Generazione di bambini adulti

Stamattina mentre portavo Marco a scuola ho sentito un papà che riprendeva suo figlio: “Non fare sempre il bambino, non sei più piccolo, dai, avanti!”.
Perché? Il figlio stava salterellando sul vialetto, rallentando i ritmi del babbo!

Ma quel piccolo è un bambino

Ok che la mattina siamo tutti un po’ presi, spesso in ritardo, e quindi scatta il nervosismo e la tensione. Ma dire a un bimbo di 4 anni “non fare sempre il bambino” mi ha fatto sorridere nell’immediato e riflettere mentre venivo in ufficio.

Cercati fortemente, desiderati fortemente, oggi però i bambini spesso si trovano a vivere un’età che non è più a misura loro. Hanno mille stimoli, mille giochi, ma non hanno l’esperienza del vuoto e della scoperta.

Un fenomeno che dagli esperti di Riza viene definito “Adultizzazione precoce”. Sono in pratica come i frutti fuori stagione, le cosiddette primizie: belli da vedere ma insapori. Messi sotto pressione fin dalla tenera età rischiano poi di diventare adolescenti fragili, con la paura di crescere.

Su “Figli Felici” di qualche mese fa avevo letto di una ditta inglese di costumi da bagno per bambini che aveva creato una linea di bikini per le piccole con il reggiseno imbottito. Linea che, oserei dire per fortuna, ha sollevato le proteste delle associazioni di protezione per l’infanzia e alla fine è stata ritirata dal mercato.

Ma mi chiedo? Quale mamma avrebbe comprato un reggiseno imbottito per la figlia?
No, no. Non voglio sapere la risposta.
Visto il successo che stanno avendo le scarpe con il tacco per le bambine (ne sono pieni pure i nostri negozi anche se gli ortopedici hanno più volte detto che rovinano i piedi fino alla vecchiaia!), forse è meglio non sapere!

La nostra ansia di farli diventare qualcuno da grandi spesso ci porta a riempire i nostri figli di nozioni secondo noi “utili” per il loro futuro, senza neanche accorgerci che stiamo sacrificando le loro vite.

I bambini devono fare i bambini, devono avere i loro spazi e i loro tempi per sognare e un mondo magico in cui inventare. Invece noi stiamo allevando una generazione di bambini adulti.

Dove stiamo esagerando noi genitori?

Volete qualche esempio di “adultizzazione precoce”? Eccoli:

1) Look: bimbi sempre più vestiti come piccole Barbie o piccoli Ken.
Bimbi di 3-4 anni vestiti tutti griffati, bimbe con pantaloni a bassa vita e magliette sexy.
E’ la moda? Sono tutte cose scomodissime per giocare liberamente.
E vogliamo parlare delle mamme? Che corrono dietro ai figli urlando: non ti sporcare, non ti sedere a terra, non scivolare!
Ma dai!

Vi racconto questa: l’anno scorso volevo comprare un giubbotto caldo ma comodo per Luca. All’epoca aveva 6 mesi. Non si reggeva neppure da solo seduto. Tutti, ma dico tutti i negozi per bimbi mi proponevano dei giubbotti da adulti in miniatura. Cerniere grossissime (e spesso fastidiose che arrivano sulle guance facendogli anche male), mille tasche e taschine ovunque, anche sulle maniche. Imbottitissimi. Mi sembrava tanto l’omino Michelin!
I costi? Esorbitanti…
Ma qualcosa di morbido, con cerniere per baby, senza bottoni e ammennicoli vari?
Un’impresa. Ho faticato parecchio prima di trovarlo.

D’altro canto le riviste sono piene di adulti in miniatura. E’ la moda, è il mercato!
Secondo me siamo noi che ci siamo fatti fare il lavaggio del cervello!
Dovremmo cominciare a vestirli con abiti più adatti alla loro età e soprattutto comodi!!
Ma sono d’accordo con voi: trovarli è veramente difficile!

2) Giochi: ciuccio e pc!
Addio gioco spontaneo e con oggetti di risulta. Ora le nostre case sono piene dei cosiddetti “giochi intelligenti”. Mille colori, mille suoni, mille funzioni.
Quindi non è raro trovare un bambino con il ciuccio in bocca che gioca con il computer-giocattolo.
Che bel regalo!!! Il bambino spesso lo prende, lo guarda, schiaccia i bottoni, capisce come funziona e lo accantona.
Quanto dura l’entusiasmo? Non più di 10 minuti!

Provate a riempire una bottiglietta di plastica con i ceci secchi, o a fare due nodi ai fazzoletti alle estremità opposte e ad inventare un dialogo tra i due nodi, come se fossero due pupazzi, vedrete… ci perderanno delle ore!
Spazio alla fantasia…

Non sto dicendo che sono contraria ai giochi-intelligenti. Casa mia, come penso anche le vostre, ne è piena. Io non ne ho mai comprato uno, sotto tutti regali. Ma noto che con questi oggetti ci giocano veramente poco e ingombrano un sacco!

Invece i miei figli perdono veramente le ore giocando con palle, palline, palloni, a costruire capanne e tane in cui nascondersi e poi, essendo maschietti, adorano draghi, dinosauri e mostriciattoli simili, costruzioni e lego.  (Ma niente bambole, ahimè!)
Marco apprezza anche la tombola degli animali, il gioco dei memo con gli animali, e i libri con le storie per i bimbi.

Gli esempi di adultizzazione precoce possono continuare: dai programmi tv che gli facciamo vedere, all’agenda piena di impegni, etc…

Ma ho già scritto un lenzuolo, ho divagato e mi sono persa nei miei pensieri, quindi mi fermo.

Ma credo che questi sono degli spunti di riflessione sui quali tutti quanti, noi genitori, ogni tanto ci dobbiamo fermare a pensare…

35 risposte a “Generazione di bambini adulti

  1. abbigliamento sei giorni su sette tuta…. alla domenica o al sabato giorni in cui riusciamo magari ad uscire mettiamo i jeans… cose firmate mai… per me sono soldi buttati via… se tutto va bene i vestiti durano una stagione con i ritmi di crescita che ha…
    Giochi l’anno scorso per Natale ha voluto il pc di Topolino e ogni tanto ci gioca ma ha 5 anni forse è ancora un pò piccolo…. noi viviamo in soggiorno con un perenne cantiere lui vive per le ruspe, camion, gru… e ogni tanto ci chiede di vedere i video dei lavori in corso sul pc….

  2. Ciao a tutte, io ho una bimba di 5 anni. Vestiti comodi e carini (Oviesse infatti offre molto).
    Mi chiede la gonna perchè quando gira “fa il pallone”, del resto… Tuta e jeans.
    Le scarpe col tacchetto le abolirei. La pubblicità ne è piena, ma non credo siano poi cosi comode x corse e arrampicate.
    Un gioco che ho trovato invece molto carino ed è il secondo anno che utilizza sempre è il computer di HELLO KITTY. Le piace indovinare le paroline. E’ molto attratta dalle lettere e vuole scrivere. Giuro, non le ho inculcato nulla ma adora far finta di scrivere e parlare in inglese. In più lo trovo un gioco molto educativo (un po’ banale a volte, ma carino).
    Del resto… Bambole, cicciobelli, pentolini e pupazzetti…

  3. Anche da noi tutti i giochi cosidetti “intelligenti” sono regali, poi quelli più utilizzati sono quelli quali le costruzioni, le formine e per la piccola le bambole (“i bibi”). Sia Tommaso che Claudia hanno passato ore a giocare con bottiglie riempite di legumi vari (facevano rumori diversi), bicchieroni di plastica rigida in cui travasare di tutto, costruzioni. Adesso siamo passati alle carte ed alle figurine, che usano in una sorta di “memory” reinventato.
    Per quanto riguarda l’abbigliamento, era più facile vestire il maschietto, che non la femminuccia: le tute per i maschi sono un’enormità, quelle per le femmine molto spesso puntano all’effetto più che alla praticità; è anche vero che per me almeno è molto più difficile trattenermi e la tentazione di vestire la piccola come una bambola ogni tanto mi prende… per fortuna mi lascia anche abbastanza in fretta.
    Il cellulare è sempre una passione, ma solo se dall’altra parte c’è veramente qualcuno, altrimenti non è divertente.
    Per cose tipo il computer e altre tecnologie ci sarà tempo quando saranno più grandi… non credo di far loro un danno non dandogliene accesso adesso, recupereranno in fretta.

  4. altra cosa….forse la troverete un po ridicola….ho un fratello di 12 anni, una bambina appunto di nove e la piccola vabbe…..i primi due talmente gliel’ho inculcato che ancora credono a Babbo Natale….l’ho fatto nn per mentire ovviamente….anzi mio fratello penso che nn è che ci crede proprio ma abbia solo voglia di crederci, perche lui come me del resto, è un sognatore e i bambini secondo me nn devono mai smettere di sognare, o per lo meno a natale….se nn hai almeno qualche sogno da piccolo sei fritto a parere mio, quindi pensate quanto io ho voglia di farli crescere prima del tempo ahahahahah

  5. Vestiti comodi e semplici per asilo e gite in montagna. Se ha qualche firma é perché mia sorella la stravizia e infatti ogni tanto la strozzerei…….. Anch´io vado da Oviesse e H&M e trovo sempre cose carine. Per quanto riguarda i giochi elettronici non ancora perché é piccola. Lei non guarda neanche tanta televisione tranne Angelina Ballerina preferisce giocare con le bambole ad asilo e poi colori, pennelli e colla… incollerebbe tutto…… e poi abbiamo creato la scatola dei travestimenti e si trucca si spoglia si cambia fa un casino…..

  6. @Laura: è fantastico, si, ma credo che questo (come tante altre cose ancora) alcuni genitori debbano imparare a dosare. Ho visto tantissimi bambini lasciati davanti al pc per ore, a guardare su youtube dei video, a giocare online…e su facebook…rabbrividisco a pensare alla bambina che conosco che ha 8 anni e ha un profilo facebook “vero”, uno in cui dice di essere una 42enne (dice che l’ha creato per fare uno scherzo a una sua amichetta…mha)e un altro su un sito che non ricordo in cui dice di avere 16 anni…e i genitori ne sono a conoscenza. Dicono che tanto leggono quello che scrive…sarà…
    Casa mia è supertecnologica, io e il mio compagno mangiamo pane ed informatica, se avremo un bimbo crescerà in questo ambiente e ne sono contentissima, ma entrambi speriamo di essere in grado di gestire al meglio la tecnologia. Ci deve aiutare a crescere, a noi e ai nostri figli, non deve essere una baby-sitter (fatemi aggiungere pericolosa, visto quello che su internet si può trovare).

    • Ciao Labiondaprof, ho letto il tuo articolo!!
      concordo su tutto! Mi sono divertita leggendo la storia di “cotanta madre” 🙂

  7. Le mie vestono soprattutto con tute da ginnastica, raramente, magari la domenica, cerco di mettere loro delle gonne che tra l’altro sento la scomodita solo a mettergliele….mia mamma mi rimprovera sempre di vestirle come dei maschietti, ma la tuta è la tuta!!E vabbe forse sbaglio io….infatti mi è capitato questo.
    Visto che vengo rimproverata di vestirle da maschietto, domenica sono andata a comprare un paio di stivaletti alla grande che ha 9 annii e mezzo…..bene a lei piacevano con il tacchetto (nn so se avete presente i “tronchetti” da donna tipo texano per intenderci…..con qualche cm ti tacco…..premetto anche che ha un 35 ora quindi le scarpe iniziano ad assomigliare piu da donna che da bimba con quella misura.
    Bene io gliele ho comprate….da mettere pero la domenica…magari per sdrammatizzare con un jeans….bene sono stata mortificata da mia mamma…..mi ha detto che sembrava una piccola …… e nn continuo….
    Pensavo di nn aver fatto niente di sbagliato….tra l’altro è un periodo che prende tutti ottimo a scuola e volevo anche un po premiarla, ripeto che solitamente nn la vesto cosi anzi!!
    La bambina si è sentita offesa e ha chiesto a suo nonno se con la sega si poteva tagliare un po di tacco…poverina mi ha fatto tenerezza…..voi che ne pensate? o sbagliato in pieno? se si è sentita offesa alla fine è stata colpa mia che l’ho assecondata…..
    Per quanto riguarda i giochi…..la piccola gioca con pentole, posate di plastica e tutto cio che nn è il suo mondo….nonostante abbia qualche gioco adatto alla sua eta, lei preferisce tutt’altro che ce devo fa? La grande invece preferisce andare a giocare fuori con la sua bella tuta (ecco il modo di vestire) con le sue amiche o se freddo anche in casa ma sempre in compagnia…..infatti ho la casa invasa di gente ogni volta!!!
    Penso che la gente che voglia fare crescere in fretta i propri figli è meglio che nn li faccia affatto. Pensate che mio marito tante volte ha molte piu accortezze per la piccola perche considera l’altra ormai grande in confronto….sapete voi che ci discuto sempre alla sera? perche a 9 anni secondo me sei ancora bambina/o….come puo la gente evitare che saltino, giochino o quant’altro? Solo per esigenze personali poi??

  8. Viva i bambini in tuta, viva i giochi di una volta. A me piacciono tanto i giochi di una volta, quelli il legno, quelli di fantasia, senza troppe luci, suoni etc… ma non nascondo che anche io ho la casa piena di un po’ di tutto… Mio marito, nonostante fossi contraria, ha comprato al grande (5 anni) un giochino elettronico di ben tem e noto con gioia che non sa più nemmeno dov’è… se gli capita in mano ci smanetta un po (a caso secondo me) ma se no non lo cerca piu di tanto. Ogni tanto però chiede la play… non credo sappia bene cosa sia ma il suo amichetto di scuola ce l’ha e pare giocarci spessissimo quindi la cerca per quello ma gli abbiamo spiegato che è da grande e che per ora non potrà averla… Io avevo ancora in ottimo stato una grande casa di barbie in legno, fatta per me da mio papà. Bellissima, coi balconi, le tendine cucite dalla mamma, le luci vere nelle stanze e il tetto rosso che si apriva come contenitore… L’ho tenuta un po’ poi avendo due maschi l’ho portata nella loro classe della materna e mi dicono ha avuto un gran successo e mio figlio, che ne è geloso, passa il tempo a riordinarla… per il resto giocano anche loro tanto con macchinine, gli animali, la fattoria e i libri… Una volta al parco ho visto una mamma con un bimbo di 2 anni che quasi praticamente da fermo è caduto e si è fatto male. La mamma era un continuo: “te l’avevo detto di non correre, visto che se corri ti fai male, non devi correre, non devi correre!” Io tra me ho pensato… ma scusa, se non corrono al parco dove possono farlo ? capita che cadono, si sporcano, si sbucciano un ginocchio e vabbè, dopo un secondo son ancora in piedi a correre di nuovo !

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