Ciao a tutti, oggi voglio iniziare con una bella notizia per tutti noi: a brevissimo avremo il supporto di una psicologa! Una fantastica “psicologa-amica”. E’ la dottoressa Francesca Santarelli, spesso ospite di Mattino Cinque e Pomeriggio Cinque. Lei, con la sua esperienza e preparazione, ci aiuterà ad affrontare quei temi difficili, ma nello stesso tempo delicati che meritano un supporto un po’ più “professionale”.
Per cominciare io le ho chiesto di parlare di un tema che a tanti di noi, purtroppo, interessa da mooolto vicino: la separazione.
Come saprete è già da un po’ di tempo che provo ad affrontare questo argomento spinoso. Lo sfioro, ma poi mi allontano, anzi scappo, perché ci sono troppi sentimenti in gioco, troppe persone coinvolte che non vorrei ferire: dai figli, alle mamme, ai papà.
E così ho girato alla psicologa questa “patata bollente”. E sono sicura che la dott.ssa Santarelli sarà in grado di dare un valido supporto a tutte noi.
A questo punto passo la parola a voi. Ci sono altri temi, argomenti, curiosità che vi piacerebbe discutere con la nostra “psicologa-amica”?.
Cara dottoressa sono una ragazza di 28anni mamma di una bambina splendida di nome angelica che ne ha 8,sono seriamente preoccupata.da qualche giorno a mia figlia sono venuti dei tic che non mi fanno piu’vivere.strizza continuamente gli occhi scrocchia l’indice della mano e sbatte le braccia.ho una Paura incredibile perche’ho letto di una sindrome così detta di tourinne.ho pero’ notato che quando e’impegnata a fare i compiti,sport o quant’altro i tic spariscono..la sto’portando proprio domani a fare una visita dal dottore di famiglia ma volevo sentire se era possibile anche un suo parere e se era possibile portarla proprio da lei per avere anche un suo consulto…ho inserito la mail perche’ho letto che era un campo obligatorio ma non riesco a leggere la mia posta.ho pero’una pagina facebook con il nome natascia nasoni .le sarei grata se lei mi contattasse li .la prego di non sottovalutare questa mia lettera sono veramente disperata ho pensato anche di portarla a cuba perché ho visto che li c’è una clinica specializzata per questa sindrome ma prima di fare un passo del genere preferirei consultare dottori competenti qui’ visto che non so’ancora mia figlia cosa ha.la ringrazio anticipatamente per la sua risposta che spero arriverà’ natascia Roma
Vorrei domandare alla Psicologa come spiegare hai bambini che non sempre bisogna fare le stesse cose che fanno gli amici o le amiche. Mi spiego meglio ho due bambini la femmina di 10 anni e mezzo e il maschiessto di 7 e mezzo ultimamento mi sono resa conto che i miei figli vogliono spesso seguie il gruppo , se il gruppo va a calcio anche mio figlio vuole smettere di andare a judo per andare a calcio, se fanno la raccolta delle figurine la devono fare anche loro se il gruppo ha la nintendo ds allora devono averla anche loro. Ho cercato di spiegare visto che oramai sono abbastanza grandini , la grande a settembra andrà alle medie, che bisogna pensare con la prorpia testa che ogni persona è diversa ha gusti diversi sia nel vestire ,che col cibo e anche con lo sport, che ogni persona è fisicamente diversa da altri ed è bello perchè cosi ci si può confrontare con altri, mia figlia mi ha risposto che se non segue la massa rischia di esssere esclusa e che le sue amiche non voglio più la sua amicizia se non segue la massa. Chiedo pertanto come ci dobbiamo comportare e cosa dire per aiutarli a maturare usando la propria testa.