Questa notizia è bellissima, l’ho letta sul Tgcom.
Sapete da quanti membri è composta la famiglia più grande del mondo? 39 mogli, 94 figli, 33 nipoti e 14 cognate, per un totale di 182 persone.
Il capostipite è un indiano di 64 anni, Ziona Chana, Vivono in un edificio di 100 stanze e quattro piani, il “Chhuan That Run” (La Casa della nuova generazione).
Incredibile! Ma come fanno a fare la spesa? A cucinare? Apparecchiare? Praticamente è come gestire un albergo sempre pieno, anzi un esercito! Continua a leggere
Archivi giornalieri: 22 Febbraio 2011
Il parto: in ospedale o nelle Case Maternità?
Partorire in casa come facevano le nostre nonne. Ci avete mai pensato?
Io devo essere sincera no. E non mi sono mai posta neppure il problema di cercare una alternativa all’ospedale. Anzi, sono andata alla ricerca di quello più attrezzato in caso di problemi del piccolo. Infatti ho partorito entrambe le volte alla Mangiagalli di Milano, una vera e propria “fabbrica di bambini”, ma centro d’eccellenza per le patologie neonatali.
L’assistenza al parto, devo ammettere, che è stata eccezionale. Quella post parto… meno. Forse perché erano nati troppi bambini. Ma mi sono sentita un po’ abbandonata. E dopo appena 48 ore ero già a casa alle prese con un fagotto piagnucolante che non sapevo neppure prendere in braccio, allattare e cambiare. Un’avventura!
Ovviamente tutto è stato più semplice con il secondo bambino. Avevo già un background sufficiente per cavarmela da sola in cambi pannolini, cura dell’ombelico e allattamento.
Eppure ultimamente il parto in casa sta riprendendo piede. E ancora di più il parto nelle Case Maternità. In Italia sono già cinque. E rappresentano una alternativa per le donne che scelgono un luogo più intimo e accogliente dove dare alla luce il proprio figlio.
Guardate questo bellissimo servizio di Verissimo: IL VIDEO Continua a leggere
Bimbi vegetariani, sì o no?
E’ giusto che due genitori vegetariani facciano seguire la loro dieta anche ai figli? E quindi è giusto privare i bambini di alcuni alimenti e soprattutto di tante sostanze nutritive come quelle contenute nella carne e nel pesce? Una scelta così forte può provocare dei danni alla salute dei piccoli?
Conosco diverse coppie vegetariane che hanno fatto questa scelta consapevolmente e quindi non hanno mai fatto assaggiare carne e pesce di nessun tipo e di nessun genere ai loro figli. Ma in tutta sincerità ho sempre nutrito dei dubbi in merito. Anzi, ho sempre pensato che la dieta migliore per i bambini, come per gli adulti, fosse quella più varia.
Tuttavia uno studio condotto dalla Società Scientifica Nutrizionale Italiana (SSNV) ha dimostrato che una dieta alimentare di tipo vegetariano non risulta dannosa per i bambini, purché ben pianificata da pediatri esperti. Elaborata a dovere, infatti, anche un’alimentazione “verde” assicura una buona crescita e un buon sviluppo dei piccoli. Continua a leggere