Che fine fa la coppia quando si diventa genitori?

Come cambia la vita quando si diventa genitori? E soprattutto che fine fa la coppia?
Esistono ancora un lui e una lei oppure i due amanti-amici-complici si trasformano irrimediabilmente solo in papà e mamma?
Lo so che questo tema lo abbiamo affrontato in altre occasioni, ma come chiacchiere tra amiche.
Questa volta, invece, ho voluto conoscere il parere di una esperta. E chi meglio della nostra Psicologa Amica, la dottoressa Francesca Santarelli, che di questo argomento ne fa il proprio pane quotidiano?

E così le ho chiesto di dirci qualcosa sull’importanza “dell’essere coppia” anche quando si diventa genitori.

Ecco cosa ci ha scritto:
“Abbiamo parlato del ruolo del papà quando nasce un bambino e di quello che accade alle donne quando diventano mamme, volevo concludere con una riflessione su cosa accade alla coppia quando diventano genitori”.

È una fase del tutto normale e fisiologica. Quando il nostro cucciolo entra per la prima volta a far parte della nostra vita, tutto si stravolge e tutto assume una forma e un significato nuovo.

Priorità, motivazioni, energie, scelte, tempi e spazi ruotano tutti intorno a lui e naturalmente, anche per una questione di “chimica” (la produzione continua dell’ormone dell’ossitocina che rimarrà tutto il periodo dell’allattamento) nelle neo mamme è tutto amplificato mille volte!
Concediamoci questa fase, anzi… godiamocela perche è un momento unico. Ma attenzione, c’è un rischio se non teniamo presente una cosa: troppo spesso, questa fase si prolunga, fino a diventare eterna, spesso fino a quando il nostro piccolo cucciolo compirà 18 anni!
La coppia si trasforma, si aliena, scompare…e si diventa “solo” mamma e papà! Ma dove vanno a finire quell’uomo e quella donna che si sono conosciuti, scelti, che hanno progettato, sognato, idealizzato la loro vita insieme?
Nel mio lavoro molto spesso vedo coppie e famiglie in crisi, di ogni età e ceto sociale e quando chiedo loro: “Mi raccontate cosa facevate quando eravate fidanzati o sposati o prima di diventare genitori?”, oppure “Si ricorda cosa è che l’ha fatta innamorare di suo marito?”, oppure “Quando è stata l’ultima volta che siete usciti a cena da soli?”, sui loro volti assale spesso il vuoto!!!

Ecco quello a cui mi sto riferendo: ci si dimentica della coppia! Si diventa mamma e papà e quella coppia di innamorati svanisce, spesso diventando solo un lontano e dolce ricordo.
Ci si ritrova solo a vivere la quotidianità con i suoi soliti problemi, a parlare di scuola, pannolini o di quanto ci hanno fatto arrabbiare i figli, di pediatri, medicine, impegni, cose da pagare… e ci si dimentica facilmente di quel “noi”, di vedere l’altro, di sentirlo, di accoglierlo e di ascoltarlo, per non parlare del condividere come ci sentiamo noi, dei nostri pensieri, di ciò che abbiamo dentro.

La stanchezza spesso, il poco tempo… tutto rende complice al crearsi di questa situazione.

Ecco care mamme, dobbiamo imparare a proteggere, tutelare e coccolare un po’ di piu quell’essere coppia!
Due genitori devono trasmettere ai loro figli l’importanza di difendere i propri spazi e la propria privacy, devono insegnare loro il rispetto dell’individualità al di là dell’imposizione dei ruoli, devono essere sereni, gratificati e appagati, innamorati e uniti prima di tutto come coppia per poter poi fornire basi solide alla famiglia che hanno formato!
Due genitori lontani come coppia, prima o poi pagano in qualche modo i conti…
Non voglio spaventarvi, per carità! Ma solo farvi riflettere….

Io, come tutti i colleghi che si occupano di psiche, benessere, coppie e famiglie, ci raccomandiamo molto su questo aspetto per dare maggiori garanzie a “lungo termine” alla famiglia e alla coppia che avete formato.
Cosa fare? Innanzitutto legittimarsi questa verità, riflettete su quello che vi ho detto, osservate la vostra routine, la vostra coppia, il vostro stare insieme.

Se fate parte di quelle coppie che si rendono conto di “aver perso” qualcosa di tutto questo, non è mai troppo tardi! Concedetevi una regola base: ritagliatevi dei tempi e degli spazi solo per voi, sia individualmente che come coppia.

Non giudicatevi, né sentitevi in colpa se, una sera al mese, un pomeriggio, o una giornata, chiedete ad amici o parenti (o anche una baby sitter) di tenere il vostro bimbo e vi organizzate un momento “da fidanzatini” lontano da tutto cio che è collegato alla routine (quindi niente spesa, regali per i bimbi ecc..).
Rituffatevi nel ricordo di quando eravate solo voi due ed….EVATEDETE da tutti e tutto!
Fate qualcosa di divertente, rilassante, che amate fare…
Non cadete nella trappola mentale di pensare che poi i bimbi soffrono perche sentirebbero troppo la vostra mancanza…siete voi i primi a far fatica! E questo i piccoli lo percepiscono!

Se farete tutto questo con la massima serenità e naturalezza, anche i vostri bimbi lo saranno di conseguenza! E pensate, che in fondo state facendo qualcosa anche per loro, perche gli state insegnando qualcosa di importante e gli state offrendo due genitori che torneranno a casa piu contenti, soddisfatti e forse anche un pizzico piu innamorati: e questo non può far male ai vostri figli!”

Sapete cosa penso? Che questo sia l’articolo più bello scritto dalla dottoressa. Quello che ha toccato di più le corde della mia anima, del mio essere donna e mamma.
Concordo su tutto quello che ha detto e spero di poter concretizzare i suoi consigli… Ma quanto è difficile!!

Se volete contattare direttamente la dottoressa Francesca Santarelli, questo è il sito Internet del suo studio: www.studiosantarellidecarolis.com

60 risposte a “Che fine fa la coppia quando si diventa genitori?

  1. Cara Silvia77 succede che questa sua passione per la moto a lungo andare mi sta stancando, il giorno di Santa Lucia che è l’unico giorno all’anno che non lavora invece di trascorrerlo con me e le piccole è uscito alle 8,30 del mattino ed è ritornato alle 15 dicendomi : Ora sono libero possiamo uscire. Lo guardo con gli occhi storti e non gli rispondo, dopo poco si addormenta sul divano e a quel punto vesto le piccole e siamo uscite da sole perchè faceva il compleanno la sorellina di una compagnetta della grande. Ancora adesso sono arrabbiata faccio finta di non vederlo e non sentirlo, tanto so che poi mi passa faremo la pace ma la moto resta sempre là, alle volte gli chiedo: Ma se dovessi fare una scelta tra la moto e me? E lui: Ma che c’entra io amo te tu sei la mia vita la moto è un hobby. A questo punto che dire? Che aspetto di sbollire e poi quel che sarà…………sarà Un Abbraccio a tutte da Cettina

  2. silvia77 la panciotta bene anche se non mi ricordavo che sta panza pesasse così tanto!! le domande che ti poni sono le stesse che mi sono posta io un pò di tempo fa, bisogna capire se si è disposti a perdonare io ho perdonato il suo comportamento alquanto menefreghista ed egoista; nel tuo caso è più grave e il perdono risulta una scelta dura, e adesso soprattutto sei ferita, nervosa insomma ce l’hai tutte non è il momento migliore per predere delle decisioni, io ti direi di aspettare ma è tutto troppo soggettivo.

  3. @JESSI86: la coppia sicuramente cambia…..ma non è vero ke non esiste più…..bisogna solo impegnarsi un po’ di più!!!!

    per quanto riguarda il post….. non bisogna sentirsi in colpa se ogni tanto si vuole uscire senza figli….assolutamente. l’importante è ke uno faccia quello ke si sente. ad esempio….io dopo ke ho avuto riky non ho MAI avuto l’esigenza di fare qls senza di lui…..per l’anniversario andavamo a cena fuori con riky….tanto poi lui alle 20.30/21 dormiva e noi avevamo tutto il tempo per farci i fatti nostri 🙂
    con fede le cose sono un po’ cambiate…..un po’ lui è ‘terribilino’, ha sempre dormito poco…e poi con due il tempo ke si ha per se diminuisce ancora di più … a quel punto abbiamo sentito l’esigenza di stare un po’ da soli….e l’anno scorso per l’anniversario li abbiamo lasciati ai nonni e siamo andati via due giorni…. e ora spettiamo con ansia il prossimo anniversario (15 gennaio) per rifarlo…….. i bimbi cmq non hanno sofferto….non si sono arrabbiati….e coi nonni sono stati benissimo, e noi ci siamo goduti un po’ di pace….da fidanzatini!!!!
    in generale preferisco fare le cose tutti insieme…ma ogni tanto un’uscita da soli non fa certo male!!!!

  4. @Silvia77 ti sono vicina almeno virtualmente, @Bruno Patrick concordo con te in tutto con il tempo si cambia e te lo dico io che tra fidanzamento e matrimonio sto insieme al mio lui da 35 anni, però in questo periodo non lo vedo perchè è diventato invisibile almeno ai miei occhi, sono molto arrabbiata e per adesso non lo voglio considerare…………..avete capito bene anche io sono incavolata per certi suoi comportamenti assunti negli ultimi periodi e per fargliela pagare dispetti a go go. Un abbraccio a tutte da Cettina

  5. @Jessi86: non devi fare di tutta l’erba un fascio…la nascita di un figlio scombussola gli equilibri esistenti, anche nelle coppie piu’ solide e’ vero , ma e’ solo una fase temporanea, occorre avere un po’ di pazienza i primi tempi in cui la gestione del bimbo occupa tutti i tempi e tutti gli spazi e poi pian piano ricreare un equilibrio nuovo come coppia e come famiglia. E’ possibile se c’e’ l’amore e la voglia di stare insieme, altrimenti la coppia scoppia ma la nascita del figlio e’ solo un evento scatenante….per me ci sono stati mesi molto duri, ma ora siamo piu’ uniti di prima!
    Comunque sei ancora cosi’ giovane che ti consiglio di goderti la vita a due e di aspettare di sentirti davvero pronta prima di avere un bimbo

  6. @JESSI86 NON è COSI! sono casi, cosi come ci sono coppie che si separano per non aver avuto figli, perchè magari uno dei due li voleva. forza e coraggio (padre bruno patrick arcivescovo dei post :-))

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