Festeggiate San Valentino?

Nel giorno di San Valentino, festa degli innamorati, giusto per non essere eccessivamente sdolcinata, anzi, per andare contro corrente stavo scrivendo un post sulle “separazioni”. Ero partita da questa domanda: “Può una storia d’amore arrivata al capolinea mandare nel baratro uno dei due ex-coniugi?”.
Ma poi ho buttato tutto all’aria. No, non posso parlare di un argomento così delicato, complicato, ma anche serio e triste proprio oggi.
E allora cambiamo rotta. Voi lo festeggiate San Valentino?

Intanto vi svelo una chicca niente male su questa giornata: negli Usa si è registrato un boom nelle vendite di Viagra e di Cialis.
Insomma gli americani a quanto pare festeggiano, o comunque si preparano a farlo o almeno ci provano!
Secondo i dati delle farmacie Usa la settimana scorsa sono andate a ruba la pillola blu e quella verde.
Ma perchè? Nel Paese a “stelle e a strisce”, secondo i dati dell”Istituto Nazionale di Sanità, sono circa 30 milioni gli uomini che hanno problemi di erezione.  Problemi dovuti in gran parte allo stress e alla paura di deludere mogli e fidanzate. Questi timori aumentano soprattutto in un periodo come San Valentino e questo, per gli esperti, spiega il ricorso massiccio alle magiche pillole di Viagra e Cialis.
Che dire… speriamo per loro! :o)

Per quanto mi riguarda, sinceramente, non ho mai prestato tanta attenzione a questa giornata. Da quando poi ci sono i nani per casa, ancora meno.
E neppure mio marito è mai stato un tipo da San Valentino. In genere fa fatica a ricordare i compleanni (anche il suo!), figuriamoci il resto. Le “feste comandate”, diciamo così, non lo stimolano più di tanto!
Eppure una volta mi ha sorpresa. E’ tornato a casa il giorno della festa degli innamorati … con una rosa rossa di stoffa e due cioccolatini a forma di cuore. Uahoo! Non credevo ai miei occhi.
Punto uno: se ne era ricordato! Punto due: si era fermato a comprare qualcosa per me!

E allora con la voce quasi rotta dall’emozione gli ho detto: “Grazie tesoro, è stupenda!”

E’ stata la prima e l’ultima volta. Ma non mi sono persa d’animo: ho preso la rosa di stoffa, gli ho applicato una piccola calamita e l’ho attaccata al frigorifero. Sono passati anni, ma la rosa è ancora lì. Non è un diamante… ma è ugualmente per sempre!
:o)

45 risposte a “Festeggiate San Valentino?

  1. Cara Silvia, non è che non se ne rendono conto… sarebbe da mentecatti… solo sanno che pur rinunciando a dormire la notte portiamo a termine i nostri doveri e quindi ignorano…
    il loro comportamento non è altro che il risultato di una mamma che non ha mai lavorato e che ha sempre badato a tutto lei in casa… LEI NON HA MAI LAVORATO… io tra andata e ritorno sto fuori casa 10 ore e poi quando ritorno… beh lo sapete anche voi cosa ci aspetta… ho capito che lamentarmi è inutile perchè un pò di tempo fa eravamo arrivati alla quasi rottura con tutte le conseguenze che avrebbe avuto sulla nostra bambina quindi tengo duro perchè almeno sono consapevole (e felice) che, se pur con le dovute difficoltà, riesco a farcela da sola…
    GIRL POWER!!!

  2. Miriam hai ragione….quando non hai figli non noti certe mancanze, ma dopo…SON DOLORI!
    però cavolo come sono stronzi (passatemi il termine), possibile che non si rendano conto di quanto abbiamo da fare? e parlo del minimo sindacale, non certo di fare ogni giorno le pulizie di fino (e chi le fa piu\’?)
    Roberta: quando vai in palestra nn portarti il piccolo, scusa, ma chi te lo fa fare? sua maestà il maritozzo cosa deve fare? spalmarsi sul divano a fare zapping? scusa, cerco di sdrammatizzare, anche xè mi sa che avanti cosi ci becchiamo solo un bell’esaurimento per colpa loro! (e in parte nostra) e nn ne vale la pena!
    Baci

  3. Dai vostri commenti mi rallegro di non essere la sola a vivere certe situazioni… Per natura (o per stereotipi) la donna nasce mamma e moglie prima di essere donna… ASSURDITA’!!! Da parte nostra tutto sembra dovuto ma a noi non deve mai niente nessuno??? Sicuramente la causa di certi atteggiamenti da parte dei nostri mariti dipende dalla libertà che è stata concessa loro per anni fatta di hobby e tempo libero (cosa che io mi sogno)… prima della nascita dei figli non si bada a molte disattenzioni e leggerezze da parte dei mariti perchè pur lavorando 8 ore al giorno rimane sempre un po’ di tempo da dedicare al resto… poi dopo i figli… beh voi mi insegnate!!!
    Con questo commento vorrei solo essere da monìto per tutte le donne che sono ancora mogli felici senza figli… noi siate troppo chiocce con i vostri maritini perchè quando comincierete a togliere a loro un pò di attenzioni non si renderanno conto che avete solo bisogno di aiuto… ma penseranno che siete solo delle frustrate, esaurite ed incontentabili mogli!!!

  4. tristezza…meglio insomma ieri sera alle 20.30 dormiva sul divano perchè era stanco in questo periodo non sta lavorando e ieri ha fatto 2 cose in casa ( sistemato 2 mattonelle rotte) ed era stanco, prima delle 20.30 si è visto un documentario lamentandosi che facevamo casino e che lui non riesce mai a vedere noente in tv ….per lui al momento ho solo tante parolacce….( la cena l’avevo preparata il girono prima e il piccoletto era con me in palestra)…abbiamo parlato tantissimo sabato e questo è il risultato….
    Per Pino io vorrei provare a lasciare tutto così ma a rimetterci sarebbe solo il piccoletto non può vivere nel caos e nell’astio questo non lo posso fare io mi distruggerei per ottenere una sola cosa ma non lo posso coinvolgere nelle diatribe familiari

  5. Per Pino: concordo con te in quasi tutto, solo che la piantina va raddrizzata da piccola! Però hai ragione, sai che in parte avevo già pensato di mettere in atto quello che dici!? solo che poi io quando vedo il casino in giro divento matta….vabbè imparerò a chiudere un occhio, anche due!
    GRAZIE!
    ps se divorzio ti sposo!

  6. Per Pino: immagino che tu abbia avuto una madre molto progressista, che si faceva aiutare in casa da tutti i figli a prescindere dal sesso. Perchè purtroppo ci sono ancora molte madri che si fanno aiutare solo dalle figlie e abituano i figli maschi a farsi servire. Io ho giurato a me stessa che anche se avrò un figlio maschio lo abituerò comunque a fare la sua parte di lavori di casa, perchè la penso come te: in una casa si abita in due e quindi è giusto occuparsene in due.

  7. Ciao Roberta, spero che oggi ti senti un pò meno “giu”….anche io ho tante amiche, al lavoro sono apprezzata…io credo cha i nostri uomini siano insicuri, e questo nostro “arrangiarci” comunque in tutto e x tutto li fa andare in crisi…forse bisognerebbe provare a farli sentire più “utili” e indispensabili…bho….proverò anche questa strada…tanto ormai le sto provando tutte….
    andiamo molto a periodi…periodi buoni e periodi brutti, solo che ormai prevalgono i secondi…
    FORZA DOBBIAMO FARCELA PER FORZA, PER NOI, PER I NOSTRI CUCCIOLI E ….PER IL SENTIMENTO che spero ci sia ancora !
    Ti ri-abbraccio forte forte!
    Buona giornata e baci al tuo piccolo

  8. Sono le donne che permettono a certe imitazioni di uomini di calpestarle e di trattarle come colf. Signore, smettetela di stare a lamentarvi ed agite! Sveglia: chiunque, con una schiavetta per casa, non si sognerebbe di alzare un dito! Dov’è la necessità se è già tutto bell’e che fatto e in ordine? Poi è ovvio che se vi dimostrate tuttofare pare che al lavoro siete lì a girarvi i pollici (mica come il maschio alfa che quando arriva a casa è sfatto e vuole solo il divano). Fate anche voi come lui in casa, altro che angeli del focolare! Quando non avrà più vestiti puliti e stirati da mettersi e vivrà nel caos, quando le bollette resteranno lì a far la polvere, quando cucinerete solo cose che piacciono a voi e all’ora che voi preferite, ecco forse si accorgerà che qualcosa non funziona e deciderà di parlarne. Se no potrebbe decidere di andarsene e vi sareste levate una carogna dalle spalle.
    Nessuno ci può far del male, far soffrire e bistrattare, se noi non glielo permettiamo.

  9. Fossi in voi, “angeli del focolare”, farei il minimo indispensabile in casa e inizierei a vivere ignorando il demente che avete per marito. Non andare a pagare le bollette ma lasciarle lì a far polvere, non fare le pulizie se non quelle indispensabili, non riordinare, non fare il suo bucato (praticamente imitare il suo esempio); iscriversi a qualche corso o frequentare più assiduamente la palestra e far conoscenza con qualcuno, farsi viaggi da sole… Se è un po’ sveglio si scuoterà e vorrà parlarne, altrimenti se ne andrà a cercarsi un’altra colf, magari dell’est. Certa gente è solo un peso morto. Ricordate che siamo noi che permettiamo agli altri di ferirci e di farci soffrire, nessuno può farlo se non gliene diamo il permesso. Alé, piantarla di piangersi addosso ed agire a piccoli passi ma muoversi!

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