41 risposte a “Il ginecologo-fotografo: passione o ossessione?

  1. io certe volte, dopo tutto quello che ho passato con il parto naturale (vi dico solo che mi hanno dovuto mettere il catetere e fare antibiotici e cortisone come chi aveva fatto il cesareo! e sono stata seduta su una ciambella più di un mese causa episiotomia fatta male!) insomma, a volte vorrei un cesareo… poi mi dico che il naturale si chiama così perchè da sempre la Natura ha scelto così… e allora deciderà il caso… 🙂

  2. @nicky74: sono felice per te che hai avuto una bella esperienza di cesareo, ma ho visto mia cugina piangere dal dolore per il taglio e per i lresto del cesareo, nonostante lei abbia da sempre mille altri problemi di salute, non si e’ mai lamentata di niente nella vita, se l’ho vista piangere per i lcesareo vuol dire che stava male davvero.
    quindi non parlarne come se fosse una passeggiata, e’ comunque un’operazione, con tutti i rischi che ne seguono! se poi si deve fare si fa, ma che sia una passeggiata no! ripeto beata te, ma no ntutti i cesarei sono cosi’…perche’ sono sempre operazioni chirurgiche.

  3. ciocco73
    esatto…pero anche se la donna “per nn soffrire” preferisce il cesareo (che vi posso assicurare che il dolore è il medesimo in forma diversa) nn è da condannare….ragazzi i figli sono figli anche se ti escono da dietro….per intenderci!!!scusate la volgarità ma è per fare capire che nel 2011 fare distinzione con cesareo o naturale è veramente da limitati-….scusate ma la penso cosi..anche i miei colleghi veramente….

  4. Forza cesareo!!!Io ho avuto un cesareo in quanto la bimba era podalica. Ora a 5 anni e al secondo figlio potrei scegliere il parto naturale. Non lo farei.
    Il mio gran giorno è stato programmato, tranquillo, felice e senza sofferenze. Nè x me nè x la pupa.
    Già è difficoltoso ottenere l’epidurale , figuriamoci… Fanno l’anestesia x il mal di denti ma x il parto ti devi arrangiare. Siamo nel 2011 o no?
    Il taglio? Una sciocchezza, a confronto di certe ricucite dopo un parto naturale. X non parlare del travaglio…
    E non è vero che le doglie vengono dopo in quanto quel po’ di ossiciticna che ti iniettano dopo il cesareo ti provoca giusto un leggero fastidio. Niente a confronto delle doglie vere…
    Il parto naturale è molto poetico, a sentire alcune. Bè, lascio a loro la poesia.

  5. @Anna: anch’io sono per il parto naturale, così come è successo con la nascita del mio cucciolo. sono anche in parte d’accordo con te sul fatto che l’aumento dei cesarei è in parte dovuto a vantaggi economici per gli ospedali, ma non sempre. a volte, come dice agnese, il cesareo può salvare la vita alla mamma e/o al bimbo (mio fratello 26 anni fa aveva 3 giri di cordone ombelicale intorno al collo, ogni volta che mia mamma spingeva mio frat era in pericolo, così, dopo 2 parti naturali, hanno fatto il cesareo) oppure avendo avuto altri cesarei non è opportuno fare un parto naturale. ma ci sono anche donne che piuttosto di soffrire il travaglio preferiscono farsi fare un bel cesareo, dico questo perchè ho conosciuto una di queste donne che ha litigato con tutti i medici finchè non ha trovato qualcuno disposto ad accontentarla.

  6. ops …..scusate ho sbagliato a digitare (Angi_ma sono sempre io……era la mail….)
    Jessim…niente nn consiglierei…ci sono pro e contro in entrambi i casi. Una persona deve fare quello che si sente e affidarsi ad un buon medico a mio avviso, uomo o donna che sia insomma….

  7. Anna tu sei per il parto naturale? Sai quante morti di madri ci sono anche con il parto naturale? e quanti di neonati, magari per soffocamento? Io sono nel settore e di casi ne vedo a bizzeffe….allora cosa fai? cosa consigli alla gente di partorire in casa? E poi stai screditanto tutte quelle che hanno fatto il cesareo nn credi? Di quale rimborso stai parlando se nn si poteva magari fare altrimenti? Io nn so se tu sei esperta nel settore….mah…..
    cmq è anche vero che ognuno la pensa come vuole….

  8. @Atena …che fonte avevano le ragazze (ma non erano ostetriche?) che tenevono il corso preparto???? La teoria dell’aumento dei cesarei poi… Mi permetto di obiettare quanto segue:
    1. la facoltà di medicina è stata per secoli retaggio unico degli uomini (ginecologia compresa, non ostetricia), le donne sono arrivate (purtroppo) molto dopo – le donne per molto tempo non potevano nemmeno iscriversi all’università;
    2. ruolo esclusivamente femminile, fino al tardo secolo scorso (1970 ca.), era quello dell’ostetrica, non del ginecologo (che era solo uomo);
    3. io sono ASSOLUTAMENTE per il parto naturale e l’aumento esagerato di cesarei è probabilmente da ricercarsi casomai negli spropositati rimborsi di tipo economico che arrivano in caso di cesareo (che è a tutti gli effetti un intervento chirurgico) rispetto ad un parto naturale; nonostante la mia teorica avversione per il cesareo tuttavia è un dato di fatto che a fronte di un aumento dei parti cesarei, c’è stata anche storicamente una diminuzione delle morti da parto, sia tra i neonati che tra le partorienti.
    Vorrei poi sottolineare il fatto che per me il ginecologo è un medico, punto e basta, maschio o femmina che sia, se partiamo da questo presupposto il ribrezzo non esiste… perché se vado da un proctologo? Penso che sia un pervertito a cui “piaccia” la cacca? O l’anatomopatologo un necrofilo? O il pediatra sia un pedofilo…??? per carità ci sono purtroppo dei casi in cui questo accade ma, fortunatamente non è la regola.

    Adesso sto aspettando il mio secondo cucciolo (o cucciola) – sono alla 13 settimana – e sono sempre seguita da un uomo, persona davvero scrupolosa, attenta, sensibile (parlo di persona prima ancora che di medico uomo o donna che sia).

    P.S. Come esperienza personale io ho avuto due ginecologi maschi e due donne… con le donne esperienza PESSIMA, ma è una sensazione, ripeto, personale, l’importante è sentirsi a proprio agio e se uno preferisce uomo o donna… non credo proprio che si possa discutere su cosa è meglio!

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