i prefissi, non so perchè: Zio Andrea, Nonna Lago (perchè abita al lago) e Nonna Piera. In effetti è di carattere molto indipendente, non so se può essere un motivo anche questo. A volte vorrei mi chiamasse mamma e basta, ma è molto attaccata a me e il papà, ci abbraccia di continuo, giochiamo tanto con lei, ci riempie di baci, per cui non penso sia un problema di distanze. A volte però gioca da sola per anche un’oretta e non vuole essere disturbata. Gioca a fare la mamma con i bambolotti e ci imita alla grande: da loro la pappa, cambia il pannolino, bagnetto, cerca di farli disegnare, insomma è una bimba vivace, indipendente e molto dolce. E’ solo che vuole mettere i prefissi davanti ai nomi! Non me la sento di cambiarla, a volte è un fastidio per me e mio marito ma la vediamo così affettuosa con noi che non so se è giusto correggerla.
    Che ne pensate?

  2. Dissento completamente con quanto affermato dalla Dottoressa Santarelli e concordo con Valentina.
    Come al solito si vuole incasellare tutto con troppa semplicità, ma forse meglio chiamarla superficialità.
    Ci possono essere molti, moltissimi motivi, anche semplicemente l’abitudine…per spiegare il fatto che un bambino chiami uno o entrambi per nome di battesimo anzi chè con il nome “istituzionale”.
    Gli psicologi dovrebbero rendersi conto che le persone non sono tutte uguali, anzi sono tutte diverse, l’omologazione non rende guistizia alla loro attività e sopratutto alla loro intelligenza.

  3. anche il mio piccolo come con vale82 è capitato che mi chiamasse o chiamasse suo papà x nome. ma anch’io ho spiegato che noi siamo mamma e papà e che così ci deve chiamare. devo dire che l’aveva fatto, un po’ x fare lo sciocchino e un po’ xchè io stavo chiamando suo papà.
    addirittura ora mi fa sorridere quando mi chiama “mammina”, chissà dove l’ha sentito?

  4. io non credo invece sia sto gran problema che un bambino chiami per nome la mamma. Le mie lo fanno e non condivido affatto questa affermazione: Questo è un tipico comportamento di un figlio che sembra rifiutare un qualche aspetto del ruolo genitoriale e utilizza il nome di battessimo come per prenderne distanza, per deprivarli del ruolo che li compete. Riconosce i genitori come individui perche li chiama, ma si tiene lontano dal sentirli all’interno del ruolo di “mamma e papà”.

  5. Salve, il mio Fede da qualche settimana ci chiama Milly e Enzo, allora abbiamo fatto
    questo tentativo: tra noi quando ci chiamiamo usiamo “papa’” e “mamma” ed a lui
    abbiamo detto che siamo “mamma e Papà” e lui il nostro “pulcino”
    e che se ci chiama per nome non siamo contenti….. da allora ha cominciato a chiamarci un pò meno per nome e poi mi chiede: “sei contenta se ti chiamo mamma??” e i “certo!!” e lui: “e se ti chiamo Milly??”
    e io “meno” allora ti chiamo “mamma” (finchè dura….) ciao

  6. Invece qualche anno fa era stata proprio mia madre a chiedermi -delle volte- di non chiamarla mamma davanti agli altri ! nonostante io abbia 12 anni ai tempi. E ho pure scoperto piu’ tardi che quando partiva per lavoro in un paese vicino, diceva di non avere figli ! e quindi evitava di portarci nei posti dove ce’rano le sue amiche. Anche questo comportamento dice molte cose: a volte ci sono dei genitori che proprio non le meritano le parole mamma e papa’.

  7. mia figlia che ha 2 anni e mezzo mi chiama mamma e stessa cosa il papà….io son dell’idea che se chiamano per nome il genitore vuole dire che lo hanno sempre sentito chiamare così e no con i “nomi” appositi (appunto mamma e papà) perchè io che tengo 28 anni non ho mai chiamato i miei genitori per nome neanche una volta….per ciò secondo me se i figlio ti chiama per nome tu lo correggi da subito e non lamentarsene poi!!!

  8. @adele:allora siete stati bravi. ma se guardo in casa di mia cognata, o meglio, chiunque guardi in casa di mia cognata, non vede niente di tutto cio’ che c’e’ da te.purtroppo…
    non voglio farmi gli affari suoi, ma mi dispiace per i miei nipoti.

  9. sono una mamma con due bei ragazzi di 25 e 19 anni paradossalmente i miei figli non mi chiamano mamma e/o papa se non mia madre e/o mio padre davanti agli estranei questa cosa non ha mai messo in difficoltà ne me ne il loro padre ma forse qualche problema se lo sono creati gli altri. nei miei figli vedo sempre amore e rispetto dei ruoli anche se non c’è la parola mamma e papà non credo che il suono di mamma e papà sia meno dolce di adele e nando.

  10. grazie dottoressa.
    eles a volte per giocare e scherzare lo ha fatto, ma poche volte.con gentliezza le ho spiegato che io sono la sua mamma e preferirei mi chiamasse cosi’, perche’ sono contenta di essere la sua mamma, e sono solo la sua mamma, non di altri, quindi gli altri mi chiamano per nome. ha capito subito, anche perche’ l’ha fatto solo insieme ad un suo amichetto per fare lo sciocchina.
    pero’ i nipoti di mio marito hanno l’abitudine di chiamare mamma e papa’ per nome,il piccolo forse per imitare il grande. pero’ questo da sempre, da sempre il grande, che ora ha 12 anni, li chiama per nome, il piccolo probabilmente ha appreso questo vedendo lui.e anche quando si rivolge ad altri, per riferirsi a mamme a papa’, li chiama per nome.
    io l’ho sempre ritenuta una butta abitudine, infatti, come ha poi spiegato la dottoressa, lui non riconosce l’autorita’ dei genitori e in quella famiglia ci sono dei grossi problemi di rispetto, regole, e genitorialita’.ora ne ho la conferma.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *