Peccato che non siamo “Coco-girl”!

C’è chi il senso materno ce l’ha e lo fa pesare sul mondo intero, chi invece pur avendolo lo indirizza solo sugli interessati, ossia la prole, e chi invece proprio non ce l’ha.
Credo che in linea di massima si possano creare queste tre macro-categorie.

La “razza” peggiore? Indubbiamente la prima. Sono le mamme perfettine (almeno in apparenza), quelle che hanno la risposta a ogni domanda, che hanno come missione di vita “diffondere il verbo” (che nel loro caso è “partorire”), che non mostrano nessun altro interesse se non per i loro pargoli (che, inutile sottolinearlo, rasentano la perfezione e non hanno difetti), che in ogni circostanza tentano di far sentire inadeguate nel loro ruolo di madri tutte le altre e che guardano come marziane le donne appartenenti alla terza categoria, ossia quelle che per scelta non vogliono figli.

Sono impazzita? No. Sono solo andata ad un divertentissimo pranzo con Francesca Caetani Lovatelli, l’aristocratica blogger di Movida, e Daniela, la mia amica blogger di Fiori e Foglie.
Ci siamo messe a parlare di figli, mamme, cosa che faccio abitualmente.
Ma loro mi hanno fatto vedere le cose da una diversa prospettiva: da chi mamma non lo è.

Ma avete idea di quanto possiamo essere noiose e monotone parlando di pappe, nanna e tette con chi questi temi non li sente propri?

Francesca Caetani Lovatelli

Francesca, ironicamente, mi ha fatto una precisa descrizione della prima categoria. Avevo male agli addominali dal ridere (… tra l’altro, pensavo di non avere più quei muscoli, ormai delicatamente rivestiti da un morbido strato di gommapiuma :))

Ne sono uscita, inutile negarlo, a pezzi. Semplicemente perché in netta minoranza.
Tra le tre io sono l’unica ad avere figli. Quindi l’unica ad avere le occhiaie per le notti insonni, un fisico non proprio “mozzafiato”, eccetera eccetera.

Siccome Francesca, invece, ha un fisico statuario, da 10 e lode, facendole i dovuti complimenti, mi stavo lamentando del mio decolleté che dopo due allattamenti, è ormai lontano dagli antichi splendori.

E allora lei mi ha detto: “Esiste la chirurgia estetica, cara”
E io: “Non ci andrei neanche pagata per quanto peso, quindi tanto!” 🙂
E lei: “Certo che voi mamme siete state proprio sfortunate. Metti che invece di partorire… potevate fare le “Coco girl”, sai quanti vantaggi?

E io: “Coco-girl?”

E lei: “Ma sì, le uova. Se i bambini nascessero come i pulcini, ossia dalle uova, sai che figata?
Niente caviglie gonfie, niente fianchi larghi, eccetera eccetera…”

Volete sapere di più sulle Coco-girl? Andatevi a leggere l’articolo che per l’occasione ha scritto Francesca Caetani Lovatelli: “Are you Coco-Girl?”. C’è dal sbellicarsi dal ridere…

20 risposte a “Peccato che non siamo “Coco-girl”!

  1. Due parole solo: a me mia moglie Piaceva prima di avere un figlio, ma la luce che emana adesso che l’ha avuto mi piace da morire!!! Lei è la mia cocogirllll! Una cosa è certa una donna in confronto ad un uomo è comunque UNICA avete il potere di sceglere se avere un figlio o non averlo, avete questo miracolo di generare la vita, è una grossa responsabilità ecco perché la donna và rispettata In ogni sua scelta sia di avere figli sia di non averli Perché si sentono amate per quello che possono dare e non per quello che ci si aspetta che diano, è allora che diventano il sole sulla terra qualunque sia la loro forma fisica 🙂 . E a voi mamme e non permettetemi di dedicarvi la canzone gli unici di Renato zero ( la potete trovare su you tube). Addio

  2. Ragazze, si può avere un bel fisico pur essendo mamme… Credo ke se una donna prima di rimanere incinta si curava nell’aspetto fisico lo debba fare anche dopo, è così bello vedere delle mamme ben tenute con pargoli al seguito. Essere mamma non vuol dire essere grasse e non curate. Sì è vero il tempo manca xò non dobbiamo dimenticarci ke siamo anke donne.
    ciao a tutte.

  3. Un po’ sono d’accordo con l’articolo, le mamme di tipo 1 quando sentono dire “io non voglio figli” ti guardano con una faccia inorridita nemmeno fossi un mostro, e cmq anche le amiche che hanno bambini diventano un po’ noiose a parlare solo e unicamente di alcuni argomenti (pannolini, pappe, vestitini,ecc..), la prossima volta che incontro qualcuno e la prima cosa che mi chiede è “ma non fate bambini” giuro che inizio ad urlare a squarcia gola!!!!!!!!!!!!!!!

  4. Sara’ che io sono del tipo ‘bassotta coi fianchi larghi che nessuna dieta può togliere’, ma quanto mio marito mi dice che sono bellissima con la mia panciotta mando sonoramente a quel paese tutti gli stylist del mondo. Mio marito diventa la somma sapienza di cosa e’ realmente bello 🙂 Adoro sentire il mio bambino crescere dentro di me, muovere i suoi primi passi … pardon calci, quindi ben vengano anche il mal di schiena e le notti insonni a rigirarmi nel letto per trovare una posizione comoda … per poi scappare in bagno appena l’ho trovata! Capisco pero’ le donne che di istinto materno non ne hanno. Qualche anno fa ero come loro e sentirsi subissare di racconti di bambini e magari sentirti dire “vedrai prima o poi verra’ anche a te la voglia” non e’ il massimo (mica siamo fatte tutte con lo stampo!). Spero solo di non diventare come le mamme di tipo 1: cerco sempre di ricordarmi che io non sono la donna perfetta quindi non posso pretendere che i miei figli siano perfetti. E forse il mondo e’ bello proprio perché non esiste la perfezione … altrimenti sai che noia!

  5. ma volete mettere un fisico mozzafiato con un figlio che ti dice ti amo ,ti voglio bene sei il mio amore,
    non ci sono paragoni,preferisco appartenere a coloro che sono diversamente magre.Certo l’estate inizia il dilemma cellulite che si vede(nella mia vita ho sempre combattuto con questa nemica, ma alla fine a vinto lei), rotolini che anno dopo anno aumentano, ma poi vedo alessio e mi dico be’ non saro’ bellissima ma a mio figlio e a mio marito vado bene cosi’ come sono.
    Ciao a tutte

  6. hi hi visto il mio dolce peso penso che lo schiaccerei l’ovetto…….comunque a me le mie panciotte sono sempre piaciute, ci andavo fiera e ci parlavo già con le mie pupette. Verissimo caviglie gonfie dolorini vari ma che sensazioni uniche……E poi come dice un mio caro amico non sono rotondetta solo “diversamente magra” ma ho tanto sharm (non so come si scrive) hi hi chi si loda si sbroda……..Non so ho sempre fatto molto ironia sul mio aspetto fisico.
    Oggi poi sono tutta un programma ho voluto far la supermamma e star sveglia fino alla mezzanotte per mandare gli auguri per prima alla senior….oggi per le zampe di gallina che mi ritrovo posso covarlo davvero un uovo… ciao ciao

  7. Purtroppo non riesco a leggere l’articolo pero’ concordo con la tua amica le mamme della prima categoria non le sopporto eppure sono mamma anche io!!! Sembra che non esista altro al mondo che non i loro figli, la conversazione verte solo su argomenti relativi ai bambini…che noia!!! Mi farei uccidere per mio figlio pero’ nella mia vita ci sono anche altre cose, persone e interessi che mi piace coltivare, quindi preferisco frequentare persone che la pensano come me e devo dire che i nostri amici piu’ stretti sono come me e mio marito. La dimostrazione e’ che nel nostro gruppo ci sono anche persone senza figli che non scappano a gambe levate…si vede che non siamo cosi’ noiosi e monotoni!!! Pero’ concordo con Marika la sensazione del bimbo che cresce in te e’ cosi’ forte che non la cambierei mai , altro che ovetto…

  8. Adoro le galline; se avessi una casetta con giardino, un paio ne terrei! 😀

    Personalmente non ho figli, non conosco molta gente con figli, però se una ha figli e ne parla, sempre nei limiti della ragionevolezza, non mi dispiace.
    Si impara sempre qualcosa…

    La prima categoria non la sopporto: sono quelle che ti guardano con fare pietoso quando dici “mah, io mi sa che di figli non ne voglio”… Oh, che ci posso fare se il mio istinto materno ancora non è imposto con forza?!

    Non è che siccome sono XX devo per forza partorire!

  9. ahhahahah carino l’articolo!
    probabilmente sarebbe tutto più semplice se fossimo ovipare…ma vuoi mettere che belli i calcetti nella pancia…sentirlo nascere e crescere…non so ..io rifarei questo ed altro… in fondo so di non essere più la bella “gnocca” di un tempo…ma va bene così…
    come dice sempre mio marito: aveva preso un fiore ed ora si ritrova una pianta grassa… 😉

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