Addio lettini solari per donne incinte e minori

Questa notizia è rivolta soprattutto alle donne con il pancione e ai genitori che hanno figli un po’ più grandicelli, ma anche a tutti gli altri affezionati dei “solarium”: un decreto legislativo pronto per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale “vieta lettini solari e lampade alle donne in stato di gravidanza e ai minori di 18 anni. Estende il divieto a chi soffre o ha sofferto di neoplasie acute e alle persone dalla pelle delicata e a coloro che non si abbronzano o che si scottano facilmente al sole. Inoltre fissa un limite massimo di sedute per tutti gli altri”. Un intervento di cui si parla da anni, ma che solo adesso sta per diventare realtà.

Sicuramente un bel problema per gli amanti dell’abbronzatura ad ogni costo. E immagino che per i genitori degli adolescenti sarà veramente dura convincere i ragazzini patiti della pelle dorata a tenersi lontani dai centri solarium, soprattutto in questo periodo, con l’estate alle porte.

A quell’età i rischi per la salute, come il melanoma, non vengono presi neppure in considerazione. Gli adolescenti a queste cose, in genere, non ci pensano proprio.

Eppure, “di per sé l’abbronzatura è un fatto positivo” afferma Pier Giacomo Calzavara Pinton, direttore della Clinica dermatologica dell’Università di Brescia.
“L’errore sta nel modo usato per ottenerla. “Occorrono 8-10 giorni prima che si formi il pigmento. Ma le persone fanno la lampada perchè la sera vogliono avere un effetto abbronzato. Ebbene, così ci si brucia e basta. E oltretutto il nostro organismo riesce a riparare i danni cellulari solo fino a un certo punto. Ecco perchè il decreto in arrivo, che vieterà le lampade ai minori, è un fatto positivo”.

“Se la ‘tintarella’ selvaggia è come una sbornia, le lampade abbronzanti lo sono altrettanto: si pensava che i raggi Uva fossero buoni e gli Uvb cattivi, ma ora si sa che non è così. Il decreto, che attendiamo da anni, dovrebbe contenere due misure innovative: il divieto per i minori e le indicazioni per alcune categorie a rischio. Inoltre si dovrebbe stabilire un numero massimo di ‘sedute’ l’anno” per i fan di lettini, lampade e docce solari. Che, secondo i dermatologi, non dovrebbero superare le 15-20″.

Funzionerà? Riuscirà questa norma a dare davvero un giro di vite all’abbronzatura artificiale?
Io spero di sì.
Anche se ho un timore: se si permetterà agli “under 18” di fare le lampade solo con l’autorizzazione dei genitori o del tutore, ho paura che questo si possa trasformare in una sorta di ricatto dei ragazzi verso mamma e papà. Tipo: faccio questo solo se mi firmi l’autorizzazione per una doccia…